Da Intesa Sanpaolo due nuovi certificati su oro e metalli industriali
C'è il rischio cambio sui due nuovi certificati a capitale protetto di Intesa Sanpaolo (www.risparmioggi.it)

Trovare i certificati freschi di emissione prodotti a capitale garantito non capita tutti i giorni. E’ per questo che i nuovi certificates su oro e materie prime di Intesa Sanpaolo, già quotati su Euro TLX di Borsa Italiana, meritano sicuramente un approfondimento. Possiamo dirlo chiaramente (già prima di analizzare le caratteristiche dei due prodotti): si tratta di certificati a capitale garantito con protezione totale del capitale a scadenza.

I due prodotti derivati sono:

  • ISIN XS2947183039: quello con sottostante l’oro
  • ISIN XS2947183203: quello focalizzato sui metalli

I due certificati hanno caratteristiche diverse, tuttavia entrambi sono denominati in Dollari come è logico che sia visto che il prezzo dell’oro e quello di tutte le materie prime è espresso in dollari e sempre in biglietti verdi si effettuano gli scambi. Lato investitore, però, denominazioni in dollari significa una sola cosa: c’è il rischio cambio. Quindi il capitale dei due strumenti è al 100% protetto ma i profitti sono comunque condizionati dall’andamento del cambio Euro Dollaro. Entrambi i prodotti sono soggetti alla tassazione certificati al 26%.

Certificato Intesa Sanpaolo ISIN XS2947183039 in dettaglio

L’oro è stato un asset protagonista nel 2024. Le quotazioni del gold, grazie ad un mix di fattori che spaziano dalla crisi geopolitica fino agli acquisti di metallo giallo da parte delle banche centrali, sono passate di record in record. Le prospettive del metallo giallo per il 2025 sono positive.

In questo contesto ecco il nuovo certificato Intesa Sanpaolo con sottostante proprio l’oro replicato mediante l’indice S&P GSCI Gold Excess Return. La denominazione ufficiale del prodotto è: Intesa Sanpaolo S.p.A. Capital Protected 100% sull’Indice S&P GSCI Industrial Metals Excess Return.

Il certificato ha una durata pari a 3 anni e prezzo iniziale pari a 170,6017. Il CAP è del 160%. Se alla data di scadenza l’indice sottostante è salito, l’investitore avrà diritto a partecipare ai profitti fino ad un massimo del 60%. Tenendo conto che il rimborso minimo a scadenza è di 100$, il rimborso massimo che è possibile ottenere sarà pari al 160% del valore di emissione del prodotto. Se invece alla data di scadenza, il sottostante ha registrato un ribasso, ovviamente non ci sarebbero profitti a cui partecipare, tuttavia l’investitore vedrebbe comunque protetto il suo capitale al 100% con un rimborso che sarebbe più alto del prezzo di acquisto in USD.

In pratica il solo rischio connesso a questo certificato riguarda il cambio.

Nell’elenco puntato sono riportate le caratteristiche tecniche del certificato:

  • tipologia: Equity Protection
  • valuta: USD
  • prezzo di emissione: 100$
  • data di emissione: 28/11/2024
  • data di scadenza: 29/11/2027
  • strategia: long

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Certificato Intesa Sanpaolo ISIN XS2947183203 in dettaglio

Passiamo al secondo certificato che, per quello che riguarda le caratteristiche tecniche, è molto simile al primo. Il sottostante seguito è l’indice S&P Gsci Industrial Metals Excess Return. La denominazione ufficiale del prodotto è Intesa Sanpaolo S.p.A. Capital Protected 100% sull’Indice S&P GSCI Industrial Metals Excess Return).

Durata sempre pari a 3 anni e prezzo iniziale di 208,202. CAP sempre al 160% con lo stesso meccanismo rimborso. Quindi in caso di indice sottostante su un livello più alto rispetto a quello iniziale, l’investitore avrà fino al 160% del valore di emissione. Se le cose dovessero andare invece male, ci sarebbe sempre la garanzia di protezione al 100%.

Nell’elenco puntato sono riportate le caratteristiche tecniche del certificato:

  • tipologia: Equity Protection
  • valuta: USD
  • prezzo di emissione: 100$
  • data di emissione: 28/11/2024
  • data di scadenza: 29/11/2027
  • strategia: long

Sono le stesse del prodotto con sottostante oro.

Nuovi certificati Intesa Sanpaolo su oro e metalli preziosi si comprano sotto la pari

Come facilmente intuibile da quello che abbiamo fin qui detto, i due nuovi certificati di Intesa SP possono essere comprati sotto la pari. E’ proprio questa caratteristica a rendere possibile un rimborso finale che è superiore al prezzo attuale (sempre al loro dell’effetto cambio).

Concretamente ciò significa che: se alla data di scadenza il dollaro si dovesse essere apprezzato, allora il rendimento del certificato sarà più alto di quello del sottostante ma se il dollaro dovesse invece essere più debole, il rendimento sarebbe più basso.

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