Il mercato delle obbligazioni bancarie è sotto stress in questa fase, ma le emissioni di obbligazioni bancarie proseguono. BNP Paribas ha collocato due nuove obbligazioni “callable”, una denominata in euro e l’altra in dollari, entrambe del tipo “Steepener“. Vediamo i dettagli di queste nuove obbligazioni BNP Paribas.
Nuove obbligazioni BNP Paribas: i dettagli
La prima tranche ha una scadenza al 22 marzo 2027 e una cedola fissa del 5% lordo per il primo biennio (ISIN: XS2479682614), mentre la seconda nuova obbligazione ha una scadenza al 22 marzo 2027 e una cedola fissa dell’8% lordo, sempre per i primi due anni (ISIN: XS2484633768).
Entrambe prevedono date di rimborso anticipato del capitale al 100% del suo valore nominale, ma solo se l’ammontare delle cedole fisse e variabili pagate fino alle date indicate risulta pari o superiore a determinate percentuali.
Più precisamente, sia l’Obbligazione Target Steepener in Euro che quella in Dollari prevedono tre date di valutazione per il rimborso anticipato:
- 11 settembre 2025;
- 11 marzo 2026;
- 10 settembre 2026.
In corrispondenza di ciascuna di queste date, se la somma di tutte le cedole fisse e variabili semestrali pagate fino a quel momento raggiunge o supera la Percentuale Target, pari all’11% per l’Obbligazione Target Steepener in Euro e al 17% per l’Obbligazione Target Steepener in Dollari, le obbligazioni vengono rimborsate anticipatamente al 100% del Valore Nominale.
La cedola diventa variabile a partire dal quinto semestre fino alla scadenza, in cui sarà pari al CMS in euro (la prima) o dollari (la seconda) a 30 anni meno il CMS in euro (la prima) o dollari (la seconda) a 2 anni. In caso tale differenza risulti inferiore allo zero, l’obbligazionista riceverà un tasso pari a zero.
Le nuove obbligazioni emesse da BNP Paribas, una delle principali banche in Europa per capitalizzazione, con un CET1 Ratio del 12,1% (ultimo aggiornamento 30 settembre 2022), sono entrambe quotate sul segmento EuroTLX della Borsa Italiana. L’Obbligazione Target Steepener denominata in euro ha un valore nominale pari a 1.000 euro, corrispondente al lotto minimo, mentre l’Obbligazione Target Steepener denominata in dollari statunitensi ha un valore nominale di 1.000 dollari USA.
Nuove obbligazioni BNP Paribas: quali sono i rischi?
Nonostante ciò, gli investitori che acquistano queste obbligazioni si espongono a un ulteriore rischio, che riguarda il futuro andamento dei tassi d’interesse. Tale rischio potrebbe manifestarsi in modo contrario alle aspettative dell’investitore, oppure eccessivo e portare addirittura allo scattare del rimborso anticipato del bond.
Le due nuove obbligazioni BNP Paribas prevedono un limite massimo dell’1% al rendimento, al fine di evitare la chiamata anticipata. Sebbene possa risultare difficile superare questo limite alla prima cedola variabile, le probabilità di superarlo aumentano notevolmente alla seconda e alla terza cedola variabile. In altre parole, l’emittente ha stabilito un rendimento massimo che l’investitore può ottenere, pari alla somma della cedola fissa e dell’1% totale in circa 18 mesi.
Cosa sono le obbligazioni Callable
Le obbligazioni callable rappresentano una forma di tutela per l’emittente in caso di possibili movimenti sfavorevoli dei tassi di mercato. Più precisamente, si tratta di obbligazioni che possono essere rimborsate anticipatamente dall’emittente prima della loro scadenza. Questo avviene quando il rendimento offerto dall’obbligazione emessa è maggiore rispetto a quello mediamente garantito dal mercato per condizioni contrattuali simili. In pratica, l’emittente può richiamare il titolo e procedere al suo rimborso anticipato al valore nominale, causando una perdita o un mancato guadagno per l’obbligazionista.
Un esempio di obbligazione callable
Facciamo un esempio e supponiamo che una società XYZ emetta un’obbligazione con scadenza a 10 anni e cedola fissa del 5%. L’emittente decide di inserire una clausola di rimborso anticipato (callable) a partire dal quinto anno di vita dell’obbligazione. Ciò significa che, se i tassi di mercato dovessero scendere al di sotto del tasso del 5%, l’emittente potrebbe richiamare l’obbligazione e procedere al rimborso anticipato.
Immaginiamo che, dopo 5 anni, i tassi di mercato siano scesi al 4%. In questo caso, l’emittente potrebbe trovare conveniente richiamare l’obbligazione e procedere al rimborso anticipato, risparmiando sulla differenza tra la cedola del 5% e il tasso di mercato del 4%. L’obbligazionista, d’altra parte, subirebbe una perdita in quanto riceverebbe il rimborso anticipato al valore nominale dell’obbligazione, che potrebbe essere inferiore al prezzo di mercato attuale.
L’obbligazione callable rappresenta quindi un rischio per l’obbligazionista, in quanto potrebbe essere richiamata dall’emittente prima della scadenza, comportando una perdita in caso di rimborso anticipato. Tuttavia, l’inserimento di una clausola callable consente all’emittente di tutelarsi in caso di possibili movimenti sfavorevoli dei tassi di mercato.
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Obbligazioni Steepener: cosa sono
Un’obbligazione Steepener rappresenta un titolo che si basa sull’irripidimento della curva dei tassi di interesse. L’acquirente di questo tipo di titolo ritiene che i tassi di interesse a lungo termine cresceranno in modo più significativo rispetto a quelli a breve termine.
Nelle obbligazioni steepener, la cedola sarà più elevata quando la curva dei tassi di interesse sarà molto ripida, ovvero quando la differenza tra i tassi di interesse a lungo termine e a breve termine sarà più ampia.
Tuttavia, le situazioni che possono penalizzare l’investitore sono quelle in cui la curva dei tassi di interesse è poco ripida o piatta, come accade attualmente nell’area Euro. Inoltre, esiste la possibilità che la curva dei tassi di interesse abbia una pendenza negativa, una situazione non così insolita, che attualmente caratterizza i rendimenti della sterlina britannica, ad esempio.