Il nuovo Buono 3×4 resta una delle migliori opportunità su cui investire senza troppo rischiare oggi? Il 2023 segna una rinascita per i buoni fruttiferi postali, grazie agli interventi della Cassa Depositi e Prestiti che ha reso questi strumenti di nuovo appetibili. Con tassi di interesse che arrivano a raggiungere anche il 4,5%, gli investitori si trovano di fronte a una gamma di opportunità. Fra le varie proposte di Poste Italiane, il Buono Fruttifero 3×4 emerge come una delle opzioni a lunga scadenza più allettanti. Attenzione, tuttavia, a una considerazione che può far riflettere.
Nuovo buono 3×4: rendimento e caratteristiche
Il Buono Fruttifero 3×4 si distingue per la sua durata di 12 anni. Tuttavia, esistono delle condizioni particolari per il rimborso anticipato: gli interessi matureranno solo dopo il terzo anno. Richiedendo il rimborso prima del primo triennio di sottoscrizione, si avrà diritto unicamente al capitale investito, senza alcun rendimento.
Al momento, il rendimento previsto è del 2,75%. Ci sono diverse scadenze per la richiesta di rimborso: 3, 6 o 9 anni, con interessi crescenti dall’1,25% al 2,25%. Al termine del ciclo, il rendimento raggiunge il 2,75%. Ricordiamo che questo rendimento è lordo, da cui bisognerà sottrarre una tassazione sugli interessi del 12,5% e una imposta di bollo dello 0,2%.
Esempio di investimento con il nuovo Buono 3×4
Se si volessero investire 1.000 euro nel Buono Fruttifero 3×4, utilizzando il simulatore fornito da Poste Italiane, alla fine dei 12 anni ci si potrebbe aspettare un rimborso complessivo di 13.366,86 euro. Questo include interessi che variano tra 379,71 euro e 3.366,86 euro a seconda del periodo di maturazione.
Termini e condizioni di sottoscrizione
I buoni fruttiferi postali sono accessibili esclusivamente a persone fisiche. Tuttavia, possono esserci fino a quattro cointestatari. L’importo minimo per la sottoscrizione è di 50 euro, arrivando a un massimo di 1 milione di euro.
Come sottoscriverlo
Sottoscrivere un Buono Fruttifero 3×4 è semplice e può essere fatto in un ufficio postale. Chi possiede un conto o un libretto postale ha inoltre la facilità di procedere online, attraverso l’Area Personale o l’app di Poste Italiane.
Conviene di più il nuovo Buono 3×4 o il Btp decennale?
Mentre i Buoni Fruttiferi 3×4 offrono stabilità, tassi di interesse garantiti e nessuna spesa aggiuntiva, è essenziale paragonarli ad altre opzioni di investimento. Ad esempio, confrontando il rendimento con un BTP decennale, quest’ultimo offre un tasso attorno al 4,25%. Sebbene i BTP possano presentare fluttuazioni nel loro valore, per chi è sicuro di mantenere l’investimento fino alla scadenza, potrebbero rappresentare una scelta più redditizia. Altri strumenti come i BOT annuali offrono rendimenti superiori al 3%, ma con un potenziale rischio di variazione dei tassi nel futuro.
La scelta di investire nei Buoni Fruttiferi 3×4 dipenderà dai propri obiettivi finanziari e dalla propensione al rischio. Ciò che è chiaro è che nel 2023, grazie alla Cassa Depositi e Prestiti, questi strumenti sono tornati a essere una solida opzione per gli investitori italiani.