Perché abbiamo scelto di elencare i migliori libri da leggere per risparmiare in cucina? La cucina è una delle grandi passioni in Italia. La lettura un po’ meno (chi scrive supera chi legge nel nostro Paese, ormai è una tradizione). Il risparmio è una consuetudine in cui noi italiani siamo maestri. Ma si può fare sempre di più. Non sai quanto riusciamo a sprecare cucinando: quante volte hai buttato degli alimenti che avevi in frigo (o fuori) perché marci o scaduti? Quanti scarti butti mentre cucini, senza pensare al fatto che potresti riutilizzarli, magari per altre ricette? E poi ci sono ottime ricette che puoi fare davvero con pochi euro. Insomma, puoi mangiare ottimamente anche senza spendere un capitale: certo, non mangerai l’aragosta, ma con i soldi risparmiati un giorno potrai gustartela senza sensi di colpa).
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I migliori libri da leggere su come risparmiare cucinando
Il primo libro consigliato è scritto da una genovese, così andiamo al sicuro. Stereotipi a parte, il titolo di questo volume è Il gusto di non sprecare: ricette di una genovese in cucina. Tratto dal suo blog “Primo non sprecare”, Paola Bortolani ci insegna a non sprecare, a riciclare e a recuperare, trasformando gli avanzi e gli scarti in piatti eccellenti. Da un lato ottime ricette da preparare, dall’altro la gratificazione del non aver buttato via nulla.
Il secondo testo che vi consigliamo ha un titolo emblematico: Le tre R in cucina. Risparmia Recupera & Ricicla. C’era un tempo in cui non si buttava nulla, mentre oggi, che siamo più o meno contornati dal benessere, seppur sempre precario, buttiamo via molto. Eppure forse bisognerebbe tornare a quel tempo in cui non si buttava via niente, perché tanto tutto serve sempre. Ed è questa la filosofia del libro scritto da Manuela Porta ed Emanuela Cavalca Altan, che raccoglie 400 ricette accomunate da ingredienti economici e cotture brevi, con un occhio di riguardo alla qualità delle materie prime.
Mangiare da Re spendendo 1 €: questo è il titolo del terzo volume suggerito (“Cucinare ai tempi di crisi” è il sottotitolo), a cura di Maurizio Agostini e Patrizia Bassani. Come si legge sul retro da copertina, questo libro è interessante soprattutto per chi cucina per se stesso, per i single, per le donne che lavorano e per gli uomini che non sanno cucinare ma che alla cucina ci si devono dedicare per forza. Altri destinatari di questo libro sono gli studenti e i pensionati. Insomma, come avrai capito, questo libro è pensato appositamente per tutte quelle persone che non hanno molto tempo per cucinare e che lo fanno soprattutto per se stessi, in modo rapido e pratico, soprattutto risparmiando senza cedere alla tentazione costante dei già cotti e mangiati, pronti in 5 minuti e surgelati vari.
Il libro che a breve descriveremo sinteticamente lo abbiamo già consigliato in questo articolo: si tratta di Uno chef senza sprechi. Cucinare senza buttare via (quasi) nulla, a cura di Tommaso Arrigoni, chef del ristorante Innocenti Evasioni di Milano. Questo volume ci racconterà un’ottica diversa su quelle parti di alimento che siamo abituati per consuetudine a buttare, o a trattare come scarti, ma che in realtà possono essere usati in maniera molto creativa a fini commestibili, con la sensazione effettiva e gratificante di non aver sprecato nulla e di aver mangiato comunque degli ottimi piatti.
Chiudiamo (per il momento) con un classico letterario della gastronomia italiana: Cucinare risparmiando. L’arte di utilizzare gli avanzi della tavola, di Olindo Guerrini. Un corposo volume comprendente tutti e cinque i tomi, che raccolgono centinaia e centinaia di ricette, con suggerimenti su come riciclare gli avanzi e ricucinare pietanze già cotte. Per tutti i gusti e per tutti i budget, dai piatti poveri a quelli un po’ più cari. Da scoprire e riscoprire.
L’elenco di libri è in aggiornamento, quindi torna a trovarci se sei interessato a nuovi consigli di lettura sul tema.
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