Le aste di BOT di luglio sono terminate e le vacanze sono oramai imminenti per molti italiani, tuttavia sul mercato secondario si possono acquistare Buoni Ordinari del Tesoro che propongono rendimenti fino al 3,9%. Inserire in portafoglio titoli simili significa godersi tranquillamente le ferie mentre i soldi continuano a lavorare e a generare resa.
Contrariamente a quello che si può pensare, i rendimenti dei BOT continuano ad essere molti alti e anche le aste di luglio hanno aperto la porta alla quotazione sul mercato secondario di bond zero coupon che rendono fino al 3,9%. E’ il caso del BOT gennaio 2024, un titolo che presta benissimo all’intento di andare in vacanza lasciando i soldi al lavoro. Questo Buono Ordinario del Tesoro è stato collocato nell’asta che si è tenuta lo scorso 26 luglio 2023. Parliamo quindi di un titolo giovanissimo che ora si può comprare sul MOT di Borsa Italiana da altri investitori che decidono di venderlo prima della scadenza.
BOT gennaio 2024 si può acquistare sul MOT dal 27 luglio scorso
Dopo il collocamento del 26 luglio, il BOT gennaio 2024 ha avviato la sua quotazione sul MOT dal 27 luglio successivo. Il codice ISIN identificativo è IT0005557365 mentre la denominazione ufficiale è Bot Zc Ge24 S Eur.
Come si può vedere dal grafico in alto, il BOT prezza a 98,11 contro i 98,08 del momento del debutto. Sia praticamente sugli stessi livelli. Come tutti i Buoni Ordinari del Tesoro anche questo non presenta cedola e quindi il guadagno è dato semplicemente dalla differenza tra prezzo di vendita e quello che è stato il prezzo di acquisto.
Come rendimento effettivo a scadenza lordo siamo sul 3,83%. Considerando la tassazione di scende al 3,34%. Si tratta di una resa consistente anche perchè è necessario considerare che stiamo parlando di un titolo dalla vita cortissima. Si tratta di un BOT semestrale che a gennaio va in scadenza.
Il profilo è quindi ideale per chi intende andare in vacanza lasciando i rendimenti a maturare con la sicurezza di correre un rischio bassissimo.
Come acquistare il BOT gennaio 2024 e avere rendimenti da vacanza
Quando si compra in asta, la controparte è rappresentata dallo stato. Viceversa nell’acquisto sul mercato secondario la controparte è un altro privato che ha già in portafoglio. I requisiti, però, sono grossomodo gli stessi a partire dalla necessità di avere attivo un conto deposito titoli presso la propria banca o ufficio postale e dal taglio minimo che è sempre di 1.000 euro.
E’ sufficiente quindi un millino per inserire in portafoglio un titolo a scadenza corta che ti fa andare in ferie con il 3,9% di rendimento.
Ovviamente ci sei delle spese da sostenere per comprare BOT. Le commissioni dipendono dalla banca presso la quale si è attivato il conto deposito titoli.
Approfondisci >>> Quanto costano BOT e BTP: commissioni per comprarli in asta e sul secondario
Attenere la prossima asta BOT per comprare sul mercato primario?
E se invece di comprare sul MOT il titolo in scadenza a gennaio 2024 si decidesse di attenere la prossima asta BOT ufficiale? Ognuno può tranquillamente fare quello che vuole con i propri soldi. Ad agosto ci saranno due aste BOT mentre le aste BTP hanno subito un profondo ridimensionamento dovuto al venir meno delle esigenze di cassa (qui la guida BOT/BTP di agosto 2023).
Nell’asta del 27 luglio che ha portato al collocamento del BOT a 6 mesi scadenza gennaio 2024, c’è stato un rialzo del rendimenti: 3,185% contro il 3,686% strappato nell’asta di BOT semestrali che si tenne a giugno. Contrariamente a quello che si poteva pensare, quindi, non c’è stata l’annunciata flessione. Siamo però agli sgoccioli con i tassi alti. Ad agosto non ci sarà alcun meeting della BCE e il mese è sempre stato quasi interlocutorio sul fronte rendimenti. Tuttavia non è detto che non ci possa essere qualche dichiarazione in grado di cambiare il quadro.
Leggera insicurezza, quindi, che si raffronta con la sicurezza del BOT gennaio 2024 che si può comprare sul secondario per avere rendimenti mentre si è in vacanza.