L’emissione di un nuovo BTP Italia a fine maggio 2025 quasi potrebbe stupire alla luce dell’inflazione attesa. Che cedola minima garantita potrà mai offrire un titolo retail indicizzato all’inflazione (precisamente al FOI dell’ISTAT, al netto della componente tabacchi) se i prezzi al consumo per i prossimi anni sono visti al ribasso?
E’ questa la domanda che molti investitori si saranno posti dopo l’annuncio del Tesoro. Dubbio più che legittimo alla luce dei target BCE sull’inflazione e delle dinamica macro in essere. Dalle parti del MEF, però, non sono improvvisamente tutti privi di bussola. Il Tesoro non ha mai peccato di timing con le emissioni di BTP retail. Certamente non lo farà a maggio con il nuovo BTP Italia giugno 2032. E allora se ci sarà il collocamento è perchè le previsioni di inflazione (da cui dipende l’ammontare della cedola minima garantita) non sono più così scontate. Senza girarci tanto attorno non sta scritto da nessuna parte che l’inflazione italiana sarà costantemente destinata a calare nei prossimi anni.
E allora vediamo subito quale potrebbe essere la cedola minima garantita del nuovo BTP Italia in collocamento dal 27 maggio. Lo facciamo partendo proprio dalle stime stime di inflazione.
📈 INIZIA AD INVESTIRE CON XTB ⏬
Cedola minima garantita BTP Italia maggio 2032: quale potrebbe essere
Partiamo dall’ultimo precedente storico che, per la verità, inizia ad essere decisamente datato. Correva il marzo 2023 quando il Tesoro collocava il BTP Italia marzo 2028, ultimo titolo retail indicizzato all’inflazione italiana. Nel 2023 non ci furono altre emissioni di BTP Italia che mancarono anche nel 2024. Qui qualcuno potrebbe obiettare che il Tesoro preferì dare importanza ad altri titoli di Stato retail (BTP Valore e BTP Più) ma il motivo di questa lunga assenza è stato semplicemente uno: con il calo dell’inflazione italiana per il BTP Italia non era proprio storia.
Premesso questo e assumendo come scenario-base che le condizioni al momento della comunicazione sull’ammontare della cedola minima garantita (il 26 maggio prossimo) siano identiche a quelle attuali, si potrebbe azzardare un tasso minimo annuale attorno all’1,9% lordo.
Da dove nasce questa previsione?
I dati di partenza sono essenzialmente due: le stime di inflazione per i prossimi anni desumibili dal BTP Italia 2030 che sono dell’1,25% annuo e il rendimento del BTP scadenza giugno 2032 a cedola fissa che è del 3,1%.
Da questi due parametri si potrebbe dedurre che, a parità di condizioni, il Tesoro possa fissare la cedola minima garantita del nuovo BTP Italia attorno all’1,9% per poi magari rivederla nella versione definitiva al 2%.
Tanto o poco? Come sempre dipende dal punto di vista che si adotta e dal proprio profilo di investitore. Le condizioni per una cedola minima garantita più alta di questa sembrano proprio non esserci.
Il punto è che però da qui a un mese quando ci sarà la comunicazione MEF può succedere di tutto.
Non è una frase fatta. Pensiamo ad esempio alla guerra commerciale in atto o al piano di riarmo RE-Arm UE, questi sono tutti catalizzatori che potrebbero far esplodere l’inflazione ben oltre l’1,6% medio annuo degli ultimi tre mesi. Se ciò dovesse accadere allora la cedola minima garantita del BTP Italia 2032 dovrebbe aumentare.
Strumenti operativi ➡️ Come calcolare la cedola del BTP Italia, esempio
C’è anche il premio fedeltà da considerare
A rendere più appetibile il nuovo BTP Italia sarò il premio fedeltà per chi porterà il titolo alla sua scadenza naturale (4 maggio 2032). Questa remunerazione extra è già nota ed è pari all’1% complessivo. Per determinare il rendimento annuo però, alla cedola annuale va sommato quell’1% di premio extra diviso gli 8 anni di durata. Quindi all’anno siamo su premio extra dello 0,14% medio lordo annuo. Questa remunerazione aggiuntiva, però, riguarderà solo gli investitori cassettisti e non chi, una volta comprato il BTP Italia al momento del collocamento, poi lo dovesse rivendere sul secondario ai valori correnti.
Il premio fedeltà dell’1% è meglio di niente, ma il vero discriminante per saggiare l’appeal del nuovo BTP Italia sarà per forza di cose legato all’ammontare della cedola minima garantita. Da lì non se ne esce.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo e non si può considerare in alcun modo un’indicazione operativa.
Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità sull’uso delle informazioni riportate.