Domani 9 dicembre 2022 si terrà l’ultima asta di Buoni Ordinari del Tesoro dell’anno. L’appuntamento coinciderà con una nuova emissione. In asta, infatti, andrà il BOT a 12 mesi identificato dal codice ISIN IT0005523854. La seconda emissione di BOT di dicembre si terrà a fine mese e riguarderà un titolo semestrale, quindi una scadenza ancora più corta rispetto a quella prevista per domani.
Chi volesse conoscere i dettagli dell’emissione di Buoni Ordinari del Tesoro di domani 9 dicembre può fare riferimento alla guida sulle prossime aste BOT. In questa sede ci occuperemo, invece, di un aspetto decisamente più concreto: quale potrebbe essere il rendimento dell’asta di domani? Cosa attendersi? La curva ascendente è destinata a proseguire oppure è più plausibile che ci possa essere un calo della remunerazione? Dalle risposte a questi interrogativi deriva la definizione della tipologia di risparmiatore a cui questo investimento può essere profilato (in linea tendenziale).
Asta BOT 12 mesi 9 dicembre 2022 rendimento atteso
Il riferimento al mese precedente è il primo elemento da considerare quando si tratta di tracciare delle stime sul rendimento di un’asta. A novembre il pari durata in emissione 8BOT annuale) strappò un rendimento del 2,69%. Sempre in quella circostanza i titoli vennero venduti a prezzo di 97,345 centesimi. Già in quella circostanza segnalammo la possibilità che un risultato simile potesse avere molto difficoltà a ripetersi. E infatti il rendimento del BOT annuale in asta domani 9 dicembre difficilmente potrebbe andare oltre il 2,5%.
LEGGI ANCHE >>> Come calcolare il rendimento dei BOT
Morale: la festa dei rendimenti per i BOT annuali potrebbe davvero essere finita.
Intendiamoci: per adesso i rendimenti dei Buoni Ordinari del Tesoro dovrebbero tenere senza alcuno scivolone indietro. Un leggero ribasso, quindi, ma in un contesto di tenuta.
Seconda morale: la festa dei rendimenti è agli scoccioli.
Asta BOT 12 mesi 9 dicembre 2022: a chi è rivolta?
Considerando quanto fin qui detto a proposito delle stime sul rendimento, chi dovrebbe partecipare all’asta BOT di domani 9 dicembre?
Tanto per iniziare il profilo di rischio per questo genere di prodotto è talmente esiguo da poter essere considerato inesistente. Quindi chiunque può comprare i BOT annuali in collocamento. Anche perchè gli stessi titoli acquistati si possono poi vendere anticipatamente con contraccolpi di poco conto proprio perchè i prezzi tendono a portarsi sulla linea della parità man mano che ci si avvicina alla scadenza.
LEGGI ANCHE >>> Vendere BOT prima della scadenza pro e contro
Ciò premesso sarebbe un grave errore pensare di proteggere i risparmi dal potere erosivo dell”inflazione comprando BOT annuali. I rendimenti attuali e quelli previsti non sono sufficienti a compensare l’effetto inflazione. Se l’intento dovesse essere quello, meglio guardare altrove (ad esempio ai migliori ETF 2023).
E quindi? Il BOT di domani è l’ideale per chi cerca soluzioni tampone. Ovvero comprare i BOT annuali, invece di lasciare i soldi sul conto in balia dell’inflazione. Non è infatti un mistero che chi decide di investire in BOT lo faccia in attesa di fare altro. Le occasioni, del resto, sono sempre possibili e spesso imprevedibili.