I rendimenti dei BTP in asta battono un colpo (anzi due) confermando che, pur in un contesto di trend calante, l’appeal verso i titoli a medio e lungo termine resta alto. E’ questo l’esito della prima asta BTP del mese. Sia il BTP scadenza ottobre 2027 che il BTP scadenza novembre 2031 sono riusciti a strappare un rendimento più alto delle rispettive precedenti emissioni. In entrambi i casi si è trattato del collocamento di nuove tranche di titoli già in circolazione e quindi il raffronto è molto semplice da fare.
E allora vediamo subito quali sono stati i risultati dell’asta BTP del 13 gennaio 2025.
Indice
Asta BTP ISIN IT0005622128: prezzo aggiudicazione e rendimento
In emissione c’era la quinta tranche del BTP scadenza 15 ottobre 2027 e cedola del 2,7%. Il Tesoro ha collocato tutto l’ammontare pari a 2,75 miliardi di euro (range massimo dell’offerta) strappando anche una buona domanda da parte degli investitori. Le richieste, infatti, sono state pari a 4,55 miliardi di euro e quindi il rapporto di copertura si è attestato a 1,65.
Grazie proprio al buon appeal, il rendimento lordo complessivo del titolo triennale è stato fissato al 2,85%, percentuale che corrisponde ad un prezzo di aggiudicazione di 99,67.
Proprio poco più di un mese fa (asta del 12 dicembre 2024) il Tesoro aveva collocato la terza tranche del BTP ottobre 2027 esitando un rapporto di copertura pari all’1,66, un rendimento lordo complessivo al 2,35% e un prezzo di aggiudicazione di 100,98. Confrontando i due risultati, si evince un leggero ribasso del rapporto di copertura a fronte di un rendimento in rialzo e un prezzo di aggiudicazione in calo.
E ora passiamo al secondo titolo in asta. Come vedremo cambiano i numeri ma il trend dei risultati è molto simile a quello emerso con il BTP triennale.
📈 INIZIA AD INVESTIRE CON XTB ⏬
Asta BTP ISIN IT0005619546: prezzo aggiudicazione e rendimento
La quarta tranche del BTP scadenza 15 novembre 2031 e cedola annuale del 3,15% è stata collocata dal MEF al massimo della forchetta. 3 miliardi di titoli settennali sono stati piazzati a fronte di una domanda di 4,88 miliardi di euro. Il rapporto di copertura emerso dal collocamento è stato di 1,66.
La discreta domanda ha permesso allo Stato di strappare un rendimento lordo complessivamente pari al 3,49%, sulla base di un prezzo di aggiudicazione di 98,1.
Anche in questo caso il precedente è quello del 12 dicembre quando in asta andò la tranche numero 2 del BTP settennale ottenendo un rapporto di copertura dell’1,58 con rendimento lordo complessivo del 2,92% e prezzo di aggiudicazione di 101,54.
Cambiano i dati ma le proiezioni sono le stesse e quindi anche nel caso del BTP scadenza novembre 2031 è emerso un rendimento leggermente più alto e un prezzo di aggiudicazione più basso. Il rendimento, sia pure leggermente, ha battuto le stime della vigilia.
Il regolamento del BTP a tre anni e del BTP a 7 anni collocati oggi è atteso per il 15 gennaio 2025.
I risultati dell’asta BTP del 13 gennaio 2025 in tabella
Per agevolare la consultazione dei risultati della prima asta medio e lungo termine dell’anno, nelle tabelle in basso sono riportati i dati salienti delle due emissioni.
Dettaglio asta BTP ISIN IT0005622128 | Valore |
---|---|
Ammontare offerto | 2,75 miliardi di euro |
Ammontare richiesto | 4,55 miliardi di euro |
Rapporto di copertura | 1,65 |
Rendimento lordo di aggiudicazione | 2,85% |
Prezzo di aggiudicazione | 99,67 |
Rendimento netto | 2,49% |
Dettaglio asta BTP ISIN IT0005619546 | Valore |
---|---|
Ammontare offerto | 3 miliardi di euro |
Ammontare richiesto | 4,88 miliardi di euro |
Rapporto di copertura | 1,66 |
Rendimento lordo di aggiudicazione | 3,49% |
Prezzo di aggiudicazione | 98,1 |
Rendimento netto | 3,05% |
Nella seconda batteria, invece, è invece sintetizzato un raffronto con le rispettive precedenti emissioni del 12 dicembre 2024 (prima tabella BTP scadenza ottobre 2027 e seconda tabella scadenza novembre 2031).
Parametro | Dicembre 2024 | Gennaio 2025 |
---|---|---|
Ammontare offerto | 3 mld di euro | 2,75 mld di euro |
Ammontare richiesto | 4,98 mld di euro | 4,55 mld di euro |
Rapporto di copertura | 1,66 | 1,65 |
Rendimento lordo | 2,35% | 2,85% |
Prezzo di aggiudicazione | 100,98 | 99,67 |
Parametro | Dicembre 2024 | Gennaio 2025 |
---|---|---|
Ammontare offerto | 3 mld di euro | 3 mld di euro |
Ammontare richiesto | 4,47 mld di euro | 4,88 mld di euro |
Rapporto di copertura | 1,58 | 1,66 |
Rendimento lordo | 2,92% | 3,49% |
Prezzo di aggiudicazione | 101,54 | 101,54 |
Cosa puoi fare adesso?
I due titoli protagonisti dell’asta del 13 gennaio 2025 possono essere comprati sul mercato secondario ai prezzi correnti. Vanno tenute in considerazione le commissioni per l’acquisto di BTP sul MOT. Parallelamente i titoli comprati possono anche essere ceduti prima del loro fine vita. In tal caso sono da considerare vantaggi e svantaggi di vendere BTP prima della scadenza. Per tornare a comprare dallo stato c’è invece poco da fare: è necessario attendere al prossima asta BTP in programma. Alternative a tutto questo ce ne sono? I migliori ETF con sottostante BTP potrebbero esserlo…