Nuova seduta da incubo per le azioni Palantir che dopo poco più di due ore dall’opening bell di Wall Street registrano un ribasso di oltre il 12%. Il nuovo tracollo si va a sommare a quello della scorsa Ottava portando il passivo delle ultime cinque sedute a oltre il 20% e riducendo il verde su base mensile al 15% e il rialzo da inizio anno al 21%. Il ritracciamento di Palantir è iniziato la scorsa settimana a seguito della diffusione di alcune indiscrezioni sulla possibile riduzione delle spese per la difesa negli Stati Uniti. Un’ipotesi che sarebbe una sciagura per una società specializzata proprio nella produzione di software per l’AI e il comparto difesa.
Ovviamente il crollo delle azioni Palantir sta avendo ripercussioni anche tra quegli ETF che sono maggiormente esposti sulla crescita e sulla tecnologia. Dal momento in cui è scattato il sell-off, questi fondi hanno fatto retromarcia bruciando market-cap. In linea di tendenza più alto è il peso delle azioni Palantir sugli indici replicati da questi ETF, maggiore è stato il ribasso.
Questa situazione può essere guardata anche da una prospettiva diversa da quella del crollo. Il ritracciamento di questi ETF esposti a Palantir li rende più accessibili agli investitori di quando lo erano fino a una decina di giorni addietro. In fin dei conti è lo stesso ragionamento che viene sempre fatto a proposito delle azioni. Palantir crolla? Allora può essere un’occasione di acquisto.
Perchè gli ETF su Palantir sono crollati
Senza farla tanto lunga, le cose per le azioni Palantir sono iniziare ad andare male da mercoledì quando il titolo ha lasciato sul parterre oltre il 10% in scia alla diffusione di un meme realizzato del Segretario alla Difesa Usa Pete Hegseth con cui si propone una riduzione annua dell’8% del budget per la difesa nei prossimi cinque anni. La notizia è creato il panico e infatti giovedì nuovo ribasso dell’11,7%. Venerdì c’è poi stato un leggero recupero che però è stato vanificato dal crollo odierno.
In questo contesto anche gli ETF con maggiore esposizione su Palantir sono crollati.
E’ ovvio che un taglio delle spese per la Difesa Usa non possa che avere impatto negativo su azioni e ETF Palantir. Al tempo stesso però sorge il sospetto che il mercato non stesse attendendo altro che una sponda per cambiare di passo e scatenare il sell-off. Le azioni Palantir sono negli ultimi cinque anni sono salite di ben il 400% e solo nell’ultimo anno del 300%. La capitalizzazione di mercato di Palantir si è gonfiata a dismisura attirando tantissimi investitori. In parallelo anche gli ETF dove più pesante la presenza della società di Denver hanno attirato forti afflussi incrementando il loro rendimento.
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Quali sono gli ETF più esposti al crollo di Palantir
Con il crollo di Palantir, i prezzi di ingresso sul titolo sono ora più convenienti. Stesso discorso, fatte le dovute proporzioni, vale per gli ETF su PLTR. Ecco perchè è importante conoscere i fondi con la maggiore allocazione in Palantir e capire come sono stati influenzati dal sell-off del titolo.
Nella lista in basso sono riportati gli 8 ETF in cui Palantir ha più peso. Per ogni ETF è riportata l’allocazione su PLTR e il rendimento da inizio anno. Sono presenti anche ETF a leva caratterizzati, per loro natura, da una amplificazione del movimento reale dell’indice replicato (dinamica positiva fino a prima del crollo di Palantir ma che, a causa del sell-off, si sta rivelando un boomerang). Alcuni dei prodotti inseriti nella lista, fino a poco tempo fa, figuravano come i migliori ETF su Palantir. Poi il meme di Pete Hegseth ha cambiato tutto.
- Direxion Daily PLTR Bull 2X Shares (Ticker PLTU): ETF a leva 1:2 è tra quelli più in sofferenza per il crollo di Palantir. Il peso della società di Denver sull’indice replicato è di oltre il 14%, performance da inizio anno ad oggi +26%
- Adaptiv Select ETF (Ticker ADPV): l’alta concentrazione di ADPV in Palantir potrebbe esporre l’ETF a un rischio significativo se la discesa del titolo dovesse continuare. Peso di Palantir 10%, ritorno da inizio anno +9%. 3
- REX AI Equity Premium Income ETF (Ticker AIPI): il crollo di PLTR ha spinto AIPI ad annullare tutto il rialzo messo a segno da inizio anno. Palantir pesa per il 10,6% sull’indice replicato da questo fondo; rendimento da inizio anno in frazionale calo
- Global X Defense Tech ETF (Ticker SHLD): di questo ETF c’è la versione europea. Le azioni Palantir pesano per il 9,93% mentre il rendimento da inizio anno è del 10%
- First Trust US Equity Opportunities ETF (Ticker FPX): ETF che investe in società recentemente quotate in borsa, con Palantir come asset-perno. Peso di Palantir 6,75%, rendimento da inizio anno 8,7%
- Tuttle Capital Self Defense Index ETF (Ticker GUNZ): essendo tutto focalizzato sulla difesa, è decisamente esposto a Palantir. Peso PLRT 6,17%, rendimento da inizio 2025 appena il +2,8%
- ProShares Nasdaq-100 Dorsey Wright Momentum ETF (Ticker QQQA): trattandosi di un ETF momentum performa molto bene in presenza di trend rialzista. Se le vendite su Palantir dovessero però proseguire, per l’ETF QQQA sarebbero problemi. Peso di Palantir 5,4%, rendimento da inizio anno 8,34%.
- iShares Expanded Tech-Software Sector ETF (Ticker BATS): ETF con forte diversificazione settoriale, risente comunque del crollo di PLTR. peso di Palantir 5,28%, ritorno nel 2025 nullo
Questi sono gli 8 ETF con maggiore allocazione su Palantir. I dati di performance sono sull’ultimo mese e quindi, in generale, positivi. Negli ultimi 5 giorni, in concomitanza con il sell-off su PLTR, tutti questi fondi hanno ritracciato.
Impossibile dire se si è o no alla fine di un corso. Di certo è chiaro che il crollo delle azioni Palantir dimostra la volatilità del titolo e il suo impatto sugli ETF con elevata esposizione. Se la proposta di riduzione del budget della difesa dovesse concretizzarsi, potrebbero verificarsi ulteriori turbolenze per Palantir e i relativi ETF.
Cosa puoi fare adesso?
Se fino ad ora sei stato alla larga dagli ETF su Palantir per i prezzi alti, ora puoi tornare riesaminare la prospettiva. Nel caso in cui i costi continuassero ad essere eccessivi valuta gli ETF frazionati. Focalizzati poi sulla prospettiva: se l’obiettivo è l’investimento di lungo termine puoi considerare di creare PAC in ETF. Se invece l’obiettivo è la speculazione di breve termine una alternativa sono i CFD su ETF.
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