L’asta BTP di settembre si distingue per la sua vasta gamma di titoli e un collocamento imponente di 9,75 miliardi di euro, distribuiti tra diverse scadenze. In totale, vengono offerti quattro titoli: un BTP a breve termine di 3 anni, due BTP a 30 anni, uno dei quali risalente al 2009, e una nuova emissione di BTP a 7 anni prevista per il 15 novembre 2030. Questa varietà sembra rispondere alle esigenze di diversi investitori, offrendo opzioni per rendimenti a medio e lungo termine con rischio minimo. Ecco i risultati della maxi asta BTP di oggi, mercoledì 13 settembre 2023: andiamo a vedere se le previsioni della vigilia sono state confermate.
Risultati asta BTP settembre 2040 (22° tranche)
Nel recente collocamento del 13 settembre, il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha presentato la ventiduesima tranche del BTP con una scadenza prevista per il 1° settembre 2040. Questa emissione ha visto un rendimento del 4,74% e un prezzo di aggiudicazione di 103,65. Con un ammontare iniziale di 23,15 miliardi di euro, la data stabilita per il regolamento del BTP trentennale è il 15 settembre.
Risultati asta BTP ottobre 2053 (4° tranche)
Un altro highlight dell’asta del 13 settembre è stato il BTP con scadenza per il 1° ottobre 2053. Questa quarta tranche ha attirato richieste per un totale di 2,44 miliardi di euro, con un rendimento definito al 4,89%. Rispetto all’asta precedente tenutasi il 13 giugno 2023, si nota un leggero incremento nel rendimento da 4,536% al 4,89% attuale. Questa tranche ha visto un ammontare totale di 8 miliardi di euro, che include anche i 5 miliardi riservati agli investitori istituzionali.
Risultati asta BTP settembre 2026 (3° tranche)
Il BTP con scadenza al 15 settembre 2026 ha evidenziato un rendimento vicino al 3,9%, ovvero, più precisamente, al 3,86%. Il Ministero ha collocato la terza tranche di questo titolo, e la somma totale emessa ammonta a 3,25 miliardi di euro. Rispetto alla precedente asta di luglio 2023, il rendimento ha mostrato un leggero incremento, passando dal 3,71% al 3,86%. Con un prezzo di aggiudicazione fissato a 100,08, il totale dei titoli in circolazione per questa tranche è di 7,75 miliardi di euro.
BTP Giugno 2030 (1° tranche): com’è andata l’emissione
Infine, il BTP in scadenza a giugno 2030 ha rivelato un rendimento superiore al 4,2%. Durante l’asta, il Ministero ha emesso la prima tranche di questo titolo, raggiungendo la cifra di 4 miliardi di euro. Questa emissione ha attratto richieste per ben 5,64 miliardi, con un rendimento lordo complessivo del 4,21%. Rispetto all’asta precedente del 13 luglio 2023, c’è stata una crescita nel rendimento da 3,9% al 4,21% attuale.
Nonostante l’interesse degli investitori sia orientato quasi tutto sul prossimo BTP Valore di ottobre 2023, i rendimenti in crescita di questi BTP sono un segnale importante, mentre si attendono le decisioni della BCE di domani sui tassi di interesse, giovedì 14 ottobre.