Il cashback sarà operativo già nel mese di dicembre, periodo per eccellenza di acquisti online e non solo, per fare i regali di Natale. Ebbene, per gli acquisti effettuati in questo periodo – dal 1° al 31 dicembre – tramite carta, sarà messo in funzione il meccanismo del cashback, vale a dire la restituzione di una parte delle somme spese, sotto forma di rimborso che verrà accreditato automaticamente (ne abbiamo parlato in questo articolo).
Cashback sugli acquisti di Natale: primi rimborsi a febbraio 2021
È stato scelto un periodo impegnativo per far partire la fase sperimentale: sarà sufficiente effettuare un minimo di 10 pagamenti tramite metodo tracciabile. La scelta è ricaduta su Natale proprio per la facilità con la quale è possibile raggiungere questo traguardo. Anche se viviamo in tempi incerti e strani, al momento il programma è questo e quanto sopra esposto non sarà valido per gli acquisti online. La bozza del decreto da presentare al Consiglio dei Ministri è già pronta e c’è già un primo ok da parte del Garante della Privacy.
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In generale i rimborsi del cashback arriveranno comunque ogni sei mesi, a gennaio e a luglio. Previsti anche due super premi da 1.500 euro per i primi 100 mila aderenti che effettueranno il maggior numero di transazioni digitali. Il rimborso massimo sarà calcolato sul 10% per ogni transazione da 150 euro (su un minimo di spesa totale di 1.500 euro a semestre). Vietati i frazionamenti dei pagamenti relativi allo stesso acquisto presso lo stesso esercente.
Programma cashback: i requisiti per aderire
Per partecipare al programma sarà necessario essere maggiorenni e residenti in Italia. Altra condizione indispensabile è l’iscrizione all’app IO della Pubblica Amministrazione, o su altri sistemi messi a disposizione degli operatori, fornendo il codice fiscale e l’Iban (o gli Iban) delle carte utilizzate più di frequente per i pagamenti digitali.
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Ricordiamo e ribadiamo che gli acquisti online non valgono per ottenere il rimborso.