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Le regole da seguire per capire se un fondo è sicuro

Come faccio a capire se un fondo di investimento è sicuro? Questa domanda ci è stata posta da un amico risparmiatore e, come sempre, prendiamo spunto dall’interrogativo per un post che può essere utile a tutti.

La diffusione dei fondi comuni di investimento tra le famiglie italiane è in costante aumento. I dati di maggio forniti dall’Osservatorio annuale sui sottoscrittori di fondi comuni di Assogestioni, hanno rilevato che l’ammontare della somma investita dagli italiani in fondi comuni di investimento è pari a 520 miliardi di euro. Contrariamente a quello che si può pensare, quindi, i fondi comuni non sono mai fuori moda.

Certo se ne parla poco su internet ma questo probabilmente perchè il vettore principale di collocamento continuano ad essere le banche con ben il 67% dei risparmiatori italiani che continua ad affidarsi a consulenti tradizionali per sottoscrivere fondi comuni di ogni tipo.

Perchè è fondamentale capire se un fondo comune è sicuro

Scegliere un consulente classico per comprare fondi comuni, non significa però rinunciare al proprio giudizio. Anche quando si va in banca per sottoscrivere un fondo comune, è sempre bene seguire dei suggerimenti per capire se quello specifico strumento è sicuro. La consapevolezza, quindi, è un valore irrinunciabile.

In pratica si tratta di applicare un criterio che trova molto spazio soprattutto in un vettore di collocamento dei fondi comuni che in Italia si sta diffondendo solo negli ultimi anni: quello delle piattaforme online. Su questi marketplace, l’investitore opera in piena autonomia e quindi presta molta attenzione ai vari prodotti prima di comprare fondi online. Ecco lo stesso principio dovrebbe essere applicato anche quando si ricorrere ai canali di collocamento più tradizionali a partire dalla banca.

Ti stai chiudendo quali sono le piattaforme che permettono di acquistare fondi online in autonomia? Un esempio è Fundstore.

Come capire se un fondo comune è sicuro: 6 regole da scolpire

Ed eccoci alla domanda del nostro lettore che ci ha chiesto se c’è un modo per capire se il fondo comune è sicuro.

Noi non offriamo risposte personalizzate ma, alla luce di quella che è la nostra esperienza maturata sul campo, ci sentiamo di dare queste 6 dritte che sono semplicissime da seguire (alla fine basta solo un pò di pazienza):

  • Inizia verificando la reputation della società di gestione: puoi effettuare ricerche online, puoi iscriverti a gruppi Facebook o Reddit dedicati alle opinioni sui gestori di fondi, puoi esaminare gli ultimi risultati di bilancio, puoi anche commissionare una breve ricerca a società che si occupano proprio di questo. Qualsiasi sia la strada se seguire, sul controllo preliminare della società di gestione non si transige. Se questa verifica ha esito positivo puoi passare al secondo punto
  • Esamina il rendimento storico del fondo: le performance passate non sono mai garanzia di quelle future, tuttavia non considerare lo storico dei rendimenti è un suicidio. Imposta vari frame temporali e vedi quanto il fondo ha reso. Ricorda sempre di tenere conto del contesto storico. Le prestazioni passate sono incoraggianti? Bene puoi passare alla terza regola
  • Analizza i costi e le commissioni che sono applicati: sul mercato ci sono davvero fondi comuni senza commissioni, tuttavia è sempre complesso capire in che misura siano davvero a basso costo. Le voci da analizzare sono tante: costi di gestione, commissioni di sottoscrizione, commissioni di performance e poi le commissioni di uscita. Fondamentale è che nel prospetto sia tutto indicato in modo chiaro. Se anche i costi e le commissioni ti soddisfano, avanti con il quarto punto.
  • Tieni conto della diversificazione del portafoglio: quante volte su questo sito abbiamo parlato di diversificazione dei risparmi? Ebbene con i fondi comuni vale la stessa regola: è necessario che il fondo sia diversificato in modo tale da ridurre il profilo di rischio. La diversificazione deve essere completa: quindi per area geografica, ma anche per settore e per asset allocation. Se la diversificazione soddisfa avanti con il punto 5.
  • Verifica se il fondo è regolamentato: può sembrare strano ma spesso si danno come scontate le cose basilari: il fondo è regolamentato? Abbiamo inserito questo punto verso la fine degli step da fare per capire se il fondo comune è sicuro proprio perchè si tratta di una regola che spesso sfugge.
  • E infine prenditi tutto il tempo che ti serve per leggere e rileggere il prospetto informativo del fondo comune. Analizza tutti gli aspetti (non solo i costi) e, se serve, prendi appunti. Se stai usando la banca, puoi chiedere al tuo consulente. Ma lo stesso discorso vale anche se stai usando un marketplace.

Come si può intuire, si tratta di 6 semplici regole che però possono fare la differenza nell’aiutare i risparmiatori a capire quanto un fondo comune è sicuro.