Mentre la FINMA (Autorità federale di vigilanza dei mercati finanziari) difende a spada tratta la sua decisione di procedere con l’azzeramento dei bond AT1 del Credit Suisse, i fondi che hanno subito la decisione dell’autorità elvetica non hanno intenzione di arrendersi e annunciano lotta dura contro la mossa della FINMA.
Quest’ultima, a sua volta, ha ribadito che gli strumenti obbligazionari AT1 di Credit Suisse, per contratto, prevedono la possibilità di annullamento integrale del loro valore nel caso in cui si dovesse verificare un viability event (ovvero un evento scatenante). Essendo quest’ultimo avvenuto, l’annullamento delle obbligazioni AT1 Credit Suisse è legittimo.
Nei prossimi giorni si conosceranno le obiezioni dei fondi alle articolate argomentazioni della FINMA. Quello che già si conosce ora è l’invece l’identità dei fondi e degli ETF che sono più esposti sulle obbligazioni AT1 di Credit Suisse. Lato investitori questo aspetto è, almeno per ora, più importante dello scontro con la FINMA.
E allora vediamo appunto quali sono i 10 fondi e ETF con maggiore esposizione sui bond AT1 CS. Il calcolo è stato effettuato da Morningstar. I titolari degli strumenti non avranno difficoltà a riconoscerli.
I 10 fondi e ETF più esposti ai bond AT1 di Credit Suisse
La tabella si articola in 3 colonne. Accanto alla denominazione del fondo/ETF c’è una colonna con le dimensioni (espresse in milioni di euro) e quindi una colonna che indica la quota di possesso di AT1.
L’ordine è in base alla dimensione. Per tenere conto del peso dell’esposizione è necessario però guardare alla quota.
Denominazione | Dimensioni fondo/ETF | Quota posseduta di AT1 |
PIMCO GIS GIIngd crdt Insti USD Inc | 10.336,87 | 1,05% |
Firts Trust Preferred Sec & Inc ETF | 5.123,09 | 1,36% |
Nordea 1 – European High Yld Bd BI EUR | 3.059,53 | 2,03% |
BlueBay Investment Grade Bd B EUR | 1.955, 44 | 0,82% |
FTGF WA Mcr OppBd S USD acc | 1.699,30 | 1,61% |
Lazard Capital Fi SRI PVC EUR | 1.336,27 | 7,40% |
Artemis Strategic Bond R Quarterly Acc | 1.292,49 | 1,14% |
Wester Asset Corporate Bond A | 1.216,88 | 1,43% |
Investo AT1 Capital Bond ETF | 1.141,68 | 3,57% |
GAM Star Credit Opps (USD) Ord USD Acc | 1.083,88 | 4,11% |
Come si può vedere dalla tabella, risulta essere molto esposto alle obbligazioni AT1 di Credit Suisse il Lazard Capital Fi SRI PVC EUR.
Fondi e ETF VS FINMA che si difende con queste argomentazioni
Per 4 giorni la FINMA non ha commentato la sua decisone di azzerare i bond AT1 di Credit Suisse, lasciando campo aperto alle critiche espresse soprattutto dai fondi comuni (che, come detto, sono pronti a dare battaglia legale).
Poi il silenzio è stato interrotto con la pubblicazione di un lungo elenco di motivazioni che dovrebbero spiegare la legittimità del provvedimento di annullamento.
Tanto per iniziare tutto è avvenuto secondo le regole, visto che è stato concesso un sostegno straordinario da parte dello Stato che si configura come viability event . Il 19 marzo 2023 sono stati erogati a Credit Suisse mutui a sostegno della liquidità garantiti dalla Confederazione in caso di dissesto. Questa condizione di fatto adempie alle prescrizioni che regolano la procedura di azzeramento dei bond.
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Ai sensi dell’ordinanza, quindi, la FINMA ha tutto il diritto di ordinare al mutuatario e al gruppo finanziario di procedere ad un ammortamento con i fondi propri di base supplementari. In Svizzera, infatti, (e questo è il passaggio decisivo di tutta la disputa) le obbligazioni AT1 sono strutturate in modo tale da essere ammortizzate o convertite in fondi propri di base di qualità primaria prima dell’integrale esaurimento del capitale proprio della banca interessata.
Tutto a norma quindi. Vedremo ora come risponderanno legalmente i fondi più esposti all’annullamento delle obbligazioni. Intanto c’è preoccupazione per il contagio di una banca tedesca che finanzia infrastrutture. Il rischio di un effetto domino c’è sia pure molto limitato.