Banca Generali procederà con il rimborso anticipato del bond At1 emesso il 23 dicembre 2019. L’ufficializzazione è arrivata dopo la ricezione dell’autorizzazione a procedere da parte della Banca d’Italia. La notizia sull’esercizio dell’opzione di rimborso è interessante nell’ambito del mercato obbligazionario in generale ma non riguarda gli obbligazionisti tradizionali. Ciò per un motivo ben preciso: le obbligazioni Additional Tier 1 in questione, al momento della loro emissione, vennero integralmente sottoscritte dalla compagnie del gruppo Generali. Di conseguenza l’operazione di rimborso sarà una faccenda che alla fine riguarderà solo il Leone di Trieste.
I dettagli sul rimborso del bond At1 di Banca Generali
Le Additional Tier 1 sono un tipo di strumento finanziario obbligazionario emesso da banche e società del risparmio gestito per rafforzare il loro capitale regolamentare. Si tratta di strumenti che fanno parte del capitale di classe 1 aggiuntivo, che è uno dei livelli di capitale richiesti dalle normative bancarie europee e internazionali (ad esempio, gli accordi di Basilea III). Tecnicamente le At1 hanno caratteristiche sia di debito che di capitale proprio e offrono un rendimento, fisso o variabile, che tende ad essere più alto rispetto a quello dei bond tradizionali. Non hanno una data di scadenza definita (la durata è quindi perpetua) ma possono essere richiamate dall’emittente (call) dopo un certo lasso di tempo.
Proprio questo è ciò che accadrà alle obbligazioni At1 Banca Generali da 50 milioni di euro emesse nel 2019. La data del richiamo è la prima utile ossia il 23 dicembre 2024. In quel giorno scatterà il rimborso in conformità con i termini e le condizioni dello stesso bond e della normativa vigente. Il rimborso sarà effettuato alla pari con in più gli interessi maturati e non corrisposti. Alla data del 23 dicembre 2024 tali interessi cesseranno di maturare.
L’operazione di rimborso sarà eseguita da BNP Paribas che agirà in paying agent.
Ad agosto 2024 Banca Generali aveva emesso nuove obbligazioni At1
Ricordiamo che appena pochi mesi fa, Banca Generali aveva emesso con successo nuove obbligazioni Additional Tier 1 per un ammontare complessivo pari a 100 milioni di euro. Anche in quel caso il collocamento era riservato solo alle compagnie del Gruppo Generali. Già in occasione di quel collocamento privato, l’emittente aveva anticipato che la nuova emissione era finalizzata al rimborso del bond per cui è stato ora comunicato il richiamo oltre che alla necessità di rispondere con ampia flessibilità ai requisiti maggiorati che l’introduzione di Basilea IV ha comportato per la stessa emittente.