rendimento btp febbraio 2027 febbraio 2031 ottobre 2039

Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato i rendimenti dei BTP con scadenza febbraio 2027, febbraio 2031 e ottobre 2039. Ecco i risultati dell’asta di oggi e i dettagli completi dell’emissione, i pricing, rapporti di copertura e l’ammontare delle richieste, con focus su rendimento lordo e netto.

Rendimento BTP febbraio 2027: analisi del collocamento

Giovedì 11 aprile 2024, il MEF ha lanciato la settima tranche del BTP scadenza 15 febbraio 2027, offrendo una cedola annua lorda del 2,95%. Questa emissione, mirata a titoli triennali, ha visto la luce con un’offerta iniziale di 3 miliardi di euro, raggiungendo il tetto massimo previsto. La domanda da parte degli investitori è stata significativa, con richieste che hanno superato i 4,36 miliardi di euro, evidenziando un rapporto di copertura di 1,45.

Il rendimento lordo si è attestato al 3,32%, con un prezzo di aggiudicazione fissato a 99,08. Considerando le elaborazioni di Assiom Forex, il rendimento netto per gli investitori si posiziona al 2,932%. Rispetto all’asta precedente di marzo 2024, si nota un incremento del rendimento, passato dal 3,06% al 3,32%.

Rendimento BTP febbraio 2031: dettagli e risultati

Parallelamente, è stata collocata la quarta tranche del BTP con scadenza 15 febbraio 2031, offrendo una cedola annua lorda del 3,5%. Questo titolo settennale ha raggiunto il volume massimo di emissione, con 3,5 miliardi di euro, in linea con le aspettative. Le richieste da parte del mercato hanno superato i 4,71 miliardi di euro, portando a un rapporto di copertura di 1,35.

Il rendimento lordo complessivo è stato stabilito al 3,53%, con un prezzo di aggiudicazione di 99,99. Analizzando i dati di Assiom Forex, si evidenzia un rendimento netto pari al 3,08%, mostrando un lieve aumento rispetto all’asta di marzo 2024, che si era fermata al 3,31%.

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Risultati BTP ottobre 2039: rendimento e pricing

Infine, il focus si sposta sul BTP con scadenza 1° ottobre 2039, la cui seconda tranche è stata emessa con una cedola annua lorda del 4,15%. Con un’offerta che ha toccato 1,75 miliardi di euro, questo titolo quindicennale ha suscitato un forte interesse, raccogliendo richieste per circa 2,49 miliardi di euro e raggiungendo un rapporto di copertura di 1,42.

Il rendimento lordo fissato al 4,16%, con un prezzo di aggiudicazione di 100,4, rispecchia l’attrattiva di questa opzione per chi ricerca investimenti a lungo termine con rendimenti più elevati. Il rendimento netto, calcolato da Assiom Forex, si posiziona al 3,624%.

La data di regolamento dei tre BTP in asta oggi è prevista per lunedì 15 aprile 2024.