Ridurre il consumo dell’acqua è una valida soluzione per far rientrare il bilancio familiare della tua casa e al contempo contribuire al rispetto dell’ambiente salvaguardando le risorse idriche, in quanto questo liquido è un bene limitato e indispensabile alla tua sopravvivenza. In questa guida ti offriremo alcuni consigli utili su come risparmiare sull’utilizzo dell’acqua.
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Come risparmiare acqua: correggere le abitudini e gestire il consumo
Limitare il consumo dell’acqua è un qualcosa che puoi fare in ogni momento attraverso un cambiamento delle abitudini quotidiane e una corretta gestione delle risorse idriche all’interno della tua casa. Ma cosa puoi cambiare?
Per prima cosa puoi eseguire una manutenzione costante dei rubinetti, sostituendoli quando iniziano a perdere con quella fastidiosa goccia, che in un anno può produrre uno spreco di più di 20.000 litri di acqua. Lo stesso si può dire dello scarico del water, controllando che la chiusura del galleggiante del discarico avvenga in maniera giusta e cambiandolo dove necessario.
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Controllare che il tuo impianto non abbia perdite nascoste è un altro passo importante: ti basterà chiudere tutti i rubinetti e verificare se il contatore continua a consumare acqua. Se ciò si verifica vuol dire che vi è una perdita non visibile e sarà importante intervenire.
Potrai ridurre il consumo dell’acqua anche cambiando alcune delle tue abitudini quotidiane. Un esempio può essere quello di interrompere il flusso dell’acqua mentre ti lavi i denti, ti fai la barba o ti prendi cura del tuo corpo, sostituendo il bagno con la doccia, pratica che ti permetterà di diminuire il consumo dell’acqua fino al 70%.
Inoltre se ami le verdure fresche e la frutta, potrai lavarle in una vaschetta, lasciandole in ammollo, senza impiegare l’acqua corrente.
Infine quando lavi i piatti potrai ridurre il consumo, riempiendo il lavello e utilizzando solo una precisa quantità di acqua.
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Risparmiare l’acqua: fare attenzione a evitare gli sprechi
Un utile consiglio per limitare il consumo dell’acqua, è quello di valutare con attenzione quali possano essere i possibili sprechi. Di seguito elenchiamo alcune strategie semplici da impiegare:
- Gestione degli elettrodomestici: se utilizzi spesso lavoratrice e lavastoviglie, potrebbe essere utile attivarle solo nel momento in cui sono a pieno carico e impiegare programmi con temperature sui 50-60 gradi. Inoltre se devi acquistare un nuovo elettrodomestico, potrai optare per le nuove classi energetiche A+ e A++ che prevedono non solo un risparmio energetico ma anche quello idrico. Ti consigliamo inoltre di leggere questo articolo: I migliori frigoriferi per risparmiare soldi ed energia: quale conviene.
- Aggiornamento dei sistemi idrici: potrai sostituire i riduttori dei rubinetti con quelli ad aria e con le versioni frangigetto, con la possibilità di utilizzare una quantità d’acqua minore. Inoltre potrai installare la vaschette del WC con una versione che combini un doppio flusso, scegliendo se far scendere tutto il liquido oppure solo una parte e riducendo del 50% il consumo dell’acqua.
- Riutilizzare l’acqua: anche l’acqua può essere riciclata, basta considerare che per esempio potrai impiegare quella con cui hai cotto la pasta per sgrassare i piatti, quella dei deumidificatori e dei condizionatori per caricare il ferro da stiro, oppure quella della vasca dei pesci per innaffiare le piante.
