Mai dire mai con le aste dei BOT. La prima emissione del nuovo anno, tenutasi questa mattina, ha esitato un rendimento addirittura più alto rispetto a quello registrato dall’emissione di un mese fa. Proprio così: il BOT a 12 mesi scadenza 14 gennaio 2026 è riuscito a strappare un prezzo di aggiudicazione migliore di quello del BOT annuale collocato a dicembre e quindi rende leggermente di più. Niente di trascendentale perchè, comunque, la differenza tra i parametri è frazionale ma comunque c’è un segnale che non va trascurato.
E allora vediamo quali sono stati i risultati del primo collocamento di Buoni Ordinari del Tesoro del 2025.
Asta BOT ISIN IT0005631533: prezzo aggiudicazione e rendimento
Tanto per iniziare l’identificativo del titolo (non era specificato al momento dell’annuncio): ISIN IT0005631533.
L’ammontare dell’offerta messa sul tavolo dal MEF era di 8 miliardi di euro. Tutto l’importo è stato come sempre sottoscritto ma la domanda non è più quella di alcuni mesi fa. Le richieste, infatti, sono state pari ad oltre 11,95 miliardi di euro. Il rapporto di copertura si è quindi attestato all’1,49, praticamente lo stesso livello del BOT a 12 mesi ISIN IT0005627853 collocato l’11 dicembre 2024. C’è quindi un preciso trend in atto che è frutto anche della flessione dell’appeal per uno titolo che, a causa del ribasso dei tassi BCE, rende di meno.
Ad ogni modo il prezzo di aggiudicazione è stato fissato a 97,512 con un rendimento lordo a scadenza pari al 2,517%. La sorpresa è proprio su questi risultati. A dicembre il rendimento esitato dall’asta a 12 mesi era stato del 2,411% e le stesse stime sul risultato dell’asta che avevamo avanzato puntavano un range tra 2,4-2,45%. Sia pure di pochissimo, quindi, il BOT gennaio 2026 è riuscito a fare meglio. Una buona notizia per gli investitori.
Il regolamento del BOT collocato oggi è fissato per martedì 14 gennaio 2025. Per quella data saranno in circolazione BOT per oltre 129 miliardi di euro.
📈 INIZIA AD INVESTIRE CON XTB ⏬
I risultati dell’asta del BOT gennaio 2026 in una tabella
Nella tabella in basso sono riportati tutti risultati della prima asta BOT dell’anno.
Dettaglio asta | Valore |
---|---|
Ammontare offerto | 8 miliardi di euro |
Ammontare richiesto | 11,95 miliardi di euro |
Rapporto di copertura | 1,49 |
Rendimento lordo di aggiudicazione | 2,517% |
Prezzo di aggiudicazione | 97,512 |
Rendimento netto (Assiom Forex) | 2,044% |
Nella seconda tabella è invece sintetizzato un raffronto con la precedente emissione di dicembre di pari lunghezza.
Parametro | Dicembre 2024 | Gennaio 2025 |
---|---|---|
Ammontare offerto | 8,5 mld di euro | 8 mld di euro |
Ammontare richiesto | 12,62 mld di euro | 11,95 mld di euro |
Rapporto di copertura | 1,48 | 1,49 |
Rendimento lordo | 2,411% | 2,517% |
Prezzo di aggiudicazione | 97,593 | 97,512 |
Cosa puoi fare adesso?
L’asta del BOT scadenza gennaio 2026 è oramai archiviato. Non puoi più comprare questo titolo dallo stato ma lo puoi comprare sul secondario. In tal caso verifica sempre le commissioni per l’acquisto di titoli di stato. Se hai acquistato in asta il titolo, ricorda che c’è sempre la possibilità di vendere BOT prima della scadenza ma in tal caso sei esposto al rischio quotazione. Per comprare altri BOT dallo Stato dovrai attendere la prossima emissione di Buoni Ordinari del Tesoro le cui caratteristiche verranno diffuse nei giorni precedenti dal MEF.