Che oggi 5 giugno 2023 sia iniziato il collocamento del nuovo BTP Valore 2027 è sulla bocca di tutti. Oramai il MEF ha da tempo abituato a compagne marketing martellanti e quindi la possibilità di comprare la prima emissione del BTP Valore è nota ad un pubblico vastissimo. Abbondano anche i report sulla convenienza dell’operazione. Una delle domande più frequenti è se il BTP Valore conviene ed, eventualmente, quale potrebbe essere la quota del portafoglio da destinare a questo titolo.
Tutte questioni molto interessanti ma ci siamo resi conto che mancano report più pratici. Ammettiamo che un risparmiatore abbia a disposizione 5000 euro, quanto gli renderebbe metterli sul nuovo BTP Valore tra cedole crescenti fisse e premio fedeltà finale? Quanto si porterebbe a casa alla fine dei 4 anni questo risparmiatore tipo?
I conti li faremo nel prossimo paragrafo.
Cosa include il rendimento del BTP Valore
5000 euro non è una somma che abbiamo scelto a caso. Potevano realizzare il nostro conto assumendo come ipotesi di partenza 10.000 o 20.000 euro, ma abbiamo scelto 5.000 perchè questa la somma più a portata di mano dei potenziali investitori. La maggior parte delle richieste di calcolo del rendimento complessivo che ci sono arrivate, riguardavano appunto i 5.000 euro.
Detto questo, il calcolo che andiamo a fare comprende il premio fedeltà dello 0,5% (che incassa solo chi detiene il BTP Valore fino alla naturale scadenza e solo chi compra ora e non sul secondario) e i tassi fissi e crescenti fissati dal MEF: 3,25% lordo per i primi 2 anni e 4% lordo per il secondo biennio.
Ora questi importi sono quelli minimi garantititi: sotto ad essi non si può scendere. Tuttavia si può anche salire e se si salisse, allora la nostra rilevazione non sarebbe più valida ovvero il rendimento che si avrebbe mettendo 5.000 sul BTP Valore a condizioni migliorate, sarebbe maggiore.
Ricordiamo che l’ISIN speciale del nuovo BTP Valore è: IT0005547390. Al termine del collocamento, quando il BTP Valore passerà sul secondario, ci sarà un ISIN regolare.
Quanto rendono 5.000 euro sul nuovo BTP Valore comprendendo cedole e premio fedeltà
Con 5.000 euro è possibile comprare 5 BTP Valore (taglio minimo di 1.000 euro). Non ci sono problemi di riparto. Non ci sono neppure commissioni di acquisto per chi acquista durante il periodo di emissione (e questo sembra essere il motivo della scarsa visibilità che le banche stanno dando al nuovo strumento di investimento).
Pensavamo che la sola detrazione che andava fatta fosse quella del 12,5% (tassazione BTP).
In realtà come ci ha fatto notare un amico risparmiatore in mail, va anche aggiunta l‘imposta del 2 x Mille. (c.d. Salva Italia) introdotta dal Governo Monti. I calcoli per la determinazione del netto che abbiamo effettuato in basso tengono conto della prima ma non della seconda. Ci scusiamo quindi con i lettori e ringraziamo chi ce l’ha fatto notare.
La cedola è semestrale, quindi 2 cedole ogni anno.
Abbiamo quindi tutti gli elementi per fare il calcolo:
il primo anno il guadagno sarebbe al netto di:
- 5000 + 3,25% >>> 5162,5 euro
- 162,5 – 12,5% >>> 142,18 euro
- 142,18 / 2 (cedola è semestrale) >>> 71 euro
Anche per il secondo anno la cedola totale netta è di 142,18 euro (sempre da dividere in 2 tranche)
Terzo e quarto anno:
- 5000 + 4% >>> 5200 euro
- 200 -12,5% >>> 175 euro
- 175 / 2 >>> 87,5 euro
In più c’è il premio fedeltà che viene incassato solo da chi detiene il titolo fino alla scadenza. In questo caso, il calcolo è molto semplice:
- 5.000 + 0,5% >>> 5025 euro
- 25 – 12,5% (tassazione) >>> 21,87 euro
Sommando tutti questi dati (142,18 X 2 + 175 X 2 + 21,87) si ottiene il rendimento che si ha spostando 5000 euro sul nuovo BTP Valore.
Questo è il guadagno se le cedole finali dovessero restare uguali a quelle minime. Considerando l’andamento delle sottoscrizioni nel primo giorno di collocamento (alle ore 17,30 il controvalore di raccolta era pari circa 5,43 miliardi di euro mentre i contratti siglati sono stati oltre 185mila) è più plausibile che tutti resti invariato. Staremo a vedere.