E’ partito da pochissimi giorni il collocamento di un nuovo fondo obbligazionario Banco Posta che consente di sfruttare la forte visibilità bond governativi (titoli di stato) e obbligazioni corporate stanno avendo in questi ultimi mesi grazie al rialzo dei tassi BCE.
La denominazione completa del fondo è BancoPosta Obbligazionario 5 anni, dove i 5 anni fanno ovviamente riferimento alla durata.
Si tratta di un arco temporale che è tra i preferiti dalle famiglie italiane. Non troppo corto ma neppure troppo lungo e quindi ideale per tutti gli amici investitori che non si vogliono sbottonare troppo.
Proprio per questa ragione BancoPosta Obbligazionario 5 anni merito sicuramente una breve analisi.
BancoPosta Obbligazionario 5 anni come funziona
BancoPosta Obbligazionario 5 anni allunga la proposta dei migliori fondi di investimento BancoPosta che è una delle più interessanti tra quelle presenti sul mercato. In scadenza il 30 settembre 2028, il nuovo fondo è a distribuzione di proventi e ha come mission quella di cavalcare le occasioni del mercato mercato obbligazionario euro governativo (titoli di stato aree Euro) e di quello societario puntando sulle emissioni a medio termine.
Nei primi tre anni di durata, il fondo offre un provento variabile in relazione alla performance. Tuttavia viene garantito un livello minimo del 2,5% del valore iniziale della quota di 5 euro (corrispondente a 0,125 euro per ciascuna quota posseduta) fino a un livello massimo del 4% del valore iniziale della quota di 5 euro (corrispondente a 0,2 euro per ciascuna quota posseduta). Nel quarto anno, poi, scattano i proventi variabili.
Non è detto che la distribuzione del fondo possa rappresentare con precisione il risultato effettivo della gestione del fondo nel periodo preso in considerazione. Ciò significa che l’ammontare che viene distribuito potrebbe anche essere superiore al risultato effettivo della gestione del fondo. In tal caso verrebbe rappresentato un rimborso parziale del valore delle quote e di conseguenza una flessione del loro valore. Per finire, a partire dal 1° luglio 2027 (ultimo anno di vita di BancoPosta Obbligazionario 5 anni) il fondo sarà del tipo ad accumulazione dei proventi. Di conseguenza non ci sarà più alcuna distribuzione.
Tirando quindi le somme:
- primi tre anni: distribuzione, proventi variabili con minimi e massimi
- quarto anno: distribuzione, proventi variabili
- quinto anno: accumulazione
BancoPosta Obbligazionario 5 anni investe in questi titoli/strumenti:
- Almeno il 50% in titoli di emittenti governativi, sovranazionali e societari di “adeguata qualità creditizia” (area dell’investment grade).
- Fino a un massimo del 50% in strumenti obbligazionari di emittenti governativi dei Paesi Emergenti e di emittenti societari aventi un rating inferiore ad “adeguata qualità creditizia” o privi di rating.
- Almeno il 70% in strumenti finanziari denominati in euro
- Fino a un massimo del 10% in fondi comuni (OICVM – Organismo di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari).
Come si può notare da questo breve elenco, quindi, la composizione è si variegata ma è radicalizzata in aree precise.
Precisiamo che alla luce dello stile, non c’è un parametro di riferimento (benchmark fondo comune) che sia rappresentativo della politica di investimento seguita.
Cosa succede alla scadenza del fondo obbligazionario BancoPosta 5 anni?
Al termine dell’orizzonte temporale, BancoPosta Obbligazionario 5 anni potrà investire fino ad un un massimo del 20% in strumenti di natura azionaria. La parte restante verrà invece investita in strumenti finanziari di natura obbligazionaria oppure monetaria tra cui gli OICVM (Organismo di Investimento Collettivo in Valori Mobiliari) emessi in euro, in depositi bancari e liquidità.
Entro i 18 mesi da termine dell’orizzonte temporale, BancoPosta Obbligazionario 5 anni verrà quindi fuso pwer incorporazione nel fondo BancoPosta Mix 1 (Classe D) o in un altro fondo che è contraddistinto da una politica di investimento omogenea o comparabile.
Quanto conviene BancoPosta Obbligazionario 5 anni?
Alcune considerazioni sul livello di convenienza del nuovo fondo obbligazionario BancoPosta.
Fondamentale è tenere conto dei cambiamenti del contesto. L’era dei tassi zero o prossimi allo zero è morta sotto ai colpi dei rialzi consecutivi decisi dalla BCE per raffreddare l’economia bloccando la corsa dell’inflazione. A causa di questa svolta, i rendimenti dei titoli obbligazionari sono saliti tantissimo spingendo molte società ad emettere obbligazioni come non si vedeva da anni. Restando alla sola Italia, le previsioni sui rendimenti BTP 2023 continuano ad essere solide.
In questo contesto, l’investimento nel reddito fisso diventa molto interessante. Grazie al fondo BancoPosta Obbligazionario 5 anni è possibile investire i risparmi in un portafoglio di titoli di Stato e obbligazioni societarie fortemente diversificato riuscendo così a beneficiare degli attuali rendimenti e ottenendo proventi annuali che possono tornare molto utili. Tutto questo tenendo sotto controllo il profilo di rischi (il fondo è classificato nella categoria 2, su una scala di rischio crescente che va da 1 a 7). Apprezzabile il fatto che sia definito termine puntuale dell’investimento. In questo modo il risparmiatore ha tutti gli elementi per massimizzare il risultato finale.