Nuovo certificato Barclays sottostante azionario
Il prodotto è ideale per smorzare la volatilità tipica dei titoli tech (www.risparmioggi.it)

Tra le novità che il 2025 portato con sé sul fronte dei certificati di investimento c’è un interessante nuovo prodotto lanciato da Barclays e già quotato sull’Euro TLX di Borsa Italiana. Si tratta di un certificate con sottostante un basket di azioni composto da tre pesi mesi di Wall Street: NVIDIA, Tesla e AMD. In molti ne parlano essenzialmente per due ragioni: tranne AMD, le due altre quotate che fanno da sottostante hanno archiviato il 2024 in forte rialzo e in secondo luogo il prodotto presenta una barriera del 35% che ha il merito di alzare l’asta della protezione.

L’ISIN del certificato è ISIN XS2920898215.

Per chi volesse investire in azioni NVIDIA, Tesla e AMD, ovviamente in modo indiretto, il certificato Barclays può offrire spunti interessanti grazie proprio alla sua particolare struttura. Conosciamolo meglio.

Certificato Barclays ISIN XS2920898215: le specifiche

L’elemento che più caratterizza il nuovo prodotto di Barclays è la barriera particolarmente protettiva. Siamo al 35% e in pratica alla scadenza il capitale è sempre protetto purchè nessuno tra i tre titoli del basket abbia perso oltre il 65% rispetto al prezzo di rilevazione iniziale. Come tutti gli investment certificates anche questo implica una “scommessa”: che probabilità ci sono che le azioni NVIDIA o le Tesla o le AMD registrino ribassi superiori al 65% nell’arco di vita del prodotto? Ovviamente bassissime perchè se queste tre quotate ad alta market cap dovessero andare a picco travolte da un sell-off che ad oggi pochi prevedono, sarebbe un disastro per tutta Wall Street.

Ma torniamo al certificato di Barclays.

Sempre in tema di barriera, quella per i premi periodici è al 50% dei prezzi di partenza. Per poter incassare i primi, nessuna delle tre azioni del basket deve dimezzare il suo valore del prezzo del fixing. Anche qui siamo su livelli ampi. E anche qui la prospettiva sembra essere favorevole anche se nessuno può mai mettere la mano sul fuoco. La presenza dell’effetto memoria come avviene nel più classico dei certificati cash collect è un altro elemento di rassicurazione per cui se gli investitori dovessero saltare qualche premio periodico non essendo stata soddisfatta la condizione, si potrebbero rifare a scadenza.

E per quello che riguarda il rendimento? Ovviamente la più alta protezione garantita dalla barriera in qualche modo si paga e infatti come rendimento potenziale siamo sul 12% annuo visto che le cedole mensili condizionate sono dell’1%. Inutile dire che sul mercato c’è di meglio in termini assoluti ma su prodotti a barriera ampia.

Le altre caratteristiche sono quasi di ufficio:

  • valore nominale di 100€
  • nessun rischio di cambio
  • prezzi di riferimento come da fixing iniziale del 10 gennaio scorso
  • tassazione certificates classica
  • rischio emittente presente

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Investire in azioni NVIDIA, Tesla e AMD con il certificato Barclays: a chi è adatto

Il nuovo certificato azionario listato da Barclays a inizio 2025 si rivolge a chi vuole investire in azioni NVIDIA, Tesla e AMD seguendo una strada non convenzionale che solo gli investment certificates sanno disegnare.

La prima caratteristica che deve avere l’investitore tipo è quindi la conoscenza delle storie delle tre quotate che fanno da sottostante. L’andamento di Tesla e NVIDIA nel 2024 è stato molto simile. Su base annua la quotata di Musk è salita del 100%, NVIDIA è cresciuta del 150% e AMD ha invece perso il 21%. Quindi abbiamo due titoli sulla cresta dell’onda per motivi diversi tra loro e un terzo, AMD, che più di un report indica come il classico asset a sconto da inserire nel portafoglio perchè pronto a ripartire. Ad esempio KeyBanc Capital Markets ha di recente ribadito il rating overweight sul titolo pur tagliando il prezzo obiettivo da 220$ a 150$.

Spostando il focus dai singoli sottostanti al certificato nel suo insieme è evidente che il prodotto sia stato concepito per limitare i contraccolpi derivanti dalla volatilità che i singoli titoli tech presentano. Quindi se l’obiettivo è quello di avere un rendimento cedolare tutto sommato non male senza doversi eccessivamente preoccupare della possibilità volatilità di Tesla, NVIDIA e AMD, allora il prodotto ISIN XS2920898215 è in grado di dare il meglio di sé.

Per finire la protezione: con il nuovo arrivato di Barclays non siamo nell’ambito dei certificati a capitale garantito (o 100% protetto). Il rischio perdita a scadenza resta, tuttavia se anche uno dei sottostanti arrivasse a deprezzarsi fino al 64%, comunque non ci sarebbero contraccolpi sul capitale investito. Dal 65% in poi la perdita sarebbe in linea con la performance del worst of e inferiore ai 35 euro per certificato.

A chi non è adatto il certificato? Di certo a chi intende investire sulle azioni del basket singolarmente. Per farla breve se l’intento è investire in azioni NVIDIA, non è questo certificato lo strumento ideale.

Cosa puoi fare adesso?

Se non conosci lo strumento, parti dalla guida su cosa sono gli investment certificates. Per comprarlo puoi fare riferimento al sito dell’emittente e comunque alle migliori piattaforme per certificati. Ti piacciono le strade alternative? Ci sono anche tanti ETF su NVIDIA che possono interessarti sempre in ottica diversificazione.

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