Il mondo bancario offre una vasta gamma di strumenti per la gestione e il trasferimento del denaro. Tra questi strumenti, il giroconto bancario spicca come uno dei più versatili, ma anche dei meno conosciuti. Andiamo ad approfondire cos’è e come funziona e quali sono le differenze con il bonifico.
Cos’è il giroconto bancario: caratteristiche principali
Il giroconto bancario è una modalità di trasferimento di denaro tra due conti, spesso intestati alla stessa persona. Può avvenire sia all’interno della stessa banca che tra banche diverse, rendendolo uno strumento adattabile alle esigenze di ogni individuo.
Il principale vantaggio del giroconto è la sua facilità d’uso. Con pochi semplici passaggi, è possibile trasferire qualsiasi somma di denaro tra conti, senza limiti imposti sulle quantità. Ciò significa che se hai bisogno di spostare un importo significativo o persino di chiudere un conto per trasferire l’intero saldo a un altro, il giroconto potrebbe essere la soluzione perfetta.
Tuttavia, la facilità d’uso viene con alcune restrizioni. Per eseguire un giroconto, entrambi i conti coinvolti devono essere intestati (o cointestati) alla stessa persona. Questo strumento non è adatto per pagamenti o trasferimenti di fondi a terzi.
Come eseguire un giroconto bancario
Esistono due metodi principali per eseguire un giroconto bancario:
- Direttamente in banca: puoi recarti in banca e compilare un modulo specifico, dopodiché un funzionario bancario si occuperà della tua richiesta.
- Via Internet: se hai accesso al banking online, la maggior parte delle banche offre la possibilità di eseguire giroconti direttamente dal proprio sito. Dopo aver effettuato l’accesso, dovrai inserire i dettagli richiesti, come l’IBAN dei conti coinvolti e i tuoi dati personali.
Tempistiche e costi
Le tempistiche possono variare. Se stai trasferendo fondi all’interno della stessa banca, generalmente il processo richiede 1-2 giorni lavorativi. Tuttavia, se stai effettuando un trasferimento tra banche diverse, i tempi possono estendersi a 4-5 giorni lavorativi. Per le banche estere, potrebbe essere necessario attendere fino a 12 giorni.
Relativamente ai costi, questi possono variare in base al tipo di trasferimento:
- Stessa banca: circa 4 euro.
- Banche diverse: circa 5-6 euro.
- Banca estera: circa 10 euro.
Se effettui un giroconto online, molte banche offrono questo servizio gratuitamente.
Giroconto bancario vs bonifico bancario: differenze principali
Sia il giroconto sia il bonifico bancario sono metodi per trasferire fondi, ma differiscono nella loro natura e utilizzo. Il bonifico bancario è ideale quando si trasferiscono fondi a un’altra persona, con la possibilità di documentare la causale del trasferimento. Il giroconto, d’altra parte, è l’opzione preferita quando si desidera spostare denaro tra conti personali, specialmente se si cerca una soluzione più veloce.
Più precisamente, il bonifico bancario rappresenta un metodo per trasferire fondi da un conto corrente ad un altro, che può essere situato nella stessa banca o in un altro istituto finanziario. Per effettuare un bonifico, è fondamentale avere a disposizione il codice IBAN del ricevente e specificare il motivo del trasferimento. Grazie all’evoluzione tecnologica, oggi è possibile ordinare un bonifico sia attraverso servizi online sia fisicamente in banca. A seconda del tipo di bonifico scelto, i tempi di elaborazione possono variare.
Il giroconto, invece, si riferisce al trasferimento di denaro tra conti bancari intestati alla stessa persona. Questa operazione può essere effettuata all’interno della stessa banca o tra banche diverse. Analogamente al bonifico, è necessario indicare l’IBAN del conto di destinazione, ma la velocità di elaborazione di un giroconto tende ad essere più rapida rispetto a quella di un bonifico tradizionale.
La causale
Sia per i bonifici sia per i giroconti, la causale gioca un ruolo cruciale. Essa deve essere dettagliata e chiara, illustrando inequivocabilmente la ragione dell’operazione. Ad esempio, “Mutuo settembre 2023” è preferibile rispetto alla semplice dicitura “Mutuo”.
Giroconto bancario e girofondo: differenze
Una distinzione utile riguarda la differenza tra giroconto e girofondo. Mentre il primo riguarda il trasferimento di fondi tra conti dello stesso titolare, il girofondo si riferisce al trasferimento tra diverse banche.
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Quando scattano i controlli dell’Agenzia delle Entrate
Le transazioni bancarie possono essere soggette a controlli fiscali, soprattutto quando coinvolgono ingenti somme di denaro. L’Agenzia delle Entrate mantiene una vigilanza particolare su operazioni come i bonifici entranti. Tuttavia, i giroconti non sono solitamente sottoposti a questi controlli, poiché rappresentano semplici spostamenti di fondi tra conti della stessa persona.
Nel contesto internazionale, i giroconti tra conti in diverse valute possono portare a considerazioni fiscali particolari. Se il giroconto avviene nella stessa valuta, generalmente non sorgono questioni impositive.