Un bilancio che si mantiene positivo per quanto riguarda i fondi comuni di investimento: questa la sensazione che risulta da un rapporto di Fundstore, che cita anche alcuni dati, come la raccolta di 42 miliardi di euro nel terzo trimestre 2022 (non ancora concluso), contro i momenti critici di maggio e giugno e una chiusura a -866 milioni del trimestre precedente.
Fondi comuni: 50% del patrimonio totale del risparmio gestito
Un articolo di Lorenza Roma pubblicato su AdvisorOnline.it cita l’analisi della piattaforma di fondi online rivelando gli attuali trend in crescita. Nel risparmio gestito il 50% del patrimonio totale riguarda proprio i fondi comuni, con un 33% allocato in prodotti obbligazionari e un 30,3% in prodotti azionari (in salita).
Nell’ultimo trimestre il trend di raccolta, nonostante i buoni risultati rispetto al 2021, ha avuto una battuta d’arresto a causa di eventi esterni che di fatto influenzano tutti i comparti dell’economia: si parla della guerra in Ucraina, ma anche dell’aumento dell’inflazione e dei rincari delle materie prime.
Uno sguardo al (breve) futuro
Cosa ci si può attendere dall’autunno? “Che tutti gli attori del mercato, con particolare riferimento ai consumatori, manterranno un atteggiamento più cauto limitando le spese e aspettando di capire come potrà evolversi lo scenario macro prima di investire nuovamente”, scrive Lorenza Roma. Secondo quanto riporta Assoreti, la liquidità nei portafogli dei clienti cresce. Dalle somme depositate sui conti correnti sempre più gonfi ai nuovi stimoli di allocazione della liquidità: la situazione evolve costantemente, meglio tenere le orecchie e gli occhi aperti.