La situazione economica degli ultimi anni ha portato a un aumento significativo del costo delle bollette energetiche. In particolare, l’aumento del costo dell’energia elettrica e del gas metano ha causato non poco malessere e malcontento a livello dell’intera generazione europea. Il governo italiano, così come quello di molte altre nazioni europee, ha adottato una serie di decreti per aiutare la famiglie a risparmiare sull’energia elettrica e sul gas. Tuttavia, nonostante queste misure, molte famiglie italiane si trovano ancora in difficoltà per arrivare alla fine del mese.
In questo articolo ci concentreremo in particolare su come risparmiare sulla caldaia, e quindi sull’utilizzo corretto della caldaia, tra gli elettrodomestici che consumano maggiormente energia in casa, al fine di poter risparmiare energia e soldi, alleggerendo il peso delle prossime bollette.
Impostare una temperatura limite
Il nostro primo consiglio per risparmiare sull’utilizzo della calda è quello di impostare una soglia di temperatura da non superare mai nei locali della propria abitazione domestica. In particolare, suggeriamo di tenere una temperatura limite pari a 20 gradi centigradi, in modo da non consumare eccessivamente. Sembra una cosa da poco, ma la differenza anche solo di 1 grado può fare l’effettiva differenza in termini di consumi e relative bollette.
Mantenere una temperatura costante per risparmiare sulla caldaia e le bollette
Un altro consiglio da seguire consiste nel mantenere una temperatura preferibilmente costante, evitando gli sbalzi di temperatura. Infatti, l’aggiustamento a seguito dello spegnimento comporta paradossalmente un maggior consumo di energia rispetto al tenerla spenta. Per evitare questi sbalzi, è possibile utilizzare un termostato programmabile, che consente di impostare la temperatura desiderata in base alle proprie esigenze.
LEGGI ANCHE >>> Caro bollette: come può risparmiare il settore degli affitti brevi
Come risparmiare sulla caldaia: ulteriori accorgimenti
Inoltre, è importante effettuare una corretta manutenzione della caldaia con regolarità costante, al fine di garantirne un funzionamento ottimale. A volte si evitano questi tipi di controlli o si procrastinano per evitare ulteriori esborsi, ma un controllo regolare e periodico può aiutare a prevenire esborsi decisamente più esosi in caso di guasti e malfunzionamenti. Una caldaia che funziona male, ha una maggiore influenza sui consumi e vanifica ogni sforzo di risparmio.
È bene anche installare valvole termostatiche su tutti i termosifoni della nostra casa, al fine di regolare facilmente la temperatura in ogni stanza. Nel caso di case grandi, ad esempio, è possibile spegnere i termosifoni in stanze momentaneamente inutilizzate (chiudete bene la porta però).
Infine, non spegnete la caldaia di notte, oppure quando vi allontanate dall’abitazione per brevi periodi. Quello che può sembrare un consiglio per risparmiare, non è per niente raccomandabile, soprattutto in termini di sostenibilità e risparmio energetico. Così facendo, infatti, si andrebbe a sprecare un quantitativo maggior di energia, con costi conseguenti, dovendo andare a ripristinare la temperatura dopo poco tempo.
