Nell’ultimo mese il dossier riguardante gli ETF su Bitcoin Spot ha monopolizzato l’attenzione dando quasi l’impressione che non esistesse altro in questo settore di mercato. In realtà tutto l’ecosistema degli ETF criptovalute è in forte movimento segno di un ritorno dell’appeal sull’asset-class. I quest’ottica va inquadrata l’offensiva che alcuni crypto-gestori Usa hanno lanciato sugli ETF Ether. Ebbene sul tavolo della SEC sono arrivate, praticamente in simultanea, ben 6 richieste di autorizzazione che riguardano questi fondi a gestione passiva.
Con l’avvio della procedura di approvazione, viene richiesto alla Securities and Exchange Commission il nulla osta per la quotazione di nuovi fondi basati sul valore futures di Ether e la possibilità di vendere questi asset ai clienti americani dei proponenti.
Non si tratta quindi di ETF sul prezzo spot di Ether ma di più classici fondi che replicano futures su ETH.
Ma quali sono questi 6 nuovi ETF Ether per i quali è stato richiesto il via libera alla SEC? Il lotto di nomi comprende il gotha del settore.
I 6 ETF su Ether per cui è stata chiesta l’autorizzazione alla SEC
I gestori patrimoniali che hanno chiesto l’autorizzazione alla SEC per nuovi ETF su Ether sono: Grayscale, VanEck, Bitwise, Volatility Shares, ProShares e Round Hill Capital. Di questi 6 ETF, uno, quello proposto da ProShares è di tipo short.
Addirittura Grayscale ha inondato la SEC con due richieste praticamente simultanee: una fa riferimento ad ETH (lo strumento per cui è stata inoltrata domanda è il Grayscale Ethereum Futures ETF) e l’altra al BTC (Grayscale Global Bitcoin Composite ETF la denominazione dello strumento).
Grayscale Ethereum Futures ETF
L’ETF su Ether investirà in contratti futures negoziati sul CME Index (Chicago Mercantile Exchange). Per quello che riguarda le caratteristiche del fondo ad oggi è noto solo che esso investirà soprattutto in contratti futures che hanno il più breve tempo di scadenza.
Ether ETF VanEck
Per quello che riguarda VanEck, invece, nel documento di deposito, si fa riferimento al fatto che obiettivo della strategia di investimento sia quello di provare a far si che il valore di ETH a cui il fondo è esposto sia pari al 100% del patrimonio totale del fondo stesso. Nel documento di richiesta si afferma che ogni variazione della quotazione di ETH implichi variazioni maggiori per il fondo Ether ETF di VanEck. Questo significa possibilità di potenziali perdite maggiori rispetto a quelle che scaturirebbero nel caso in cui l’esposizione del fondo al valore di ETH non fosse soggetta a leva.
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ETF Short Ether Strategy
Scendendo nell’elenco di ETF su Ether per cui è stata inoltrata richiesta alla SEC, spicca il fondo di ProShare denominato ETF Short Ether Strategy. Lo strumento investirà in contratti giornalieri che puntano a trarre profitto dalle perdite dell’indice S&P CME Ether Futures. Praticamente l’ETF di ProShares guadagna quello che l’indice perde in un giorno e perde quello che l’indice dovesse guadagnare in altre circostanze.
ETF Ether di Volatily Shares
L’ETF Ether di Volatily Shares non investirà direttamente in Ether ma in contratti con settlement in contanti che si riferiscono alla negoziazione di ETH sul Chicago Mercantile Exchang. Questi contratti prevedono che una controparte debba pagare in contanti all’acquirente nel caso in cui il prezzo del contratto futures dovesse salire. Viceversa, se il prezzo del contratto futures dovesse calare mentre l’acquirente dovrebbe pagare la controparte.
