ETP su Palantir
Azioni Palantir in forte rialzo lanciato ETP a leva (www.risparmioggi.it)

Tra i titoli in assoluto più caldi all’apertura di Wall Street c’è Palantir. Il titolo del settore big-data già nel premarket si era messo in evidenza con un rialzo del 5% ma la progressione del 9% evidenziata all’opening bell si traduce nel superamento dei 96$. In un contesto generale che vede Wall Street impostata al rialzo, le azioni Palantir battono gli indici e tornano ai massimi di fine marzo. Un bel colpo di spugna alle conseguenza del sell-off che ha travolto l’azionario Usa nelle prime due settimane di aprile. Il rally di Palantir significa festa grande per l’ETP a leva Leverage Shares 3x Palantir Securities (ticker 3PLT) che segue il titolo con un rapporto 1:3. Anche nel caso dello strumento finanziario replicante è quindi in atto un ribalzo che cancella, in parte, il rovinoso crollo delle scorse sedute. Per la legge del contrappasso invece, va malissimo ad un altro ETP sempre a leva che però replica l’inverso della performance giornaliera delle azioni PLTR, il Leverage Shares -1x Short Palantir ETP (ticker SPRE).

Prima di occuparci di questi due diversi strumenti per esporsi a leva sulle azioni Palantir, facciamo il punto sulle ragioni alla base del profondo rally del titolo big data. Il clima di leggera fiducia per le mezze retromarce sui dazi da parte di Trump, spiega solo in parte il ritorno dei tori su PLRT. C’è infatti dell’altro.

Forte driver bullish per le azioni Palantir

Nel corso dell’ultimo mese le azioni Palantir hanno guadagnato il 5%, valore che sale al 13% se si considera il trend da inizio anno. Entrambe queste performance hanno risentito dal sell-off di Wall Street. Le vendite su Palantir sono state sostenute dall’eccessiva valutazione del titolo. Senza tirarla per le lunghe, rispetto allo scorso anno, e nonostante il forte ritracciamento generato dai dazi, le azioni Palantir restano apprezzate per oltre il 290%. Meglio di Nvidia.

Concentrando l’attenzione sulla seduta di oggi, il rally è sostenuto dalla notizia della sottoscrizione di un accordo tra la stessa società e la Nato. L’intesa riguarda l’acquisto da parte dell’Alleanza Atlantica del sistema AI di Palantir denominato Palantir Maven Smart System NATO (MSS NATO). Sui dettagli dell’operazione, per ovvi motivi, si sa ben poco. Tuttavia è noto che il dispositivo sarà impegnato nell’ambito dell’Allied Command Operations (ACO) della NATO per migliorare l’esecuzione di operazioni militari.

In particolare l’integrazione dell’AI di Palantir nelle operazioni dell’Alleanza Atlantica dovrebbe portare ad un miglioramento del targeting aumentando sia la pianificazione che la consapevolezza del campo di battaglia. Al tempo stesso l’MSS NATO dovrebbe anche accelerare i processi decisionali mediante l’utilizza di apparati di intelligenza artificiale tra cui spiccano linguistici avanzati e apprendimento automatico. Il nuovo sistema dovrebbe diventare operativo già nel prossimo mese.

🔐 USA BROKER REGOLAMENTATI PER COMPRARE AZIONI/ETF

Speculare sulle azioni Palantir (o contro di loro) tramite ETP

I trader che si limitato a comprare e vendere azioni reali spesso non considerano l’esistenza di strumenti finanziari a leva con cui, a fronte di rischi maggiori, è possibile speculare in modo più deciso e profondo sull’andamento del titolo Palantir. Molto popolari sono i CFD sulle azioni PLTR che, in base alla normativa ESMA, per i retail possono arrivare massimo a una leva 1:5.

Anche tra gli ETF, però, ci sono strumenti speculativi interessati. Gli investitori europei giù da tempo hanno imparato a conoscere strumenti come Leverage Shares 3x Palantir ETP Securities (ticker 3PLT), un prodotto progettato per offrire tre volte la performance giornaliera del titolo Palantir grazie all’uso di capitale preso in prestito.

In pratica, se le azioni Palantir di apprezzano dell’1% in un giorno, l’ETP 3PLT che le segue guadagna il 3% lordo (ci sono le commissioni da considerare). Fin qui tutto entusiasmante ma se il titolo dovesse invece scendere dell’1%, allora per l’ETP la perdita sarebbe del 3%. Il prodotto si comporta pari pari alle azioni e quindi si può acquistare e vendere in borsa. Essendo la leva nel trading un’arma a doppio taglio, le perdite sono limitate al capitale investito inizialmente. Attenzione però perchè il ribilanciamento giornaliero può portare a risultati inattesi nel lungo periodo e proprio per questo strumenti come gli ETF a leva sono rivolti a investitori esperti che monitorano attivamente le proprie posizioni.

Con il valore delle azioni Palantir in salita è invece una giornata difficile per chi pensava che il titolo del big data fosse destinato a scendere. Difficilissima se, per attuare la strategia ribassista, si era deciso di usare strumenti sempre a leva ma inversa come il Leverage Shares -1x Short Palantir ETP (ticker SPRE). Questo prodotto mira a replicare l’inverso della performance giornaliera del titolo PLTR. Quindi se la quotata dovesse perdere l’1%, l’ETP SPRE guadagnerebbe l’1% ma poichè le azioni Palantir sono in rialzo del 9%, allora questo ETP sta andando letteralmente a picco. Diciamo che per un prodotto come lo SPRE che mantiene una posizione corta su Palantir per trarre vantaggio dal suo ribasso, oggi, a seguito dell’accordo con la Nato, non è proprio giornata.

Gli ETF a leva dimostrano quindi di essere strumenti capaci si di amplificare i guadagni ma al tempo stesso molto rischiosi e complessi.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo e non si può considerare in alcun modo un’indicazione operativa.
Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità sull’uso delle informazioni riportate.