L’equity crowdfunding continua a evolversi come uno strumento fondamentale per il finanziamento di startup e PMI, offrendo un accesso diretto al capitale e favorendo la democratizzazione degli investimenti. Nel 2024, il settore ha registrato una significativa ripresa, sostenuta dal nuovo regolamento europeo ECSP (European Crowdfunding Service Providers Regulation), che ha armonizzato il mercato e reso più fluido l’accesso ai capitali transfrontalieri.
Secondo i risultati definitivi emersi dal report European Equity Crowdfunding Landscape 2024, il mercato ha chiuso l’anno con 318 campagne di successo e una raccolta complessiva di oltre 248 milioni di euro, segnando un trend positivo che ha coinvolto piattaforme e investitori retail e istituzionali.
Equity crowdfunding 2024: l’Italia si conferma tra i leader europei
Nel contesto europeo, l’Italia si posiziona come il secondo mercato per volumi raccolti, con 91 campagne concluse con successo e un totale di 53 milioni di euro raccolti. La dimensione media dei round si è attestata intorno ai 581.000 euro, un dato inferiore rispetto alla media europea di 780.000 euro.
Tra i settori più attivi, emergono:
- Life Science e MedTech, grazie a un crescente interesse per il biotech e l’healthcare accessibile.
- Food & Beverage, con campagne di grande successo come Baladin, che ha raccolto 5 milioni di euro.
- Circular Economy e Digital Health, a testimonianza di un’attenzione sempre maggiore per la sostenibilità e le tecnologie innovative.
Le principali piattaforme italiane, Mamacrowd, CrowdFundMe e Opstart, hanno consolidato il loro ruolo, coprendo oltre il 30% delle campagne totali. Tuttavia, la normativa attuale limita ancora la loro espansione a livello internazionale, creando una barriera competitiva rispetto alle piattaforme europee.
Il panorama europeo: crescita diversificata tra Paesi e settori
Escludendo Regno Unito e Svizzera, che non rientrano nella regolamentazione ECSP, il mercato europeo dell’equity crowdfunding ha evidenziato un’espansione significativa.
La Francia si conferma leader per raccolta complessiva, superando gli 85 milioni di euro, trainata da piattaforme come Crowdcube e SoWeFund, particolarmente attive nei settori Fintech e Food & Beverage. Spagna e Belgio registrano una crescita costante, con un focus rispettivamente su Circular Economy e Life Sciences.
Tra i settori più promettenti a livello europeo emergono:
- MedTech, che ha attratto circa il 15% della raccolta totale, grazie a soluzioni innovative nel campo della sanità.
- Fintech, che continua a essere un settore chiave, con progetti incentrati su neobank e soluzioni di pagamento digitali.
Le campagne di maggior successo hanno visto protagoniste aziende come Green-Got (Fintech, Crowdcube) con 5,2 milioni di euro raccolti, dotLumen (Life Sciences, SeedBlink) con quasi 5 milioni di euro, e Baladin, che ha consolidato la sua leadership nel mercato italiano.
Equity crowdfunding in Europa: quali prospettive per il futuro?
Nonostante la crescita, il settore dell’equity crowdfunding deve affrontare alcune sfide cruciali. Una delle principali riguarda la scalabilità delle piattaforme, che devono attrarre startup di qualità e investitori istituzionali per mantenere il ritmo di sviluppo.
Il regolamento ECSP ha aperto nuove opportunità per il finanziamento transfrontaliero, ma sarà fondamentale monitorare la sua evoluzione per garantire maggiore accesso ai capitali europei. In Italia, il consolidamento delle piattaforme e l’interesse crescente degli investitori istituzionali potrebbero offrire ulteriore slancio al settore.
L’adozione di tecnologie emergenti rappresenta un altro fattore determinante per il futuro del mercato. Tra le principali innovazioni troviamo:
- Tokenizzazione delle quote, che semplifica la gestione degli investimenti e migliora la liquidità.
- Community funding, con aziende che coinvolgono direttamente i propri clienti nei round di finanziamento, come nel caso di Vestiaire Collective su Crowdcube.
- Modelli di syndication, che favoriscono la collaborazione tra angel investor e venture capital, aumentando le opportunità per le startup early-stage.
Il ruolo chiave di Mamacrowd nel mercato italiano
Nel 2024, Mamacrowd, principale piattaforma italiana di equity crowdfunding, ha chiuso l’anno con 41 milioni di euro raccolti attraverso 42 campagne, confermandosi leader di settore con una quota di mercato del 63%.
I settori più attrattivi per gli investitori su Mamacrowd sono stati:
- Food & Beverage, con operazioni come Baladin, che ha coinvolto oltre 2.000 investitori.
- Biotech e Digital Health, con campagne di successo come quella di Biogenera, che ha raccolto 1,6 milioni di euro in un round pre-quotazione su EuroNext Parigi.
- Marketing Digitale, con operazioni di acquisizione strategica come I-RFK Next, che ha raccolto 3,1 milioni di euro.
Parallelamente, il segmento dell’equity crowdfunding immobiliare ha continuato a espandersi, con 9 milioni di euro raccolti nel 2024.