Il BTP che ad oggi ha la scadenza più lunga sul MOT di Borsa Italiana ha una durata di 50 anni. Emesso ad inizio 2021 ne vedrà ancora delle belle visto che scade a marzo 2072. Il suo codice ISIN è IT0005441883, la sua denominazione Btp Tf 2,15% Mz72 Eur ma il nomignolo per cui è conosciuto dice tutto sulla sua natura: il titolo è infatti noto come il matusalemme. Su RisparmiOggi ne abbiamo parlato a più riprese ed è sufficiente cliccare su BTP 2072 opinioni per trovare alcune analisi.
Nelle ultime settimane, l’hype sul matusalemme è tornare a crescere e il motivo è sempre il solito che spinge gli investitori ad accendere un faro: il ritorno dei rendimenti. Sempre di questo si tratta e non potrebbe essere diversamente visto che alla fine l’obiettivo di chi investe è quello di far fruttare i risparmi.
Ebbene negli ultimi due mesi, il BTP 2027 matusalemme ha reso il 7,5% finendo con il diventare protagonista di tante discussioni sui gruppo social dedicati agli investimenti.
Cosa è il BTP matusalemme
Il termine “matusalemme” è un sostantivo maschile che deriva dal personaggio biblico Matusalemme. Nel linguaggio corrente viene utilizzato per indicare una persona molto anziana che ha raggiunto un’età molto avanzata. Il BTP IT0005441883 con la sua scadenza dell’1 marzo 2072 avrà vita lunghissima e quindi invecchierà a tal punto da diventare matusalemme.
Il titolo paga una cedola del 2,15% e ad oggi prezza sotto i 60. Siamo quindi tantissimo sotto la pari anche se non sono quelli attuali i valori più bassi del pricing visto che le quotazioni toccarono il minimo storico a quota 54 cent nell’ottobre 2024 come si può vedere dal grafico in alto.
Il matusalemme non ha però sempre quotato sotto la pari. Nel periodo immediatamente successivo all’emissione, infatti, arrivò fino a 105 centesimi prima di ritracciare.
Ovviamente citato nella lista dei migliori BTP a lunga scadenza da comprare oggi, è un titolo particolare che tende e trovare post nel portafogli più speculativi.
Rendimento del BTP matusalemme al 7,5% in due mesi
Nell’ultimo bimestre il prezzo del BTP 2072 è salito dell’8%. La progressione è stata frutto del rimbalzo dai minimi che il bond ha messo a segno.
Il rateo della cedola a favore gli investitori che hanno comprato e lo hanno tenuto durante questi anni è dello 0,76% netto rispetto all’esborso sostenuto. Quindi si arriva ad un rendimento effettivo lordo del 7,56% in un bimestre. Decisamente interessante e infatti proprio in questi due mesi il fascino del matusalemme è stato riscoperto.
Questo significa che prima di fascino ve ne stava ben poco. E come poteva esserci se in un anno questo titolo ha perso il 20%?
Non è tutto oro quello del BTP 2072
Il matusalemme oscilla tanto e questo avviene perchè, essendo a così lunga scadenza presenta una duration alta che rende estremi i movimenti dei rendimenti. E così solo nell’ultimo anno la quotazione ha perso il 20% del suo valore. Il rendimento effettivo a scadenza lordo è del 4,19%, con la solita tassazione BTP da considerare si scende al 3,78%, mentre la cedola netta in rapporto alla quotazione esita il 3,22%. Pure qui siamo al lordo ma anche inglobando l’imposta di bollo si resta pur sempre sopra a quello che è il target di inflazione atteso per i prossimi 2 anni che è del 2%.
Insomma il matusalemme non è per tutti. La sua durata è oggettivamente lunga proprio come quella del personaggio biblico. Ovviamente c’è sempre la possibilità di vendere prima della scadenza con tutti i pro e i contro.