alternative al conto deposito

Investire i tuoi risparmi per ottenere una rendita per il futuro o per affrontare una spesa sopravvenuta può essere una valida soluzione. Ma quale strumento scegliere? Oggi sono diverse le alternative al conto deposito di cui potrai disporre e in questa guida ti mostreremo quelle più vantaggiose.

Conto deposito: pro e contro

Perché scegliere un’alternativa al conto deposito? Questo strumento ti offre la possibilità di ottenere un rendimento variabile, in base alla tipologia di vincolo e alle tempistiche del deposito.

Ma quali sono oggi le opinioni sul conto deposito? Da un lato lo si considera un investimento a basso rischio, data la sicurezza di recuperare il proprio capitale. Dall’altro però la politica economica della BCE negli ultimi anni, con un taglio degli interessi, ha portato le banche a ridurre in maniera esponenziale la percentuale collegata a un deposito vincolato o non vincolato. La conseguenza: il rapporto tra rendimento e investimento di capitale si è ridotto drasticamente.

Quali sono le alternative al conto deposito (che non sono conti deposito)

L’investimento in un conto deposito non è l’unica soluzione per incrementare i propri risparmi. Di seguito ti indichiamo quali sono le altre possibili soluzioni.

Moneyfarm

Tra le alternative al conto deposito potrai considerare l’utilizzo di una piattaforma di risparmio gestito come Moneyfarm. Una società nata nel 2012 con l’idea di offrirti la possibilità di investire il tuo denaro in maniera sicura, personalizzata e attraverso la gestione di consulenti specializzati, il tutto completamente online.

Attraverso Moneyfarm potrai quindi valutare quale sia la soluzione più adatta alle tue esigenze, valutando tra diverse soluzioni di portafogli che prevedono al loro interno una serie di asset scelti in base al rischio che vuoi affrontare. In questo modo potrai ottenere un rendimento variabile. Non sarà necessario conoscere il mercato o gestire i tuoi fondi, ma ogni parte dell’investimento sarà seguito dalla piattaforma.

Per un ulteriore approfondimento su questa piattaforma, ti consigliamo di leggere questa recensione.

Se invece ne sei già a conoscenza e vuoi aprire un account gratuito, puoi cliccare direttamente sul link sottostante.

Social lending

Una soluzione molto valida come alternativa al conto deposito è quella di investire nei prestiti tra privati, attraverso un sito di social lending. Queste piattaforme autorizzate e riconosciute permettono di mettere in contatto un investitore, come nel tuo caso, e un soggetto che necessita di denaro. In base alla tipologia di prestito, potrai ottenere un rendimento che è nettamente superiore a un investimento in un conto deposito.

Il crowdfunding immobiliare

investimenti risparmio gestito

Il termine crowdfunding identifica la possibilità di riunire una somma di denaro tra diversi soggetti al fine di finanziarie un progetto. Nel caso del mercato immobiliare può essere una valida opportunità di rendimento, dato che potrai investire i tuoi soldi in progetti edilizi. Ma come si ottiene il guadagno? Una volta che ti sarai registrato sul sito, avrai l’opportunità di scegliere di ottenere un rendimento costante, semestrale o annuale, oppure di incrementare il tuo guadagno nel momento in cui si conclude una vendita dell’immobile su cui hai investito. Un esempio di piattaforma di crowdfunding immobiliare può essere Re-Lender: ne abbiamo parlato qui.

Un’altra piattaforma molto interessante di crowdlending immobiliare risponde al nome di Recrowd. Si tratta di una startup fondata a Milano che si basa sull’istituto di pagamento francese Lemon Way, che dà la possibilità agli investitori interessati al mercato immobiliare di prestare denaro alle società che propongono progetti al fine di veder tornare indietro un rendimento. Non si tratta quindi di un investimento, piuttosto di un prestito di capitale che poi, se il progetto termina come da copione, torna indietro con tanto di interessi. Ne abbiamo parlato approfonditamente in questa recensione.

Con un rendimento medio annuo stimato tra l’8% e l’11%, Walliance si pone tra le piattaforme di crowdfunding immobiliare più interessanti, anche grazie alla presenza del servizio premium Walliance Première, che permette agli investitori più esigenti di trovare un servizio dedicato a Private e HNWI, con i piani Gold (investimento minimo 10.000 €) e Black (investimento minimo 25.000 €).

Ener2Crowd è una piattaforma di crowdfunding tra le più interessanti dell’intero panorama, perché permette agli investitori di puntare il proprio denaro su progetti 100% green e quindi ecosostenibili, e da essi ottenere un rendimento medio che si aggira tra il 5% e il 9%. Per i GreenVestor non ci sono spese né commissioni di gestione o apertura del conto, procedura per la quale serve solo la carta d’identità, e il ventaglio di progetti è sempre molto interessante e ampio di disponibilità.

Concrete Investing è una piattaforma di equity crowdfunding immobiliare nata alla fine del 2018, i cui principali punti di forza sono un ottimo rapporto con i clienti dettato dalla trasparenza informativa, una qualità nei progetti immobiliari selezionati per gli investitori e una semplicità e intelligenza della gestione di piattaforma da parte degli utenti. L’importo minimo da investire è variabile in base al progetto stesso.

Trusters è una piattaforma italiana di crowdfunding immobiliare fondata nel 2017, che può vantare numeri importanti negli ultimi anni. Il rendimento medio è del 9,6%, con progetti che arrivano anche al 12-13%, mentre l’importo minimo da investire parte da 250 €. Possibilità di trattative personalizzate e accesso a Trusters Professional, per avere esclusive e formazione continua.

Isicrowd nasce da una startup di Casoria e guarda molto al futuro e alle partnership. L’importo minimo per iniziare è di soli 50 €, anche se ci sono alcuni progetti che potrebbero richiedere un importo base più elevato. La durata dei progetti varia tra i 12 e i 24 mesi, mentre il rendimento medio è tra l’8% e il 10%.

Invest-T è un’altra piattaforma di crowdlending immobiliare con sede a Bergamo. L’importo minimo per iniziare a investire è di 500 euro e il rendimento medio è del 9-10%. Molto apprezzata la totale trasparenza informativa, così l’opzione Trattativa Personalizzata che consente di elevare il guadagno dai tassi di interesse. Non manca la Garanzia Soddisfatti e Rimborsati (4 giorni per ripensarci, senza nessuna penale).

Reinvest24 è una piattaforma di crowdfunding immobiliare con sede a Tallinn, in Estonia, che presenta diversi progetti di investimento immobiliare buy-to-let (immobili destinati a locazioni e dunque alla messa in reddito), dislocati soprattutto nell’Europa dell’Est (oltra all’Estonia, anche la Lettonia e la Moldavia), nell’Europa centrale (Germania, Svizzera) e occidentale (Spagna). L’importo minimo richiesto per investire è di 100 euro, mentre è prevista una commissione dell’1% sull’importo investito, ma solo una volta che il progetto è stato completato. I rendimenti sono piuttosto elevati, visto che si parla di una media del 13-14%.

Non esiste solo il crowdfunding immobiliare: scopri tutte le tipologie di crowdfunding.

Il piano di accumulo capitale

Infine, tra le alternative al conto deposito per incrementare i tuoi risparmi puoi considerare anche la sottoscrizione di un PAC, ovvero di un Piano di Accumulo di Capitale. In base ad esso avrai l’opportunità di versare una certa somma di denaro mensile, che verrà investita dalla società che gestisce il PAC ottenendo un rendimento proporzionato all’importo versato.