Ci saranno nuove emissioni di BTP Italia nel 2023? Dopo il doppio collocamento che si è tenuto nel 2022, adesso l’attenzione degli investitori retail è rivolta al prossimo anno. Diciamo subito che, nonostante manchino ancora 10 giorni alla fine dell’anno vecchio, è già possibile sapere se ed eventualmente quante emissioni del BTP Italia ci saranno nel 2023 grazie alle indicazioni contenute nelle Linee Guida sulla Gestione del Debito pubblico che il Tesoro ha pubblicato poco prima di Natale e che noi abbiamo ripreso nell’articolo di presentazione del calendario aste BTP 2023.
Il documento presenta un’intero paragrafo che è dedicato ai titoli rivolti ai risparmiatori retail. In questo paragrafo viene espressamente citato il BTP Italia, accanto al BTP Futura e, novità di quest’anno, al possibile lancio di altri nuovi strumenti che possano avere appeal presso i risparmiatori retail, alla luce del contesto caratterizzato da tassi di interesse decisamente più alti rispetto anche al recente passato. Il riferimento che sottende questo giro di parole ai cosiddetti nuovi BTP retail di cui si parla da tempo negli ambienti del governo.
In questo articolo focalizzeremo la nostra attenzione solo su eventuali nuovi BTP Italia che saranno collocati nel 2023. Quali solo le intenzioni del Tesoro a riguardo?
Indice
BTP Italia: il bilancio del 2022
Non è possibile inquadrare quali sono le intenzioni del Tesoro in merito alle possibili nuove emissioni di BTP Italia nel 2023, se non si conosce quanto avvenuto nel 2022. Da qui occorre iniziare.
Diciamo subito che, nel corso del 2022, a causa dell’andamento eccezionalmente alto dell’inflazione, il Tesoro ha puntato ad offrire ai risparmiatori retail uno strumento di protezione del potere d’acquisto dei risparmi dal rialzo dei prezzi al consumo. Nell’anno avviato alla chiusura si sono tenute due emissioni di BTP Italia (una a giugno e la seconda a novembre), per un ammontare complessivo pari a oltre 21 miliardi. Secondo il bilancio del MEF si è trattato di un importo molto consistente anche alla luce dell’ammontare molto contenuto dei reinvestimenti arrivati dal solo titolo in scadenza nel 2022 e pari a circa 2 miliardi di euro.
La situazione che si prospetta per il 2023 in relazione all’ammontare dei titoli in scadenza è decisamente diversa.
Nuove emissioni BTP Italia nel 2023 sono assodate
Proprio la questione delle scadenze non lascia alcun dubbio sul fatto che nel 2023 ci saranno certamente nuove emissioni del BTP Italia.
Il prossimo anno, infatti, andranno a scadenza 3 BTP Italia per complessivi 25 miliardi di euro circa. Alla luce di tali volumi e tenendo conto della necessità di offrire ai risparmiatori retail uno strumento di protezione dei risparmi dall’inflazione, il Tesoro procederà con l’emissione di almeno un nuovo BTP Italia.
Cosa significa questo? Che nella peggiore delle ipotesi nel 2023 ci sarà una nuova emissione di BPT Italia ma questo non significa che possano essercene anche altre.
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Quante nuove emissioni di BTP Italia nel 2023?
Lo scenario più plausibile è che nel 2023 ci possano essere due nuove emissioni del BTP Italia replicando lo scenario del 2022. Per quello che riguarda la scadenza, il MEF valuterà la data di emissione alla luce di quelle che sono le condizioni di mercato. Ad ogni modo i BTP offerti nel corso dell’anno presenteranno, come da loro struttura classica, l’indicizzazione legata al tasso di inflazione nazionale e un premio fedeltà a favore di quelli investitori che compreranno il titolo al momento dell’emissione e lo deterranno fino alla scadenza.
Oltre alle nuove emissioni del BTP Italia, nel 2023 il Tesoro potrebbe anche valutare la possibilità di ricorrere ad operazioni straordinarie di gestione degli importi di BTP Italia che scadono negli anni successivi. Rientrano in queste operazioni straordinarie, meccanismi di riacquisto e procedure di concambio. Queste operazioni saranno effettuate anche con l’intendo di offrire un adeguato sostegno alla liquidità e all’efficientamento del mercato secondario di questi asset.
Caratteristiche nuove emissioni BTP Italia 2023
Le eventuali nuove emissioni di BTP Italia previste per il 2023 verranno effettuate sulla piattaforma MOT, il mercato elettronico regolamentato di Borsa Italiana che è dedicato agli scambi al dettaglio. Le emissioni verranno inoltre eseguire con la collaborazione di banche dealer scelte direttamente dal Tesoro tra gli Specialisti in titoli di Stato. I collocamenti dei nuovi BTP Italia saranno in due fasi: la prima riservata ai risparmiatori retail e la seconda agli istituzionali. Gli investitori al dettaglio potranno comprare i BTP Italia in banca, alla posta o online secondo le procedure tradizionali.
