Ancora un successo per un’emissione obbligazionaria di Banco BPM. Questa mattina è stato annunciato e poi chiuso nel giro di poche ore il collocamento di un nuovo covered bond Banco BPM per un ammontare pari a 750 milioni di euro.
Praticamente non c’è neppure tempo materiale per rendere nota l’emissione che già si può procedere ai calcoli finali i quali, in questa emissione come anche nelle precedenti, dimostrano il grande appetito del mercato. L’appeal è un punto di favore per l’emittente e infatti dinanzi ad una domanda per le nuove obbligazioni Banco BPM che è stata complessivamente pari a 1,2 miliardi di euro, la banca guidata da Castagna ha potuto abbassare le indicazioni iniziali di rendimento.
Alla fine il rendimento esitato è stato pari a +55 punti base sul tasso midswap, 5 punti in meno dai +60 che erano stati ipotizzati dall’emittente nella guidance iniziale.
Solito e scontato successo verrebbe da dire…
E allora noi con questo articolo ci poniamo una domanda un tantino diversa: il nuovo covered bond Banco BPM emesso oggi può essere inserito in portafoglio anche dagli investitori medi o si tratta del solito titolo a cui può guardare solo chi a certi capitali?
Come sempre la risposta la daremo si ma dopo le presentazioni.
Covered bond Banco BPM a 5 anni: le caratteristiche
La nuova emissione covered di Banco BPM ha scadenza 27 giugno 2028. Tenendo conto che l’Interest Rate Swap di pari durata si muove in area 3,29%, il rendimento strappato dal titolo potrebbe essere pari al 3,85%.
Bookrunner dell’operazione è stato un pool di banche formato da Banca Akros, Barclays, Credit Agricole CIB, IMI-Intesa Sanpaolo, LBBW, Raiffeisen Bank International e UniCredit.
Con questa emissione si allunga l’elenco delle nuove obbligazioni Banco BPM con il terzo istituto italiano che conferma di essere molto attivo nell’ultimo periodo.
I bond covered sono obbligazioni bancarie garantite. Questo significa che il rimborso ai sottoscrittori è sempre possibile anche nel caso di insolvenza dell’emittente (tale rischio è comunque molto basso alla luce dei rating che Banco BPM può vantare come vedremo dopo). Se il rimborso è garantito è perchè il bond è coperto da asset che solo slegati dal patrimonio della banca stessa. Il fatto che le obbligazioni covered (del Banco BPM in questo caso) non siano inglobate nelle perdite in caso di bail-in della banca (specifichiamo in nessuna situazione) è rassicurante.
E allora ce ne è abbastanza per vedere se il bond Banco BPM giugno 2028 sia adatto a meno anche gli investitori medi.
Approfondisci sul tema >>> Obbligazioni bancarie sono sicure? I rischi dell’investimento
Obbligazioni covered Banco BPM scadenza 2028 sono per investitori medi
Se avete presente i conti deposito, saprete che essi hanno una copertura da parte del Fondo di garanzia fino a 100.000 euro. Ebbene questa stessa copertura, alla luce di quanto detto nel precedente paragrafo, scatta anche sui covered di Banco BPM. Questa è una prima buona notizia.
Ve ne è poi una seconda. Banco BPM può vantare bei rating:
- BBB per DBRS
- BBB- per Fitch
- Ba1 per Moody’s
Non il massimo ma siamo in Italia (e anche questo impatta) e inoltre si tratta comunque di una valutazione che implica un rischio credito medio gestibile. Questo è il giudizio dell’emittente, ma c’è da giurarci che il rating dell’obbligazione, in quanto bancaria e garantita, sarà migliore.
E per finire c’è la durata che è pari a 5 anni. Si tratta dell’intervallo temporale preferito dagli investitori medi italiani, nè troppo lungo e nè tropo corto.
Vero è che la tassazione sulle obbligazioni è piena al 26% e non è quella di favore al 12,5%, tuttavia tirando una linea il rendimento è apprezzabile (anche al netto), il rischio credito basso, la durata quella preferita e quindi, per rispondere alla domanda iniziale, anche gli investitori medi potrebbero dare un occhio a queste obbligazioni bancarie.