Curiosità di ogni tipo di possono avere dando una sbirciatina alla lista degli ETF che a settembre hanno registrato i migliori rendimenti. Guardando questa classifica verrebbe davvero da pensare che i tempi della diversificazione siano finiti: impressionante è infatti la polarizzazione che si registra nei piani alti della lista. I migliori 3 ETF, tutti con rendimenti fino al 30%, sono dello stesso tipo ovvero Exchange Traded Fund esposti a LINK. Più precisamente si tratta di exchange traded products ma la sostanza non cambia visto che gli ETP altro non sono che una macro-area di strumenti finanziari più ampia ma che include gli stessi ETF.
Probabilmente a qualche amico investitore potrebbe essere bastato sentire il termine LINK per scoraggiarsi. LINK, infatti, è un token che fa riferimento alla rete decentralizzata Chainlink. Insomma, per semplificare al massimo, stiamo parlando di blockchain, parenti prossime delle crypto ed è normale che il pensiero possa subito andare agli exchange. In realtà anche gli ETF esposti su questo tipo di asset possono essere comprati da tutti in modo agevole grazie ai broker ETF quindi senza andare in banca e senza ricorrere alle piattaforme di crypto.
Sperando di aver tranquillizzato i lettori, spieghiamo subito cosa sono questi ETF su LINK che hanno chiuso settembre con rendimenti fino al 30%.
Come funzionano gli ETF su LINK
Non essendo RisparmiOggi un sito di criptovalute, non ci interessa più di tanto descrivere cosa sia la rete decentralizzata Chainlink. Questo aspetto interessa solo nella misura in cui parliamo di tre ETF, tutti replicanti asset della stessa famiglia, che si sono imposti ai primi 3 posti della classifica per rendimento di settembre. Diamo anche per scontato che i lettori sappiano perfettamente come funzionano gli ETF anche perchè RisparmiOggi è blog focalizzato anche sul risparmio gestito.
Premesso questo, vediamo quindi come funzionano gli ETP su LINK. Si tratta di strumenti finanziari che vengono scambiati in borsa, consentendo agli investitori di acquistarli e venderli come si fa con le azioni durante l’orario di negoziazione di mercato. L’esposizione di tali fondi è sulla piattaforma blockchain decentralizzata Chainlink (costruita su Ethereum) e al suo token nativo LINK.
Chainlink punta a collegare i contratti intelligenti (smart contracts) su blockchain con fonti di dati esterne in modo affidabile e sicuro mentre il suo token nativo LINK è utilizzato per pagare i nodi oracle per i loro servizi. Gli operatori di nodi oracle richiedono LINK come compenso per la loro partecipazione alla rete.
Un ETF su LINK replica il valore della criptovaluta Chainlink ad esempio con una obbligazione garantita da titoli di debito che è sostenuta dalla detenzione fisica di criptomoneta. Proprio perchè a settembre il prezzo di LINK è cresciuto tantissimo (33% il rialzo a fine mese rispetto all’inizio), ecco che gli ETP esposti su questo asset hanno registrato rendimenti molto forti.
Quali sono gli ETF su LINK che a settembre hanno avuto rendimenti straordinari
Nella classifica degli ETF con i rendimenti più alti di settembre, ai primi 3 posti si trovano 3 ETP esposti a Chainlink e a LINK. Un dominio assoluto, quindi che va comunque inquadrato nella giusta ottica visto che a inizio settembre, essendo il prezzo di LINK su livelli bassi, gli stessi fondi annaspavano.
Ad ogni modo i conti si fanno alla fine e a fine mese ecco che 21Shares Chainlink ETP (EUR) evidenziava un rendimento a doppia cifra. A inizio ottobre il rendimento percentuale è del 29,8%. Positivo anche quello sui 6 mesi che è pari al 20,52%. 21Shares Chainlink ETP (EUR) traccia i risultati degli investimenti di Chainlink. C’è poi VanEck Chainlink ETN che a fine settembre registrava un rendimento di oltre il 32% mentre a inizio ottobre vanta una performance del +29,4%. Questo fondo è anche l’ETN più economico che replica l’indice Chainlink. E poi c’è CoinShares Physical Chainlink (EUR) che a fine settembre aveva un rendimento totale del 33,37% rispetto al mese precedente.
Tutti e 3 gli ETP su LINK hanno aumentato di tanto la loro prestazione su base mensile e questo è accaduto perchè Chainlink ha raggiunto un accordo con SWIFT, il più importante sistema di messaggistica interbancario globale. La partnership è con una dozzina di primarie istituzioni finanziarie (tra cui BNY Mellon e BNP Paribas) e dimostra come oramai istituzioni di un certo livello possono usare protocollo di interoperabilità cross-chain CCIP di Swift e Chainlink per stabilire connessioni senza soluzione di continuità dei propri sistemi a qualsiasi rete blockchain.
Come comprare gli ETF su LINK agevolmente
Per comprare ETF non è necessario andare in banca dove si tende spesso a favorire i fondi comuni a gestione attiva. Inoltre parliamo di fondo con esposizione ad una blockchain e quindi è meglio lasciar perdere questa strada anche perchè ci sono altri canali molto più agevoli.
I broker specializzati anche in Exchange Traded Fund come accennavamo prima. Attenzione però perchè spesso si tratta di piattaforme che non permettono di acquistare ETF reali ma solo di speculare con strumenti derivati del tipo CFD. Meglio quindi preferire i broker che permettono l’acquisto di ETF reali anche perchè, se mai dovesse essere un problema il prezzo, c’è sempre la soluzione degli ETF frazionati.
Rispetto all’acquisto di asset che replicano direttamente il prezzo di LINK, gli ETF esposti su Chainlink hanno il grande vantaggio di essere più liquidi e quindi di poter essere scambiati rapidamente. La flessibilità di questi strumenti è infatti massima. Questo però non significa che non ci sia un certo rischio. Quanto avvenuto a settembre dimostra la forte interdipendenza tra gli ETP su LINK e il prezzo del token, tuttavia la volatilità è molto più contenuta rispetto alla crypto. Comunque anche gli ETF su LINK devono fare i conti con il rischio mercato. Per quello che riguarda l’acquisto, come tanti altri ETF su sottostanti di ogni tipo, anche quelli esposti a Chainlink si possono oramai trovare su piattaforme tipo Trade Republic dove si possono acquistare anche con solo 1 euro e soprattutto senza commissioni d’ordine (sul sito ufficiale per maggiori informazioni).
Tra l’altro Trade Republic permette anche di attivare dei Piani di Accumulo in ETF di ogni tipo in modo del tutto gratuito (ne abbiamo parlato in questo articolo). Un ulteriore vantaggio è che sempre con la stessa piattaforma e sempre in modo agile si possa investire in criptovalute come Bitcoin o Ethereum.
Una alternativa a Trade Republic dove si possono trovare tantissimi ETF è Scalable Capital (anche in questo caso si tratta di un broker tedesco). Anche in questo caso le condizioni sono molto vantaggiose ed è sempre possibile creare un PAC in ETF per investire poco a poco e in modo automatico.