Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha annunciato i risultati dei BTP in asta oggi venerdì 11 ottobre 2024. In questo articolo andremo a sintetizzare il rendimento e gli altri principali dettagli sulle emissioni di oggi.
Rendimento BTP luglio 2027: dettagli asta 11 ottobre 2024
Il Ministero dell’Economia e delle Finanze ha collocato la settima tranche del BTP con scadenza il 15 luglio 2027, con una cedola annua lorda del 3,45%. L’emissione ha riguardato un ammontare complessivo di 2 miliardi di euro, il massimo della forchetta prevista (1,5-2 miliardi). Le richieste totali per questo titolo hanno raggiunto i 3,41 miliardi di euro, generando un rapporto di copertura di 1,7.
Il rendimento lordo complessivo per il BTP con scadenza nel luglio 2027 è stato fissato al 2,68%, con un prezzo di aggiudicazione pari a 102,06. Secondo le analisi fornite da Assiom Forex, il rendimento netto per questo titolo risulta pari al 2,256%. A confronto, nella precedente asta del 12 settembre 2024, lo stesso titolo aveva visto un rendimento lordo fissato al 2,62%. Attualmente, sono in circolazione titoli di questa emissione per un ammontare complessivo di 13,72 miliardi di euro. Il regolamento per questa tranche è previsto per il 15 ottobre 2024.
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Emissione BTP luglio 2031: rendimento e pricing asta 11 ottobre 2024)
Nella stessa giornata dell’11 ottobre 2024, il MEF ha collocato la nona tranche del BTP con scadenza 15 luglio 2031, con una cedola annua lorda del 3,45%. Per questa emissione a sette anni, sono stati collocati titoli per un ammontare di 3,5 miliardi di euro, corrispondente al massimo della forchetta prevista (3-3,5 miliardi). Le richieste per questo titolo hanno superato i 5,65 miliardi di euro, con un rapporto di copertura di 1,61.
Il rendimento lordo complessivo è stato fissato al 3,19%, con un prezzo di aggiudicazione pari a 101,74. Secondo Assiom Forex, il rendimento netto per questa tranche è pari al 2,748%. Nell’asta precedente del 12 settembre 2024, il rendimento lordo complessivo del titolo era stato fissato al 3,15%. Attualmente, sono in circolazione titoli per un totale di 17 miliardi di euro, con regolamento previsto per il 15 ottobre 2024.
Risultati asta BTP ottobre 2039: rendimento
Il MEF ha inoltre collocato la sesta tranche del BTP con scadenza 1° ottobre 2039, con una cedola annua lorda del 4,15%. L’emissione riguarda titoli per un ammontare di 1,25 miliardi di euro, il massimo della forchetta prevista (1-1,25 miliardi). Le richieste totali hanno raggiunto i 2,33 miliardi di euro, con un rapporto di copertura di 1,87.
Il rendimento lordo complessivo del BTP con scadenza a ottobre 2039 è stato fissato al 3,88%, con un prezzo di aggiudicazione di 103,4. Secondo Assiom Forex, il rendimento netto è stato stimato al 3,364%. Nella precedente asta del 10 giugno 2024, il rendimento lordo complessivo era stato del 4,27%. Attualmente, i titoli in circolazione per questa scadenza ammontano a 14,85 miliardi di euro, con una prima tranche riservata agli investitori istituzionali per 10 miliardi di euro. Il regolamento è previsto per il 15 ottobre 2024.
Rendimento BTP marzo 2048: risultati asta 11 ottobre 2024
Il BTP trentennale con scadenza 1° marzo 2048 ha visto il collocamento della diciassettesima tranche, sempre il 11 ottobre 2024, con una cedola annua lorda del 3,45%. Per questa emissione, il MEF ha collocato titoli per un ammontare di 1,25 miliardi di euro, il massimo della forchetta prevista (1-1,25 miliardi). Le richieste per questa emissione hanno raggiunto i 2,37 miliardi di euro, con un rapporto di copertura di 1,9.
Il rendimento lordo complessivo è stato fissato al 4,04%, con un prezzo di aggiudicazione di 91,74. Il rendimento netto per questa emissione, secondo Assiom Forex, è stato stimato al 3,568%. I titoli in circolazione relativi a questa emissione ammontano a oltre 19,63 miliardi di euro. Il regolamento è previsto per il 15 ottobre 2024.
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Asta BTP dicembre 2027: rendimento e risultati
Infine, il MEF ha collocato l’undicesima tranche del BTP con scadenza 1° dicembre 2027, con una cedola annua lorda del 2,65%. L’emissione riguarda un ammontare di 1,55 miliardi di euro, il massimo della forchetta prevista (1-1,5 miliardi). Le richieste per questo titolo hanno raggiunto i 2,69 miliardi di euro, con un rapporto di copertura di 1,79.
Il rendimento lordo complessivo è stato fissato al 2,67%, con un prezzo di aggiudicazione pari a 99,99. Il rendimento netto, secondo Assiom Forex, è stato stimato al 2,327%. Attualmente, sono in circolazione titoli per un ammontare complessivo di 19,3 miliardi di euro, con regolamento previsto per il 15 ottobre 2024.
