Enerfip si distingue come una delle principali piattaforme di crowdfunding per il finanziamento di progetti legati alle energie rinnovabili in Europa. Fondata a Montpellier nel 2014, la piattaforma ha permesso a migliaia di investitori di sostenere la transizione energetica partecipando a iniziative nel settore solare, eolico, idroelettrico e delle bioenergie. Con oltre 550 milioni di euro di importo finanziato dagli investitori in più di 470 progetti sostenibili, Enerfip si propone come una soluzione innovativa per chi cerca di unire rendimenti finanziari a un impatto ambientale positivo. Scopriamo meglio Enerfip con questa recensione.
Indice
Enerfip recensione: pro e contro della piattaforma
PRO | CONTRO |
Investimenti a partire da 10 € | Nessun mercato secondario completo |
Zero commissioni per gli investitori | Impegno per la durata del progetto |
Progetti ad alto impatto ambientale | Rischi legati alla stabilità del progetto |
Regolamentazione europea e nazionale | Rendimenti leggermente inferiori rispetto al crowdfunding immobiliare |
L’iscrizione è online e si può fare direttamente qui.
Cos’è Enerfip e come funziona
Enerfip è una piattaforma di crowdfunding regolata, specializzata in progetti di energie rinnovabili. Il suo ruolo è quello di connettere aziende che necessitano di fondi per sviluppare progetti sostenibili con investitori, sia privati che istituzionali. Questi investitori possono partecipare finanziando direttamente le iniziative, ricevendo in cambio obbligazioni a tasso fisso e con una scadenza predefinita. Enerfip agisce come intermediario sicuro e trasparente, e il processo di selezione dei progetti è molto serrato, visto che solo il 18,7% delle proposte che le sono state avanzate hanno ottenuto il benestare, soddisfacendo i loro criteri: l’obiettivo primo e ultimo è sempre quello di garantire la sostenibilità e la fattibilità dell’investimento.
Il funzionamento è semplice:
- Le aziende presentano i propri progetti, che vengono rigorosamente analizzati.
- Se accettati, i progetti vengono pubblicati online con dettagli su rendimento, durata e target di raccolta.
- Gli investitori scelgono i progetti di loro interesse, con un investimento minimo a partire da 10 €.
- Se la raccolta raggiunge il minimo stabilito, il progetto parte; altrimenti, i fondi vengono restituiti.
Perché scegliere Enerfip per investire?
Uno dei punti di forza di Enerfip è la sua accessibilità e la filosofia orientata alla democratizzazione degli investimenti. La piattaforma consente di investire anche con piccole somme, facilitando la partecipazione di un vasto pubblico. Inoltre, gli investitori non devono pagare commissioni, in quanto i costi sono sostenuti dalle aziende che utilizzano il servizio per raccogliere fondi. Enerfip, quindi, è una scelta eccellente per chi desidera diversificare il proprio portafoglio, puntando su progetti con impatto positivo sull’ambiente.
La piattaforma è cresciuta rapidamente, con sedi operative a Montpellier, Madrid, Parigi, Amsterdam e Milano. Questo permette a Enerfip di operare a livello europeo e di supportare la transizione energetica anche in mercati chiave come l’Italia, dove ha recentemente aperto un ufficio guidato da Guido Teot, esperto di fintech e innovazione.
Sicurezza e trasparenza: i punti cardine di Enerfip
La piattaforma è regolata sia a livello nazionale che europeo. In Francia, è approvata dall’Autorité des Marchés Financiers (AMF) e supervisionata dall’Autorité de Contrôle Prudentiel et de Résolution (ACPR). Inoltre, Enerfip è riconosciuta come fornitore di servizi di crowdfunding (PSFP) dall’European Securities and Markets Authority (ESMA). Insomma, si tratta di un ambiente sicuro e conforme alle normative.
Tipi di investimento e rendimento
Gli investimenti su Enerfip sono principalmente in forma di obbligazioni, con tassi di interesse annui lordi che si attestano su una media del 9,5%. Questo livello di rendimento si allinea a quello di alcune piattaforme di crowdfunding immobiliare, riflettendo la crescente importanza del profilo delle energie rinnovabili. Alcuni progetti prevedono contratti di vendita di elettricità a lungo termine, che aiutano a stabilizzare i ricavi e ridurre i rischi.
Enerfip offre anche opportunità di investimento in capitale, permettendo agli investitori di partecipare a progetti con prospettive di crescita a lungo termine.
Come iniziare a investire con Enerfip?
Per cominciare a investire, è sufficiente registrarsi sulla piattaforma (puoi farlo direttamente cliccando qui), navigare tra i progetti disponibili e scegliere in base ai propri criteri. La piattaforma offre una user experience intuitiva, con processi di registrazione e investimento semplici e un servizio clienti reattivo e competente.
Gli investitori possono anche usufruire di funzionalità speciali, come:
- Possibilità di aprire un conto per minori.
- Investimenti eleggibili per PEA/PME, con un ticket d’ingresso più alto ma con vantaggi fiscali.
- Partecipazione a progetti internazionali grazie all’espansione europea.
Dopo essersi iscritto alla piattaforma, l’investitore può recarsi nella scheda Investire e consultare i diversi progetti disponibili, che abbracciano origini europee, in particolare francesi e spagnole. Durante il processo di registrazione e sottoscrizione, l’investitore potrà godere dell’assistenza dedicata di un componente del team Relazione con gli Investitori.
Una volta selezionato il progetto, non bisognerà fare altro che investire la somma desiderata e seguire i progressi del progetto stesso e il suo impatto. Alla fine del periodo di investimento, sarà possibile recuperare il capitale con l’aggiunta degli interessi e scegliere se prelevarli o reinvestirli in un altro progetto di crowdfunding sulla piattaforma.
Che fine fa il tuo investimento su Enerfip?
Il ciclo di vita dell’investimento effettuato su un progetto presente su Enerfip prevede diverse fasi. La prima di queste è il ritorno del capitale e il pagamento degli interessi, che è variabile in base ai parametri indicati nella pagina dedicata e nel KIS (Scheda informativa chiave). Il capitale e i dividendi possono essere restituiti ed erogati a intervalli regolari (trimestrali, semestrali, annuali) o in un’unica soluzione alla scadenza. Le plusvalenze, invece, vengono generalmente erogate a fine investimento.
Leggi anche 👉 Tipologie di crowdfunding: come identificarle e riconoscerle
Inoltre, alcuni investimenti consentono un rimborso anticipato, regolato dalle condizioni riportate nel KIS. Attivando le notifiche, infine, è possibile ricevere aggiornamenti periodici sullo stato del progetto (di solito una o due comunicazioni all’anno).
Tassazione investimento Enerfip: come funziona
Per i residenti fiscali in Francia, Enerfip semplifica la gestione della tassazione con un sistema di dichiarazione automatica e addebito diretto. Chi non risiede in Francia riceverà assistenza con la documentazione necessaria per la dichiarazione dei redditi nel proprio paese. Se non si è contribuenti, è possibile disattivare l’addebito diretto nell’area investitori personale.