Ci saranno nuove emissioni di BTP Short Term nel 2022? E in caso affermativo, quante ce ne potrebbero essere? Questo post è tutto dedicato ai piani del Tesoro sui possibili collocamenti nel nuovo anno del titolo di stato che ha preso il posto dei vecchi Ctz. Il riscontro che il MEG ha avuto lo scorso anno dai BTP Short Term è stato molto positivo.

Grazie ad una durata compresa tra 18 e 30 mesi, il titolo di stato che ha mandato in pensione i Ctz si è mostrato maggiormente in grado di intercettare l’interesse degli investitori. A differenza dei Ctz, infatti, lo Short Term può prevedere anche un tasso di interesse (ovviamente a condizionare le decisioni su questo punto sono condizioni di mercato) e ciò rappresenta una buona leva nei confronti dei risparmiatori.

Proprio alla luce di questa peculiarità, in questo articolo non ci chiederemo solo se sono previste nuove emissioni di BTP Short Term nel 2022 ma anche quali potrebbero essere i tassi dei nuovi collocamenti.

BTP Short Term: ci saranno nuove emissioni nel 2022?

Ci siamo posti la domanda sulle possibili nuove emissioni 2022 parlando del BTP Futura e del BTP Italia e adesso è arrivato il momento anche dello Short Term. In realtà a differenza dei due titoli indicizzati anche abbiamo citato, nel caso dell’erede del Ctz, non è necessario elaborare previsioni o rifarsi alle intenzioni.

Sono le stesse decisioni ufficiali del Tesoro, infatti, a puntualizzare che nel già nel primo trimestre 2022 ci sarà una nuova emissione di BTP Short Term. L’informazione, utilissima per i risparmiatori che intendono modificare il proprio portafoglio di investimenti in titoli di stato, è contenuta nel documento in allegato al calendario aste BTP 2022. La stessa fonte riporta che l’ammontare della nuova emissione di BTP Short Term sarà pari a 9 miliardi di euro in tutto il periodo.

BTP Short Term: quante emissioni nel 2022?

Oltre all’emissione di BTP Short Term prevista per il primo trimestre 2022, ve ne saranno altre nel corso dell’anno? A questa domanda non è ancora possibile dare una risposta. Di certo c’è solo una nuova emissione nel periodo compreso tra gennaio e marzo. Per quello che riguarda l’indicazione precisa del collocamento sarà necessario attendere le comunicazioni periodiche rilasciate dal MEF. Sul nostro sito i dettagli sulla prossima emissione BTP Short Term sono riportati in questo articolo.

BTP Short Term tassi: a quanto ammonteranno?

Quali potrebbero essere i tassi del BTP Short Term in emissione nel primo trimestre 2022? Partiamo dai pochi dati certi: la scadenza del titolo sarà il 29 novembre 2023. Ciò significa che la durata residua del titolo al momento del debutto sarà di 22 mesi. I BTP di questa durata oggi offrono un rendimento negativo dello 0,20%. Se quindi le con condizioni dovessero restare le stesse, anche la nuova emissione del BTP Short Term non dovrebbe avere alcuna cedola (0%). Il prezzo dovrebbe quindi essere sopra alla pari.

Chi è a caccia di rendimenti, però, potrebbe avere un assist inatteso dalla possibile prossima decisione BCE di mutare la politica monetaria passando dall’allentamento ad un maggiore rigore. In poche parole con il prospettato avvio anche del tapering BCE (per quanto in ritardo rispetto all’analoga operazione già lanciata Oltre Oceano dalla FED), ci sarà un generalizzando rialzo dei rendimenti che potrebbe condizionare anche i BTP Short Term. Fondamentale, comunque, è non sopravvalutare troppo questo cambio di passo da parte dell’Euro Tower.

Per tutto il prossimo anno non solo per quello che riguarda lo Short Term ma, più in generale per quanto concerne tutti i titoli di stato, è meglio non attendersi grandi guadagni.

BTP Short Term: a chi è indicato?

Alla luce di quanto detto in precedenza, quale profilo di risparmiatore dovrebbe approcciarsi alla nuova emissione del BTP Short Term in programma nei primi tre mesi del 2022? Sicuramente a chi non ha un approccio da investitore. Probabilmente solo a chi punta a soluzioni transitorie e leggere per poi investire la sua liquidità su asset più remunerativi.