Il Portale delle famiglie dell’Inps ha lanciato la nuova versione, che offre informazioni riguardanti i bonus sociali per le persone in difficoltà economica, incluso il bonus bollette 2023. Grazie al potenziamento annunciato da Arera, sarà più semplice e veloce verificare le proprie informazioni. Il Decreto Legge n. 34 del 2023 ha confermato l’estensione del bonus bollette ad altre famiglie per il secondo trimestre 2023: questo rappresenta un importante aiuto per le famiglie che lottano ogni giorno contro il caro vita e con i costi sempre crescenti dell’elettricità e del gas.
Come avere il bonus bollette
Per ottenere il bonus bollette 2023, i beneficiari non devono fare alcuna domanda presso i patronati o seguire procedure telematiche particolari. Infatti, l’Inps invia automaticamente le Dichiarazioni Sostitutive Uniche (Dsu) delle famiglie aventi diritto ai bonus sociali ad Arera, che si occupa dell’attribuzione. La selezione dei potenziali beneficiari avviene grazie al Sistema informatico integrato dello Sportello consumatori, basato sui dati forniti dall’Inps basati a loro volta sull’Indicatore della Situazione Economica Equivalente.
Per controllare lo stato della domanda per il bonus bollette 2023, i cittadini possono accedere al nuovo portale fornito dall’Inps. La procedura è facile e richiede solo l’uso dell’identità digitale Spid, Cie o Cns. Ad accesso effettuato, si può verificare il Protocollo Dsu, l’anno di presentazione e la data di trasmissione. Inoltre, i cittadini possono controllare la propria ammissibilità ai bonus sociali.
Per ottenere il bonus bollette 2023, il passaggio principale è la presentazione della Dichiarazione Sostitutiva Unica. Tuttavia, è essenziale presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica per il calcolo dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (Isee), che può essere rinnovato tramite il portale dedicato dell’Inps o attraverso l’assistenza di un Caf o patronato.
In particolare, i bonus sono concessi ai nuclei familiari con Isee entro 15.000 euro, con Isee entro 30.000 euro e almeno 4 figli a carico, o ai percettori di Reddito o Pensione di Cittadinanza. Arera calcola gli importi delle agevolazioni considerando diversi parametri, erogandoli direttamente tramite sconto o accredito.
Elettricità, gas e acqua: come cambia il bonus
Gli importi del bonus bollette variano in base ad alcuni parametri che risultano differenti se l’agevolazione riguarda la luce, il gas o l’acqua. Ad esempio, per ottenere il bonus bollette 2023 per l’elettricità, si tiene conto del numero dei componenti del nucleo familiare, nonché del valore Isee.
Per il gas, invece, il bonus varia anche in base alla zona climatica e alla stagionalità, oltre che alle finalità di utilizzo.
Infine, per ciò che concerne l’acqua, il bonus prevede la fornitura gratuita di 18,25 metri cubi d’acqua per ogni componente del nucleo familiare, a cui si aggiungono alcune agevolazioni tariffarie.
Le cifre variano comunque in base alle specifiche del nucleo familiare: attualmente sono valide quelle previste da Arera per il periodo compreso tra il 1° aprile e il 30 giugno 2023.