Con la definizione dei dividendi 2025 di Terna e Hera, il prospetto del Ftse Mib è quasi al completo. Ad eccezione di pochissime blue chips, la netta maggioranza ha annunciato quale sarà il dividendo sull’esercizio 2024. Avendo a disposizione tutte le cedole è quindi possibile procedere con il calcolo del relativo dividend yield e quindi sapere finalmente quali sono i dividendi delle azioni italiane che rendono di più. Il rendimento da dividendo è il metro di misura più importante per valutare una cedola rispetto ad un’altra.
L’ammontare del dividendo è un parametro importante ma soprattutto se obiettivo dell’investitore è generare flussi di reddito passivo, il dividend yield diventa determinante.
Ecco perchè siamo andati alla ricerca delle 10 azioni italiane che vantano il rendimento da dividendo più alto sulla base della cedola a valere sull’esercizio 2024.
I migliori dividend yield 2025 delle azioni italiane
La procedura di calcolo del rendimento da dividendo è alla portata di tutti. I dati necessari per effettuare l’operazione sono solo due: ammontare della cedola e prezzo delle relative azioni nell’ultima seduta di scambi conclusa. Quindi se ora noi andiamo a calcolare i dividend yield 2025 dei titoli italiani lo facciamo ad oggi sulla base dei prezzi di ieri. Già domani il risultato può essere diverso perchè se la cedola resta sempre uguale, i prezzi saranno quelli al termine della sessione di borsa odierna. Insomma, pur non essendoci ovviamente grandi sconvolgimenti, i dividend yield variano a seconda del momento in cui avviene il calcolo.
Ecco quindi quali sono le azioni italiane con il migliore rendimento da dividendo nel 2025:
| Titolo azionario | Ammontare del dividendo | Prezzo azioni al 25/3/2025 | Dividend yield 2025 |
|---|---|---|---|
| Monte dei Paschi | 0,86€ | 7,75€ | 11,1% |
| Banco BPM | 1€ | 10,27€ | 9,74% |
| Saipem | 0,17€ | 2,18€ | 7,8% |
| BPER Banca | 0,6€ | 7,77€ | 7,72% |
| Eni | 1€ | 14,22€ | 7,03€ |
| Banca Popolare di Sondrio | 0,8€ | 11,84€ | 6,75% |
| Intesa Sanpaolo | 0,3410€ | 4,94€ | 6,9% |
| Banca Mediolanum | 1€ | 15,27€ | 6,55% |
| Poste Italiane | 1,08€ | 16,51€ | 6,54% |
| Stellantis | 0,68€ | 11,40€ | 6,54% |
Come si può notare da questa tabella, il dividendo che rende di più tra le cedole del Ftse Mib è quello di Monte dei Paschi. Non solo ma si tratta dell’unico dividend yield 2025 a doppia cifra. Il primato della banca toscana non si ferma qui. MPS è anche il titolo che più di tutti ha alzato l’ammontare del suo dividendo sull’esercizio 2024. Lo scorso anno, infatti, la banca toscana staccò una cedola pari a 0,25€. Gli 0,86€ riconosciuti sull’esercizio 2024 sono oltre tre volte la cedola staccata nel 2024 a valere sul 2023. Sotto tutti i punti di vista, quindi, Monte dei Paschi è stata la più generosa con gli investitori.
Nella classifica dei migliori dividend yield 2025 c’è un netto predominio dei titoli bancari con la sola eccezione di Saipem e Eni (due petroliferi) che si inseriscono ai primi posti.
Nella tabella in alto, i dividendi e quindi gli yield sono calcolati al lordo. C’è la tassazione sui dividendi da considerare che abbatte del 26% la remunerazione indicata.
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Cosa rappresenta il dividend yield per gli investitori
Dire che il dividend yield è semplicemente quanto rende un dividendo sulla base dei prezzi del titolo è insufficiente. In realtà maggiore è il dividend yield di un titolo e migliore è la capacità della società quotata di remunerare il capitale investito. Proprio per questo motivo chi investe sui dividendi presta molta attenzione a questo parametro.
Il punto della situazione ➡ Dividendi 2025 Borsa Italiana: calendario, importo e date di stacco
Come calcolare il dividend yield delle azioni
Nel momento in cui una società X rende noto a quanto ammonta il dividendo riconosciuto, la sola ulteriore informazione che fornisce è la data di stacco e quella di pagamento. Il dividend yield non viene mai comunicato ufficialmente. Il calcolo che abbiamo fatto per arrivare ai dati elencati nella precedente tabella, è alla portata di tutti.
Il rendimento da dividendo si calcola rapportando all’ammontare della cedola, il prezzo delle azioni. Il risultato ottenuto sarebbe di per sè già sufficiente ma rende meglio in forma percentuale e quindi va moltiplicato X 100. Per stilare la classifica dei top dividend yield 2025 abbiamo considerato tutte le cedole del Ftse Mib fin qui rese note.
In linea di principio un titolo che garantisce agli investitori un elevato ritorno presenta anche positive prospettive future. Tuttavia per generare il cosiddetto flusso da rendimenti derivanti dai dividendi non è sufficiente fossilizzarsi su un solo anno. Al contrario deve essere presente uno storico anche il relazione allo yield. E qui il primato delle azioni MPS viene meno perchè per tanti anni la banca senese non ha proprio staccato alcuna cedola.
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