I buoni fruttiferi postali sono una forma di risparmio molto cercata dagli italiani che hanno da parte qualcosa da voler investire, allontanando però i prodotti troppo rischiosi. I buoni postali sono titoli praticamente sicuri perché garantiti dallo Stato italiano e godono inoltre di una tassazione agevolata (del 12,50%). Non sono previsti altri costi, dunque, né di sottoscrizione, né di rimborso. Insomma, dovrai pagare solo gli oneri fiscali. In più risultano essere uno strumento altamente flessibile, in quanto in ogni momento è possibile richiedere la quota capitale investita, con gli interessi maturati fino a quel momento (se già maturati, ovviamente). Alla luce di questi molteplici vantaggi, non puoi ovviamente aspettarti che i rendimenti siano da paura, anzi.
I tassi di interesse dei Bfp risultano piuttosto bassi (stando all’ultimo aggiornamento del 6 novembre 2020), ma comunque ti permettono di avere un rendimento certo sulle somme che deciderai di investire, nel lasso di tempo peraltro da te preferito. Basterà scegliere il tipo di buono fruttifero più conveniente e adatto alle tue esigenze. Ecco quali sono le tipologie di buoni fruttiferi postali attualmente disponibili e quali sono i loro tassi di interesse (al momento).
Buoni fruttiferi postali gennaio 2021: tipologie disponibili e tassi di interesse
Il buono postale 3×4 ha una durata massima di sottoscrizione di 12 anni e gli interessi maturano ogni triennio. Ovviamente è prevista flessibilità di rimborso sempre, ma prima dei 3 anni sarà restituita solo la quota capitale. Il rendimento annuo lordo a scadenza è dello 0,50%.
Di più lunga durata (e più conveniente sotto il profilo del rendimento) sono i buoni fruttiferi 4×4, che hanno una durata massima di 16 anni. Gli interessi maturano ogni quadriennio di sottoscrizione e il rendimento annuo lordo a scadenza arriva allo 0,75%.
I buoni ordinari hanno una durata ventennale e un rendimento annuo lordo a scadenza dello 0,30%. Tuttavia, rispetto alle altre tipologie di buono, gli interessi di questo maturano a partire dal 1° anno di sottoscrizione e poi ogni bimestre.
Un altro tiolo interessante e di breve durata è il Buono 4 anni risparmiosemplice, dedicato a chi ha attivato un Piano di risparmio risparmiosemplice. Oltre al rendimento annuo lordo standard a scadenza dello 0,25% è previsto anche un rendimento premiale a scadenza dello 0,50% annuo lordo (ma bisognerà raggiungere almeno 24 sottoscrizioni periodiche all’interno del Piano).
Per i tuoi piccoli ci sono invece i Buoni postali dedicati ai minori, a nostro avviso una delle migliori forme di investimento nella panoramica dei Bfp pensando in ottica futura. Gli interessi maturano fino alla maggiore età ed è previsto un rendimento annuo lordo fino al 2,50%. Naturalmente la sottoscrizione dovrà essere effettuata da adulti maggiorenni: possono essere genitori, nonni, tutori o altro ancora. Sarebbe un bel regalo, in prospettiva futura, da fare ai piccoli, abituandoli anche al risparmio e alla gestione del denaro.
Dal risparmio per i minorenni alla rendita che integra la pensione: quest’ultima è possibile grazie al Buono Obiettivo 65, che permette di avere una piccola pensione aggiuntiva, con una rata complessiva mensile a partire dai 65 anni di età e fino al raggiungimento degli 80 anni (180 rate mensili).
Infine non va dimenticato il Buono Soluzione Eredità, dedicato ai beneficiari di un procedimento successorio concluso in Poste Italiane, con durata massima d’investimento fino a 4 anni e rendimento annuo lordo a scadenza dello 0,75%.