A metà gennaio avrà un mese di vita il certificato Vontobel ISIN DE000VC97HK7 con sottostante un basket di azioni formato da Banco BPM, BPER Banca, STMicroeletronics e Leonardo. Quattro quotate italiane del Ftse Mib di cui due appartenenti al settore bancario, una del comparto semiconduttori e la quarta, Leonardo, del settore difesa rendono questo certificato molto interessante se l’obiettivo è la diversificazione.
A Piazza Affari il peso del comparto bancario è schiacciante. Sono le banche a pesare più di tutte le altre quotate in termini di market cap. Ciò spiega il perchè sul mercato siano quotati tantissimi certificati di investimento che hanno come sottostante solo banche. Il Vontobel ISIN DE000VC97HK7 in scadenza il 10/12/2026 (due anni di durata) supera questo limite configurandosi come un’opzione interessante per investire in azioni italiane senza settorializzazione.
Indice
Rendimento totale fino al 26% per il certificato Vontobel
Se il Vontobel F58115 si può considerare come un’alternativa interessante per investire in azioni italiane è anche perchè il rendimento potenziale totale non è affatto male. Il prodotto ha una cedola condizionata mensile dell’1,08% che significa premio del 13% su base annua. Moltiplicando per 2 durata del certificato come rendimento potenziale totale si sale al 26% lordo. Fermo restando la tassazione sui certificati al 26% siamo comunque dinanzi ad un prodotto competitivo.
Oltre al rendimento, ecco le altre caratteristiche che identificato questo certificato:
- Tipologia: Multi Cash Collect con Barriera quindi certificato a capitale condizionatamente protetto
- Fixing Iniziale: 10/12/2024
- Primo giorno di negoziazione: 12/12/2024
- Data di liquidazione: 17/12/2026
- Barriera a scadenza: 60%
- Valuta: Euro
- Opzione autocallable: si dopo i primi 4 mesi di vita al 100% poi decrescente
- Cedola p.a.: 13% (in Euro)
- Osservazione della barriera: a scadenza
- Valore nominale: 100,00 EUR
Soglia bonus e autocall decrescente i punti forti del certificato
Due le caratteristiche che rendono molto competitivo il certificatio Vontobel ISIN DE000VC97HK7: la soglia bonus e l’opzione autocall. Entrambe sono decrescenti.
In particolare il meccanismo della soglia bonus decrescente fa si che le probabilità che i premi siano corrisposti nel corso della vita del certificato siano più alte rispetto al solito. Come riportato sul KID all’inizio la soglia è dell’85% ma dopo un trimestre scende all’80% e dopo un altro trimestre al 75%. Dopo 9 mesi di vita del certificato (ottobre 2025), la barriera premio passa al 70% restando su questo livello non più per tre mesi per quattro. A febbraio 2026 nuovo scivolamento al 65%. Da lì in poi la barriera dei premi resta sempre uguale fino al termine di vita del prodotto quando scatta la barriera a scadenza al 60%.
Se alle varie date di osservazione il peggiore dei 4 sottostanti dovesse avere un prezzo inferiore rispetto a quello della soglia prevista per il premio, allora non scatterà alcuna remunerazione. Il premio però non viene perso. Come previsto dal funzionamento dei certificati cash collect, infatti, i premi non staccati possono essere richiamati alla data di valutazione successiva grazie all’effetto memoria.
Per quello che invece riguarda l’opzione autocall, Vontobel si riserva il diritto di richiamare automaticamente il certificato già a partire dalla data di osservazione di marzo 2025. Il richiamo è previsto al raggiungimento di una determinata soglia che, inizialmente, è posta al 100% per poi scendere al 97% ad aprile 2025, quindi al 94% a maggio 2025 e così a seguire con un calo di 3 punti percentuali ad ogni data di osservazione mensile. Seguendo questo trend a marzo 2026 l’autocall sarebbe al 65%, livello che a questo punto non subirà più decurtazioni restando quindi fisso per tutta la durata residua del certificato.
Ma come funziona l’autocall decrescente del certificato Vontobel?
Partiamo dalla prima data in cui l’autocallable può scattare in automatico: marzo 2025. Se a quella data di osservazione il valore del worst-of tra le quattro azioni sottostanti dovesse essere pari al 100% del proprio valore iniziale, allora scatterebbe la call. In caso contrario nulla e si passerebbe alla data di osservazione di aprile 2025. Su questo mese ragionamento simile ma metriche diverse. Se il valore del worst-of dovesse essere essere pari al 97% del proprio valore iniziale, allora ci sarebbe il richiamo. In caso contrario niente attivazione della call automatica e tutto rinviato al mese successivo.
Senza farla tanto lunga il meccanismo è sempre lo stesso. Occhio però che da marzo 2026 niente taglio del 3% mensile e quindi a partire da quella data di osservazione la call scatterebbe se il valore del worst-of tra le quattro azioni sottostanti dovesse essere pari al 65% del proprio valore iniziale.
In generale se in una delle date di osservazione mensile i prezzi di riferimento di tutti e quattro i titoli sottostanti sono pari o superiori al livello di autocall specifico, allora il certificato si andrebbe ad estinguere prima della scadenza. Tecnicamente, quindi, scatterebbe il rimborso anticipato con l’investitore che maturerà l’ammontare del rimborso, il premio specifico del mese e, nel caso siano presenti, tutti gli altri premi portati a memoria.
Cosa accade alla scadenza del certificato
Ammettendo che l’autocall decrescente non scatti mai e che quindi il prodotto attivi alla scadenza, due sarebbero gli scenari:
- se tra i quattro sottostanti almeno uno ha un prezzo di riferimento inferiore alla barriera, allora l’investitore farà i conti con una perdita che è proporzionale alla performance del sottostante peggiore.
- se tra i quattro sottostanti, nessuno ha un prezzo più basso rispetto alla barriera, allora il certificato viene rimborsato alla pari con un premio finale a cui si vanno ad aggiungere tutti i premi che sono stati portati in memoria.
Cosa puoi fare adesso?
Come prima cosa verifica dove puoi comprare i certificates. Il prodotto ISIN DE000VC97HK7 è disponibile sul sito dell’emittente Vontobel. Inoltre informati sull’andamento delle quattro azioni che fanno da sottostante al certificato (Leonardo, Banco BPM, BPER e STM). Puoi anche imparare a fare trading con i certificati se il tuo approccio è speculativo.
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