Febbraio potrebbe rivelarsi un mese particolarmente favorevole per gli investitori interessati ai fondi comuni e agli ETF di Vanguard. Il gestore ha infatti reso nota una riduzione delle commissioni su 168 classi di azioni e 87 tra fondi fondi a gestione attiva e fondi passivi. La mossa di Vanguard permetterà agli investitori di accedere a una vasta gamma di prodotti finanziari con barriere d’ingresso ridotte.
Secondo lo stesso gestore quella implementata è la più grande riduzione delle commissioni nella storia dello stesso colosso del risparmio gestito. Stando alle proiezioni, l’operazione dovrebbe portare a un risparmio di oltre 350 milioni di dollari solo nel 2025.
L’eredità di Jack Bogle e il focus sugli investitori
Nel commentare il maxi taglio di commissioni, Salim Ramji, CEO di Vanguard, ha ricordato che il gestore fu fondato nel 1975 da Jack Bogle con una missione molto semplice: creare una società di proprietà degli investitori per servire i clienti. Da sempre, ha aggiunto il manager, Vanguard punta creazione di valore per gli investitori non ad estrarre valore da loro. Fedele a queste premesse Vanguard ha abbassato i costi di investimento più di 2.000 volte nel corso della sua storia e l’ultima sforbiciata è destinata ad essere la più grande operazione di riduzione delle commissioni di tutti i tempi. I costi inferiori, ha concluso il manager, permetteranno gli investitori di trattenere una maggiore parte dei loro ritorni generando, sulla lunga, il classico effetto moltiplicatore.
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Fondi a reddito fisso con commissioni più basse
Tra i fondi Vanguard che ora sono disponibili a commissioni ridotte ci sono alcuni dei più consolidati ETF a reddito fisso della società, tra cui il Vanguard Intermediate-Term Corporate Bond ETF (VCIT). Questo fondo offre agli investitori l’accesso a una selezione di obbligazioni societarie con scadenze intermedie. Ad inizio 2025 il VCIT vantava oltre 48 miliardi di dollari di masse in gestione. Il fondo ha reso ritorni interessanti, con un rendimento a 30 giorni pari al 5,36% (dato aggiornato al 30 gennaio 2025)
Giusto per farsi un’idea sulla portata del taglio delle commissioni, è sufficiente considerare che in precedenza i costi del VCIT erano pari a quattro punti base. A seguito dell’aggiornamento, il fondo ha un rapporto di spesa netto di soli tre punti base.
Anche il Vanguard Intermediate-Term Treasury ETF (VGIT) ha visto una riduzione del proprio rapporto di spesa a tre punti base. Si tratta di un ETF che offre esposizione a bond con scadenza intermedia. Focalizzato sui Treasury statunitensi, l’ETF VGIT vanta masse gestite per 30 miliardi di dollari in gestione ed è sempre un punto di riferimento per gli investitori che vogliono costruire una posizione su obbligazioni Treasury a durata intermedia. Al 30 gennaio 2025 il rendimento a 340 giorni era pari al 4,45%.
Al di dei singoli esempi, il taglio storico ha portato la commissione media ponderata per l’attivo di Vanguard ad appena dello 0,07% contro lo 0,44% del resto del settore. Il gestore americano offre una vasta gamma di fondi, molti dei quali stanno ottenendo risultati molto competitivi. La società ha in gestione oltre 80 ETF negli Stati Uniti, con un totale di oltre 3 trilioni di dollari di masse.
Grazie alla riduzione delle commissioni, Vanguard si conferma come un’opzione attraente per gli investitori visto che da febbraio i suoi prodotti a gestione attiva e passiva sono ancora più accessibili e vantaggiosi.
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Cosa puoi fare adesso?
Se sei alle prime armi, inizia con la guida su come investire in ETF da principianti. Successivamente puoi entrare in azione: fatti un’idea su quelli che potrebbero essere i migliori ETF 2025 e quindi scopri dove e come puoi comprarli. Se i costi di ingresso dovessero essere troppo alti, potresti valutarne il taglio grazie agli ETF frazionati. A questo punto dovrai valutare quello che è il tuo approccio: se è orientato al lungo termine, allora puoi considerare la possibilità di creare PAC in ETF mentre se l’obiettivo è puramente speculativo, strumenti derivati come i CFD su ETF possono prestarsi meglio (ma sale il livello di rischio).