La carta di credito è uno dei mezzi più utilizzati per effettuare pagamenti e, pe alcune operazioni, può rivelarsi decisamente più comoda dei contanti. Mantenerla attiva richiede tuttavia dei costi, ovvero un canone annuale che varia a seconda dell’istituto di credito presso cui è stata richiesta. Nel momento in cui si capisce che non si ha più bisogno di questo strumento, o semplicemente si vuole passare ad un’altra tipologia di carta, è necessario effettuare un’operazione di estinzione della carta di credito. Il modo più semplice per disattivare il servizio è richiedere la disdetta della carta di credito alla sua scadenza, ma è possibile cancellare il proprio conto anche anteriormente a questa data.
Disdetta carta di credito: come fare
È possibile estinguere la carta di credito effettuando richiesta di disdetta via posta o recandosi personalmente presso una delle filiali dell’istituto di credito presso cui la si è attivata.
Se intendi effettuare la richiesta di estinzione per la carta di credito via posta dovrai procurarti il modulo di estinzione. Solitamente è sufficiente visitare il sito ufficiale dell’ente che ha rilasciato la carta e scaricare, tra i moduli disponibili per i clienti, quello relativo alla disdetta della carta. Dovrai quindi compilarlo e spedirlo con raccomandata alla banca presso cui hai attivato il servizio, senza dimenticare di inserire nella busta anche la carta tagliata in pezzi.
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Se preferisci effettuare l’estinzione presso uno sportello di filiale, potrai compilare in sede il modulo di estinzione della carta di credito e consegnarlo, insieme alla carta da distruggere, direttamente nelle mani dell’impiegato bancario.
Alcune banche predispongono un modello apposito in caso di disdetta della carta di credito per decesso dell’intestatario, da utilizzare esclusivamente per questa particolare occasione.
Estinzione carta di credito: opinioni
Nonostante avere sempre a propria disposizione un conto con carta di credito sia un’opzione decisamente utile, i motivi per chiedere la disdetta della carta di credito possono essere molteplici. Voler aprire un conto bancario presso un istituto diverso da quello che ha rilasciato l’attuale carta di credito, o la morte dell’intestatario della carta che si intende estinguere sono solo un esempio.
L’operazione è semplice e la vostra carta sarà considerata estinta nel momento in cui il modulo di disdetta e la carta distrutta arriveranno in filiale.
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Non bisogna tuttavia dimenticarsi che alcune banche possono richiedere una commissione per l’estinzione della carta di credito che può essere pari, inferiore o superiore all’importo dovuto annualmente per mantenere attiva la stessa.
Prima di richiedere l’estinzione, pertanto, è consigliabile prendere attenta visione del contratto che si è sottoscritto al momento in cui la carta e stata rilasciata, per comprendere analiticamente a quali spese si deve far fronte.
