La stagione dei dividendi di Borsa Italiana è entrata oggi nel vivo con l’approvazione dei conti 2024 di Intesa Sanpaolo al cui interno un lunghissimo paragrafo è dedicato proprio alla remunerazione degli azionisti. Come da procedura, il consiglio di amministrazione della banca ha formulato la sua proposta in merito all’ammontare del dividendo Intesa Sanpaolo 2025 relativo all’esercizio terminato il 31 dicembre 2024. Considerato che la banca guidata da Messina aveva già staccato una tranche a titolo di acconto, l’aggiornamento arrivato dal CdA riguarda la seconda tranche della cedola vale a dire il saldo dividendo Intesa Sanpaolo 2025. E’ in relazione a questa seconda parte della remunerazione che sono state fissate la data di stacco e quella di pagamento.
Operativamente conoscendo il prezzo delle azioni Intesa Sanpaolo al termine della seduta di borsa precedente alle decisioni su bilancio 2024 e remunerazione degli azionisti, possiamo calcolare due parametri fondamentali dal punto di vista dell’investitore: il rendimento del saldo dividendo e quanto rende complessivamente tutta la cedola che la banca distribuirà (acconto e saldo).
Dal consiglio di amministrazione della big del settore bancario sono quindi arrivate tre informazioni ben distinte:
- l’ammontare del dividendo Intesa Sanpaolo 2025 (quello complessivo)
- l’ammontare del saldo dividendo Intesa Sanpaolo 2025 (seconda tranche)
- la data di stacco dello stesso saldo (e quella di pagamento)
Indirettamente, invece, gli investitori hanno recepito due altre informazioni:
- il rendimento di tutto il dividendo Intesa Sanpaolo (dividend yield totale)
- il rendimento della sola seconda cedola (dividend yield saldo)
Insomma una giornata bella densa anche perchè la banca ha anche fornito delle indicazioni sulla futura politica di remunerazioni degli azionisti. In poche parole dal management sono arrivate le previsioni sui dividendi futuri della quotata.
Dividendo Intesa Sanpaolo 2025: acconto e saldo
Il consiglio di amministrazione della banca guidata da Messina ha formulato alla prossima assemblea degli azionisti la seguente proposta in materia di remunerazione degli azionisti:
- dividendo 2025 complessivo pari a 0,341 euro per azione (di cui 0,17 euro già scattati a novembre 2024 come acconto)
- saldo sul dividendo 2025 pari a 0,171 euro per azione
Tenendo conto delle numero delle azioni aventi diritto e del fatto che, come da piano in vigore, la cedola totale a valere sull’esercizio 2024 deve essere pari ad un payout ratio del 70% sull’utile consolidato, il monte dividendi complessivo della banca è pari a oltre 6 miliardi di euro.
La data di stacco del saldo è stata già fissata per il 19 maggio 2025 mentre quella di pagamento è il 21 maggio 2025 (lunedì e mercoledì).
Ovviamente questa è la proposta del consiglio di amministrazione della banca che ora, per diventare effettiva, dovrà essere approvata dall’assemblea degli azionisti chiamata ad esprimersi sul bilancio 2024 oltre che sulla proposta di destinazione dell’utile.
🔐 USA SOLO BROKER REGOLAMENTATI PER COMPRARE AZIONI ⏬
Rendimento del saldo dividendo Intesa Sanpaolo e di tutta la cedola
Il parametro più importante quando si parla di dividendi è il rendimento. Tecnicamente si parla di dividend yield per definire quanto rende un certo dividendo alla luce del prezzo delle azioni.
Adottando come punto di riferimento le quotazioni di Intesa Sanpaolo al termine della seduta di borsa del 3 febbraio (ieri) emergono questi dati:
- dividend yield totale di Intesa Sanpaolo: 8,17%
- dividend yield relativo al solo saldo: 4,08%
La stagione dei dividendi di Piazza Affari è appena iniziata, ma la banca guidata da Messina ha già messo un’ipoteca. Tra i rendimenti da dividendo più alti non potrà che esserci proprio quell’8,17% emerso alla luce delle decisioni del CdA sulla remunerazione degli azionisti.
Previsioni sui prossimi dividendi Intesa Sanpaolo
La bontà di un dividendo ovvero l’apprezzamento da parte del mercato è anche frutto del rispetto di quelle che erano le anticipazioni. Per questo motivo anche il riferimento che la banca ha fatto sui prossimi dividendi Intesa Sanpaolo è un argomento di sicuro interesse agli occhio di un investitore.
Dal consiglio di amministrazione è sostanzialmente arrivata la conferma della futura politica sui dividendi. Nel dettaglio è stato ribadito l’obiettivo di garantire un payout ratio cash pari al 70% dell’utile netto consolidato in tutti gli anni di durata del Piano di Impresa della banca. Al tempo stesso il CdA ha anche deliberato un aumento del dividendo Intesa Sanpaolo 2026 rispetto a quello del 2025. Non solo ma non è da escludere che ci possa essere una ulteriore distribuzione per il 2025 se i risultati annuali dovessero permetterlo.
Senza tanti giri di parole, quindi, la politica dei dividendi resta quella in essere ma la cedola che sarà staccata il prossimo anno a valere sull’esercizio 2025 sarà più alta dei 0,341 euro di dividendo totale a valere sul 2024 e in stacco nel 2025 (il saldo).
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo e non si può considerare in alcun modo un’indicazione operativa.
Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità sull’uso delle informazioni riportate.