Nonostante l’apertura alla possibile emissione nel 2022 di un nuovo BTP Italia, per adesso non ci sono ancora indicazioni in merito e quindi non è dato sapere se alle intenzioni del Tesoro di fine 2021 corrisponderanno nuovi collocamenti. E’ invece certo che un BTP Italia emesso in passato, tra non pochi giorni farà felicissimi tutti i risparmiatori che lo detengono in portafoglio. Parliamo del BTP Italia 2024 identificato dal codice isin IT00055174906.
Il prossimo lunedì 11 aprile 2022, questo titolo corrisponderà, come da regolamento, la solita cedola semestrale. Si tratta di un appuntamento calendarizzato e quindi atteso. Non siamo soliti dedicare dei post a questioni di normale amministrazione come lo stacco della cedola semestrale di un titoli di stato, ma questa volta vogliamo fare un’eccezione. La ragione? La cedola del BTP Italia è legata all’inflazione e considerando quello che è l’attuale andamento dei prezzi al consumo, c’è da scommettere sul fatto che quella che verrà staccata il prossimo lunedì dal BTP Italia 2024 sarà molto consistente e golosa.
Essendo noi degli investitori siamo perfettamente consapevoli dei danni causati dall’inflazione ai portafogli di investimento. Per questo ci sembra giusto dare il giusto spazio ad un titolo come il BTP Italia che per sua natura avvantaggia i suoi detentori nel caso in cui l’inflazione sia molto alta.
Insomma, alla luce dell’attuale andamento dei prezzi al consumo, chi ha la fortuna di avere in portafoglio il BTP Italia 2024 può fare festa grossa.
Cedola BTP Italia 2024: lunedì 11 aprile 2022 lo stacco
Il BTP Italia scadenza 11 aprile 2024 è un titolo agganciato al tasso di inflazione FOI che viene rilevato ogni mese dall’Istat. Quando questo bond venne emesso nel 2016, la cedola reale fu fissata allo 0,4% annuo. Erano quelli anni in cui l’inflazione era bassissima e al Tesoro conveniva, e non poco, emettere titoli legati all’andamento dei prezzi al consumo.
Forse neppure al MEF potevano immaginare che, a causa dell’emergenza covid prima e della crisi geopolitica internazionale dopo, l’inflazione sarebbe volata a livelli record. A prescindere da quanto avvenuto sono ora i risparmiatori a sorridere. Il BTP Italia isin IT00055174906 sarà una vera e propria manna dal cielo per molti obbligazionisti.
Il giorno 11 aprile 2022 è previsto lo stacco della cedola semestrale che sarà appunto rivalutata alla luce del tasso di inflazione. Di quanto?
Cedola BTP Italia 2024: a quanto ammonterà quella in stacco l’11 aprile?
Quale potrebbe essere l’ammontare della cedola del BTP Italia 2024 in stacco lunedì 11 aprile? I dati non sono un mistero. Alla luce di quelle che sono le informazioni presenti nella tabella del Ministero di economia e finanze, l’indice di rivalutazione di cedola e capitale ammonterà a 1,03551. Ciò significa che la rivalutazione del BTP Italia 2024 è pari al 3,551%.
Poichè lo stacco è semestrale, la cedola annua sarà pari ben al 7,2%. Se non è questa una cedola da leccarsi i baffi, non sappiamo cosa possa esserlo!
Da dove scaturisce questa percentuale? In un articolo ad hoc ci siamo occupati del calcolo della cedola del BTP Italia. In questo post ci limitiamo ad evidenziare come la cedola tenga si conto del tasso di inflazione riferito al semestre ma mediante una formula molto complessa. Quindi lo 0,2% semestrale viene applicato su un capitale rivalutato per 1,03551. Lo 0,2% su 1.035,51 euro dà come risultato lo 0,2071%.
Il risparmiatore che ha messo 1.000 euro sul BTP Italia 2024, riceverà una cedola fissa lorda di 2,071 euro. A questa somma va poi aggiunta la rivalutazione del capitale che è pari a 35,51 euro. Sommando si ottiene 37,58 euro. In conclusione il rendimento lordo del BTP Italia 2024 sarà pari al 3,758% semestrale ovvero il 7,7% annuo. Davvero niente male se si considera l’ultimo dato sull’inflazione.