Intesa Sanpaolo ha decisamente movimentato il mercato obbligazionario di agosto emettendo un’obbligazione in doppia tranche che ha registrato uno scontato tutto esaurito in un contesto caratterizzato da un boom degli ordini.
Stando alle indiscrezioni su quelle che potrebbero essere le nuove emissioni di obbligazioni previste per l’ultima settimana di agosto, sembrerebbe che la banca guidata da Messina abbia fatto scuola. Altri emittenti di primissimo livello (vedremo tra un pò di chi si tratta) si preparano ad emettere nuovi bond.
Ad agosto le nuove emissioni di nuove obbligazioni sono sempre scarse
Non è un mistero che nel mese di agosto le emissioni di nuove obbligazioni corporate (comprese le banche) vadano in vacanza. Non c’è nulla di strano di tutto questo perchè, in fin dei conti, gli emittenti sanno bene che nel mese delle ferie per eccellenza, la domanda che potrebbero avere sarebbe molto scarsa.
Di conseguenza solitamente tutto viene rimandato a settembre. Questa tendenza vale soprattutto per le emissioni di obbligazioni che si rivolgono al pubblico retail. Qualcosina, invece, continua a muoversi sul fronte delle emissioni destinate agli istituzionali. Proprio questo è stato il segmento che Intesa Sanpaolo con il suo bond dual tranche a 4 e 8 anni ha movimentato.
Altri emittenti sono pronti a fare come la banca di Messina tornando sul mercato obbligazionario proprio negli ultimi giorni di agosto. Vediamo di chi si tratta.
Le nuove emissioni di obbligazioni previste per fine agosto 2023
Secondo quanto affermato da We Wealth ricalcare le orme di Intesa Sanpaolo saranno due quotate di peso. Il 31 agosto verranno emesse nuove obbligazioni Credit Agricol sempre in doppia tranche. Si tratta di due bond vanilla a tasso fisso con durata pari a 2 anni e cedola del 3,75% e del 3%.
Un aspetto molto interessante di questa emissione è che essa, a differenza di quella di Intesa Sanpaolo, sarà aperta agli investitori retail. Questo potrebbe essere molto interessante per i nostri amici risparmiatori che sono soliti investire in obbligazioni.
Non solo. Sempre ad agosto si terrà anche il collocamento di un bond Raiffeisen Alto Adige, con cedola step-up destinata a salire nel corso del tempo (si parte dal 3,8%).
In merito alle emissioni di agosto, Natalie Trevithick, responsabile delle strategie US Investment Grade di Payden & Rygel, ha affermato che gli spread creditizi sono oramai vicini ai valori di un anno fa. I rendimenti delle obbligazioni investment-grade, oramai in area 5,7%, potrebbero aver raggiunto il loro punto massimo annuale e questo ha determinato un rialzo della domanda tra le obbligazioni societarie e, più nello specifico, tra le nuove emissioni.
Questa, dal nostro punto di vista, potrebbe essere una delle ragioni del dinamismo che si sta registrando nell’ultima parte di agosto. Ovviamente, alla luce di questa considerazioni, mantenere un approccio prudente è essenziale.
Strumenti pratici >>> Nuove emissioni obbligazioni: come e dove trovarle, guida ai siti migliori
Cogliere le occasioni che le nuove emissioni obbligazionarie offrono?
Facendo riferimento alla situazione degli Usa, l’analista si è chiesta se è possibile che il governo Usa sia stato in grado di elargire miliardi di dollari in aiuti mentre la FED dava ai mercati finanziamenti che in linea teorica erano gratuiti e che hanno causato un’inflazione alta poi scesa al 2% senza alcuna conseguenza? Oppure, ha aggiunto l’esperta, è probabile la pressione esercitata dai costi di finanziamento elevati dai margini in calo e dalla domanda in rallentamento, alla fine peseranno sulle obbligazioni societarie?
Visto che la situazione non è chiara e in attesa che ci siano elementi di maggiore sicurezza, gli investitori attenti dovrebbero continuare a cogliere le occasioni che mercato obbligazionario continua ad offrire con le nuove emissioni in programma.