cosa fare per acquistare certificati di investimento
Comprare (e vendere) certificati di investimento è una procedura alla portata di tutti gli investitori (www.risparmioggi.it)

Hai deciso di comprare i tuoi primi certificati di investimento ma non sai proprio dove indirizzarti. Le azioni si acquistano con il conto titoli, gli ETF possono essere comprati sulle piattaforme dei migliori broker specializzati e gli investment certificates dove si acquistano? Puoi chiedere alla tua banca ma la risposta che lo sportellista ti darebbe la puoi immaginare già adesso: ovviamente presso di loro.

In realtà i certificati di investimento possono essere acquistati in vari modi proprio come avviene con i fondi passivi ma soprattutto non devi obbligatoriamente recarti in banca per comprali perchè questa opzione è quella in assoluto più cara! La verità che nessuna banca ti dirà è che i certificates oramai possono essere comprati direttamente online abbattendo così i costi e incrementando il potenziale profitto. L’acquisto online dei certificati, inoltre, ti garantisce la massima autonomia delle tue scelte.

❓Tematicaacquisto certificati di investimento
🛠Strumenticonto titoli e broker
🥇Miglior brokerIG
🥈Migliore alternativaFineco

In questa guida ti spiegherò dove acquistare i certificates e come puoi farlo in fase di collocamento e sul mercato secondario. Inoltre ti chiarirò anche come comprare i certificati impostando quelli che sono i parametri essenziali di questa operazione ossia il prezzo limite e la quantità. E per finire, visto che ci siamo, accennerò anche a come puoi vendere i certificati in tuo possesso prima della loro scadenza perchè, come avviene con tutti gli asset finanziari, ciò che si compra può sempre essere rivenduto in ottica profitto.

Dove si acquistano i certificati di investimento

Nella sezione certificates di RisparmiOggi segnaliamo spesso le emissioni che ci sembrano essere più interessanti lato risparmiatore. Come avrai fatto caso, nella scheda dell’emissione viene segnalato che il certificato è in negoziazione sul SeDex di Borsa Italiana oppure sull’Euro TLX o su tutti e due. SeDex e Euro TLX sono due mercati su cui puoi tranquillamente comprare il certificato emesso e dove puoi anche trovare tutti quelli che sono in negoziazione da tempo.

Le denominazioni di questi mercati non devono spaventarti. Sicuramente sono insolite se non hai mai investito in certificates ma in fin dei conti sono solo il corrispondente del MOT per le obbligazioni, di ETFPlus per gli ETF e così via.

Il mercato è individuato. Ora ti serve la chiave per avere accesso e quindi acquistare il tuo certificato. Se vai in banca, la chiave sarà lo sportellista mentre se operi in autonomia hai due soluzioni a disposizione:

  • un conto deposito titoli dal tuo home banking (lo stesso che magari hai usato in passato per comprare azioni)
  • un conto presso una piattaforma che ti permette di comprare certificates direttamente online.

Mentre nel caso del conto deposito titoli hai l’imbarazzo della scelta (ma devi sempre verificare se è supportato l’acquisto di certificates) nel caso delle piattaforme c’è molto di meno. Scordati i broker che offrono la possibilità di investire su tutto e il contrario di tutto, i certificati di investimento sono un prodotto che richiede specializzazione. Proprio quella che ti offre il broker IG con la sua vasta selezione di certificati a leva e certificati turbo. IG ha quasi 50 anni di storia nel trading online e il suo successo è anche merito delle modalità di acquisto semplici e accessibili a tutti.

🙋🏻‍♂️Una obiezione che spesso viene sollevata quando si parla di acquisto di certificati non mediante il conto titoli tradizionale è che con i broker c’è poi tutta la patata bollente della tassazione sui certificates. IG, avendo la sede in Italia, è sostituto di imposta e quindi il trattamento fiscale è lo stesso delle banche. Zero impicci fiscali, quindi!

Mercati su cui comprare i certificati di investimento

Due li abbiamo già citati in precedenza e sono il SeDex di Borsa Italiana e Euro LTX. In realtà ce ne sono anche altri. Ad esempio Spectrum è il mercato su cui sono negoziati i certificati di IG. Si tratta di un sistema di negoziazione multilaterale (MTF) regolato dalla BaFin tedesca ed ideato proprio per offrirti liquidità elevata in un contesto trasparente e paritario. Altro mercato su cui comprare i certificati di investimento è Vorvel Certificates di VORVEL spa. Si tratta di un sistema di negoziazione questa volta italiano che è stato già scelto da oltre 190 certificati. Vorvel è il mercato su cui sono negoziati i certificati di Fineco, la banca italiana con la migliore piattaforma di trading tra tutti gli istituti italiani e con la più completa esposizione sui certificates.

Come comprare i certificati di investimento

Il dove è chiarito e quindi ora spazio al come comprare certificates. Sempre nella scheda informativa che alleghiamo ad ogni nuovo certificato emesso trattato nella sezione di RisparmiOggi, c’è un elemento pesantissimo: l’ISIN. Ogni certificato ha il suo ISIN ben preciso che lo identifica in modo univoco. Non esistono due certificates che hanno lo stesso ISIN!

In pratica per avviare l’acquisto dovrai inserire l’ISIN in piattaforma e dare INVIO avviando il SEARCH. Il sistema ti darà il risultato che cerchi facendoti atterrare direttamente sulla sua scheda identificativa. In pratica quello che avviene con gli ISIN delle azioni quando acquisto un titolo azionario e con il ticker degli ETF quando compri un fondo a gestione passiva.

Acquistare certificates in collocamento e sul mercato secondario

Come avviene con le obbligazioni, anche i certificates possono essere acquistati in fase di collocamento oppure sul mercato secondario dopo l’avvio delle negoziazioni.

Il meccanismo di acquisto è però solo in parte assimilabile a quello dei bond. Identica è però la fase di comunicazione dell’emissione. Nel caso dei bond, l’emittente annuncia l’avvio del collocamento con tutte le condizioni dell’emissione indicate nel foglio informativo. La stessa cosa fa l’emittente del certificato X. Come investitore puoi comprare tranquillamente usando il tuo conto titolo o il tuo conto personale se stai usando un broker.

In entrambi i casi però occhio alle commissioni di distribuzione che sono applicate direttamente dall’emittente. Questo commissioni sono un costo che invece non si presenta se attendi la conclusione del collocamento e quindi l’avvio delle negoziazioni decidendo di comprare sul mercato secondario (SeDex, Euro TLX, Spectrum, Vorvel).

Vero è che molto dipende dalla tipologia di certificato e dall’emittente, tuttavia comprare certificates sul mercato secondario è meno costoso dell’acquisto in fase di collocamento.

Prezzo e quantità elementi essenziali per l’acquisto dei certificates

Tutto è pronto per procedere con l’acquisto del certificato scelto. Individuato il mercato di negoziazione, aperto il conto con cui effettuare l’operazione, inserito l’ISIN nella barra di ricerca, ottenuto il riscontro da parte del sistema, cosa bisogna fare adesso?

Chi tende a semplificare, arrivati a questo punto, si limita a dire che tutto è fatto.

E invece no perchè per acquistare i certificates ci sono almeno due passaggi fondamentali:

  • devi specificare il numero dei pezzi che vuoi comprare ossia quanti certificates di quell’ISIN vuoi mettere in portafoglio. Di solito il costo è sempre di 100€ a pezzo
  • dovesti anche indicare un prezzo limite ossia quello che sei effettivamente disposto a pagare per acquistare quel certificato. Uso il condizionale perchè tanti investitori neppure sanno che esiste un parametro che si chiama prezzo limite e che è utilissimo ai fini dell’acquisto.

💡Quando compri un certificato puoi decidere se compralo al prezzo ASK oppure fissare un prezzo anche un pò più basso di quello ASK aspettando che ti arrivino ordini in vendita oppure che si sia un leggero ritracciamento e che il tuo prezzo inizi ad essere appetibile.

La specificazione della quantità e del prezzo sono i due passaggi più essenziali nella procedura di acquisto dei certificati. Ci sono poi anche altri passaggi come ad esempio la compilazione del questionario MiFid sugli investimenti che però è solo un’operazione di pura burocrazia in osservanza con la normativa vigente di tutela dell’investitore.

Orari per comprare i certificati di investimento

Un mio amico mi ha detto che i certificati si possono comprare solo ad alcuni orari specifici e non oltre. Non c’è niente di scandaloso perchè è la stessa procedura degli acquisti di azioni. Non so se sei pratico del mercato azionario ma te puoi disporre gli ordini in ogni momento per poi inviarli quando la borsa è aperta ossia dalle 9 alle 17,30. Con i certificati avviene la stessa identica cosa anche perchè, pensiamo ad esempio a quelli quotati sul SedEx, si tratta di asset negoziati di fatto su Borsa Italiana. C’è però una differenza rispetto alle azioni quotate a Piazza Affari: non sono presenti le cosiddette fasi di asta apertura e asta di chiusura. L’orario 9-17,30 per comprare certificates sul SedEx di Borsa Italiana è quindi rigido.

Ma come certamente ricorderai, il SeDex è solo uno dei mercati su cui sono negoziati i certificati. C’è anche il sistema Spectrum dove sono quotati i certificati Turbo di IG. Ebbene in questo caso l’orario di negoziazione è decisamente più ampio. I Turbo possono essere comprati sulla piattaforma del broker IG 24 ore al giorno, 5 giorni su 7. Per questo il prodotto con IG assume la denominazione commerciale di Turbo24.

Anche Fineco, la banca che abbiamo indicato come alternativa a IG per investire in certificates, ti permette di avere limiti di tempo più ampi. I certificati Fineco con sottostanti su indici europei o futures su indici europei possono essere acquistati fino alle 21,55, quelli con sottostanti indici americani, cross valutari e commodities fino alla 22,55 (con eccezione del week end).

Insomma gli orari di acquisto dei certificati di investimento non sono standard ma dipendono dal mercato di negoziazione. Anche per questo motivo comprare certificates con piattaforme come quelle di IG (o in alternativa Fineco) è da preferire rispetto al classico acquisto con il conto titoli.

Comprare certificates sulla piattaforma IG

schermata MiFid IG
La compilazione del questionario MiFid per comprare certificati su IG (www.risparmioggi.it)

E’ IG il broker che hai scelto per comprare certificates? Scelta azzeccatissima anche perchè, a differenza di quello che ad esempio avviene con Fineco, IG ti offre sempre la demo gratuita per imparare proprio ad acquistare certificati senza correre il rischio di perdere soldi reali (puoi attivarla direttamente da qui).

I certificati che puoi comprare su IG sono di tre tipologie:

  • leva fissa
  • turbo (denominazione commerciale Tutbo24)
  • covered warrants

A prescindere dal tipo di certificato, l’acquisto avviene sempre dallo stesso account che, va precisato, non è un conto titoli che può essere usato per investire su asset di vario tipo ma un vero e proprio conto certificati. IG lo offre proprio perchè è il solo broker europeo specializzato i certificates.

Con i certificati di IG puoi investire su:

  • forex
  • indici
  • azioni
  • crypto
  • materie prime

Praticamente puoi acquistare certificati su ogni sottostante comprese le criptovalute. Nessuna piattaforma fornisce una scelta di acquisto così ampia.

Ma i vantaggi sono anche economici. Sia le operazioni sui Turbo24 che quelle sui certificati a leva fissa sono a zero commissioni e inoltre comprare certificati sul mercato Spectrum non richiede spese aggiuntive.

Per acquistare certificati con IG dovrai aprire un conto reale. L’operazione è molto rapida da eseguire anche perchè non serve alcun download. Aperto il conto avrai accesso alla piattaforma web e all’APP IG sempre con lo stesso account. Una volta attivato il conto (è necessario il via libera dal parte del team di sorveglianza) avrai subito accesso alla nuova piattaforma innovativa del broker che è la sola progettata esclusivamente per comprare certificates.

Comprare certificates con Fineco

Fineco si può definire come una sorta di alternativa italiana a IG. Alternativa perchè, pur essendo una banca molto affidabile e con una piattaforma molto avanzata dove poter acquistare certificates, non offre il conto demo e di conseguenza non permette di imparare a comprare certificates senza correre il rischio di perdere soldi veri. In secondo luogo il conto Fineco non è un conto esclusivamente dedicato ai certificati di investimento ma è un conto che puoi usare per fare trading su tutti i mercati proposti dalla banca italiana.

Come con IG è possibile comprare certificati a leva e certificati turbo e anche le condizioni economiche sono molto simili almeno per quello che riguarda l’aspetto delle commissioni. Sia sui Certificati Fineco a Leva Fissa che su quelli Turbo puoi fare trading senza commissioni.

Per comprare certificati con Fineco non devi far altro che aprire un conto reale, accedere alla tua area riservata (e quindi cliccare sulla sezione “Mercati e trading”, per poi passare a “Certificati”.

Vendere i certificati comprati

Sia che compri certificati con IG, sia che li acquisti su Fineco o con il tuo conto deposito titoli, quello che finisce nel tuo portafoglio può poi essere sempre venduto. I certificates comprati si possono sempre vendere ovviamente sul mercato secondario. L’iter da seguire è altrettanto semplice rispetto all’acquisto. A conti fatti si tratta di un procedimento speculare.

Se per acquistare i certificates hai cliccato sul tasto BUY o COMPRA, per venderli dovrai cliccare su SELL o VENDI. Il prezzo di vendita è ovviamente quello di quel momento e quindi non è detto che per te possa sempre essere un vantaggio quello di vendere certificates prima della scadenza.