ammontare dividendo Poste Italiane
Saldo dividendo Poste Italiane a 0,75 euro (www.risparmioggi.it)

Oggi è stato tolto il sipario anche sull’ammontare del dividendo Poste Italiane 2025 riguardante l’esercizio 2024. Come già avvenuto per altre società che hanno annunciato la remunerazione degli azionisti nelle scorse settimane, anche in questo caso si tratta di una cedola articolata in due tranche. A novembre 2024, infatti, Poste Italiane aveva staccato l’acconto. Quello reso noto oggi nell’ambito dell’approvazione dei conti al 31 dicembre 2024, è quindi il saldo dividendo Poste Italiane 2025. Come sempre c’è il passaggio dalla delibera definitiva dell’assemblea degli azionisti ma si tratta di una fase del tutto formale: la cedola che i possessori di azioni Poste si vedranno accreditare nel giorno dello stacco (è stato fissato anche quello), sarà quella decisa dal CdA.

Ed è andata molto bene viene da dire andando a guardare l’importo totale e confrontandolo con quello staccato un anno fa. Benissimo se poi si guarda anche quanto rende questo dividendo (dividend yield). Non solo ma potrebbe andare ancora meglio se la società dovesse tenere fede alla nuova politica dei dividendi aggiornata sempre oggi.

Dividendo Poste Italiane 2025: acconto e saldo

Il 18 novembre 2024 Poste Italiane aveva già remunerato gli azionisti con una cedola a titolo di acconto pari a 0,33 euro. Il consiglio di amministrazione proporrà all’assemblea degli azionisti un dividendo Poste Italiane 2025 totale pari a 1,08 euro per azione e di conseguenza la tranche di saldo sarà di 0,75 euro. La cedola totale a valere sull’esercizio 2024 è più alta del 35% rispetto agli 0,8 euro di dividendo riconosciuti sull’esercizio 2023. Tra l’altro anche questi 0,8 euro di cedola relativa al 2023 non solo risultarono superiori agli 0,71 euro inizialmente previsti, ma furono più alti del 23% rispetto all’anno precedente (dividendo a valere sul 2022).

Fissate le date di remunerazione: il saldo dividendo Poste Italiane 2025 verrà staccato il 23 giugno per poi essere pagato il 25 giugno. In base alle prime indicazioni che si hanno dal calendario dividendi 2025, la cedola di Poste non dovrebbe essere staccata in quello che, attualmente, potrebbe essere il dividend day di Borsa Italiana ossia il 19 maggio 2025.

🔐 USA SOLO BROKER REGOLAMENTATI PER COMPRARE AZIONI

Rendimento del saldo dividendo Poste Italiane 2025 (e di tutta la cedola)

Poste Italiane ha fornito tutti i dati che servono per poter procedere con il calcolo del rendimento del dividendo. Si tratta del cosiddetto dividend yield, uno dei parametri più importanti per gli investitori di lungo termine. Conoscendo importo del saldo e importo della cedola totale e tenendo conto dei prezzi di chiusura del titolo nella seduta precedente a quella dell’annuncio sulla remunerazione (il 20 febbraio) possiamo quindi calcolare due parametri di rendimento:

  • il dividend yield relativo a tutto il dividendo Poste (acconto e saldo)
  • il dividend yield relativo al solo saldo del dividendo di Poste

Il titolo aveva chiuso la seduta a 14,56 euro e di conseguenza il rendimento del saldo è del 5,15%, quello di tutta la cedola del 7,42%. Queste sono percentuali al lordo perchè c’è sempre la tassazione dividendi da considerare per avere il dato al netto.

Stime sui prossimi dividendi di Poste Italiane

Sempre in relazione ai dividendi, ma questa volta futuri, il consiglio di amministrazione di Poste ha aggiornato la sua politica. Su tutti spicca il rialzo del target sul payout ratio che è stato portato dal precedente “maggiore del 65%” indicato a marzo 2024 al 70%. Il rialzo è di ben 5 punti percentuali e si tradurrà in cedole più solide per i prossimi anni. Di fatti, durante tutto l’arco del piano in essere ossia dal 2024 al 2028, non saranno più staccati dividendi per un totale di 6,5 miliardi di euro, come era stato fin qui indicato, ma per un ammontare fino a 7,5 miliardi di euro. La differenza di 1 miliardo non è di poco conto.

Storico dividendi Poste Italiane: la tabella

Lasciando il futuro e tornando al passato, ecco lo storico dividendi di Poste Italiane. In linea di principio la società ha mantenuto una politica di distribuzione dei dividendi costante e in crescita sin dalla sua quotazione in Borsa nel 2015. Risale al 2019 l’articolazione della cedola in due tranche invece di unica.

Anno di EsercizioData StaccoDividendo per Azione (€)
2023 (saldo)24/06/20240,563
2023 (acconto)20/11/20230,237
2022 (saldo)19/06/20230,44
2022 (acconto)21/11/20220,21
2021 (saldo)20/06/20220,405
2021 (acconto)22/11/20210,185
2020 (saldo)21/06/20210,324
2020 (acconto)23/11/20200,162
2019 (saldo)22/06/20200,309
2019 (acconto)18/11/20190,154
201824/06/20190,441
201718/06/20180,42
201619/06/20170,39
201520/06/20160,34

Come si può subito capire dalla tabella, Poste è fin qui riuscita a garantire una remunerazione crescente e costante ai propri azionisti grazie ai solidi risultati finanziari raggiunti nel corso del vari esercizi.

Questo scritto è redatto a solo scopo informativo e non si può considerare in alcun modo un’indicazione operativa.
Il sito web non garantisce la correttezza e non si assume la responsabilità sull’uso delle informazioni riportate.