Gli ETF sul grano possono essere una valida opportunità per diversificare il proprio portafoglio di risparmio. Diventano un punto di riferimento imprescindibile in contesti caratterizzati da forti incertezze geopolitiche che possono condizionare l’approvvigionamento di cereali.
Proprio questa seconda caratteristica spiega il perché, l’interesse per gli ETF grano siano cresciuto a seguito dell’attacco russo all’Ucraina.
In questa guida vedremo come funzionano gli ETF grano, quali sono i migliori presenti sul mercato e perché si dovrà utilizzare uno strumento similare come gli ETC soprattutto se l’obiettivo di investimento è di lungo termine. Ricordiamo che investire in titoli finanziari, come gli ETF, comporta sempre il rischio di perdita del capitale.
Indice
ETF grano cosa sono
L’acronimo ETF identifica gli Exchange Trade Fund ovvero fondi che vengono scambiati in borsa, caratterizzati per avere una gestione passiva, dato che replicano il prodotto a cui fanno riferimento, come un gruppo di titoli, scelti per ottenere uno specifico rendimento, oppure un indice.
Sarà possibile utilizzarli per investire su un certo numero di titoli che compongono un fondo, ma cosa succede se si vuole operare solo ed esclusivamente su una commodity specifica? Oggi non esistono ETF sul grano, ma si potrà scegliere uno strumento finanziario che ha caratteristiche molto simili e che viene definito con la sigla ETC ovvero gli Exchange Trade Commodities.
ETF grano come funzionano
Ma quali sono le caratteristiche degli ETC sul grano? Se si confrontano questi due strumenti finanziari appaiono molto simili, ma rispetto agli ETF, in cui è richiesta una diversificazione degli investimenti all’interno del fondo, con gli ETC sarà possibile scegliere di operare anche su una sola materia prima come il grano.
Gli ETC hanno dei costi ridotti, dato che non sono previste delle commissioni di operatività per entrare e uscire dalla posizioni di trading, mentre quelle di gestione del titolo sono basse e vengono calcolate in base al tempo di possesso. Altro vantaggio nel confronto tra ETF e ETC è collegato ai costi di tassazione che sono pari al 12,5% rispetto al 26% previsti per altre tipologie di investimento
Inoltre, gli Exchange Trade Commodities non prevedono una scadenza nel tempo come nel caso dei futures sulle materie prime, obbligando l’investitore a una continua ricollocazione dell’asset. Ciò li rende uno strumento adatto anche per investimenti a lungo termine.
È importante precisare che i rischi di emissione degli ETC sono a carico della società emittente, non garantendo una sicurezza in caso di sua insolvenza, ma saranno presenti comunque una serie di garanzie “collaterali”.
Ma come acquistare gli ETF sul grano? In quanto prodotto che fa riferimento al mercato secondario sarà possibile fare trading online da parte di un investitore retail in maniera autonoma, utilizzando una piattaforma autorizzata in cui sono presenti gli ETC/ETF sul grano. Un broker che consente di investire sugli ETF grano è Freedom Finance (qui il sito ufficiale). Su questa piattaforma è possibile trovare tantissimi ETF oltre ad altri strumenti di investimento come azioni, opzioni, futures e obbligazioni. Freedom Finance è un broker autorizzato che fa capo ad una holding quotata a Wall Street.
A questo punto abbiamo tutti gli elementi per analizzare quali sono i migliori ETF grano a fine febbraio 2022. I dati riportati sono successivi all’inizio della guerra in Ucraina. Gli apprezzamenti, quindi, tengono del rally registrato dal prezzo del grano e degli altri cereali a seguito della grave crisi in atto.
ETF/ETC grano su Borsa Italiana: quali sono?
È possibile operare sulla Borsa italiana sugli ETF sul grano? La risposta è positiva, dato che questi prodotti, sono scambiati in tutti i principali mercati borsistici compresa quello di Milano.
Le opportunità sono differenti. Infatti, si potrà operare direttamente sulla materia prima e quindi con ETF sul grano fisici, che prevedono da parte dell’emittente la garanzia del possesso reale del bene.
Altra forma di ETF sul grano scambiata alla Borsa Italiana è quello basato su swap, prevedendo una garanzia collaterale da parte dell’emittente che però non farà riferimento alla materia prima reale, ma a strumenti finanziari che hanno un’elevata solidità creditizia e che quindi offrono una stabilità del fondo e un rendimento determinato.
Si disporrà anche di ETC sul grano con riferimento a un indice contenente un certo numero di materie prime agricole. Infine, si avrà anche la possibilità di investire attraverso i future.
Oggi, gli ETF sul grano scambiati con negoziazione continua sulla Borsa italiana sono il WisdomTree Wheat con un valore odierno di 0,87 € e il WisdomTree Wheat 3x daily leveraged, con una quotazione pari a 10,73 €. Su entrambi questi strumenti viene applicata la tassazione ETF prevista in Italia (attenzione ai dividendi).
Migliori ETF grano: la classifica
Ecco la classifica dei migliori ETF sul grano in base al loro rendimento e al capitale gestito. Le quotazioni sono in evoluzione e quindi consigliamo di analizzare sempre i dati aggiornati.
• ETF WisdomTree Wheat (ISIN: GB00B15KY765 / Ticker: WEAT): l’emittente è la WisdomTree Commodity Securities Limited che ha introdotto sul mercato questo ETF sul grano nel 2006. Riproduce l’andamento del Down Jones-USB Wheat Subindex con un valore odierno che si aggira intorno ai 0,87 €, e una crescita superiore al 42% nell’ultimo anno, che ha spinto sempre più investitori a puntare a lungo termine su questo prodotto.
Può essere considerato tra i migliori Exchange Trade Fund sul grano anche per un capitale gestito di oltre 44 milioni di euro. Nel solo ultimo mese, il rialzo delle quotazioni, complice la guerra in Ucraina, è stato del 19%.
L’ETF WisdomTree Wheat può essere trovato sulla piattaforma Freedom Finance (qui la nostra recensione). Puoi comprarlo con pochi click approfittando della Promo Nuovi Clienti grazie alla quale puoi investire senza commissioni per 30 giorni dall’apertura del conto.
• ETF WisdomTree Wheat 3x daily leveraged (ISIN: JE00BYQY8102 / Ticker: 3WHL): può essere collocato al secondo posto per un elevato rapporto tra rendimento e capitale, con un prezzo di 10,73 €, e il vantaggio di disporre di una leva di 1 a 3 che permette un’esposizione maggiore del proprio investimento ma con un capitate ridotto. Il fondo è stato inserito nel mercato degli ETF nel 2015, realizzato dalla società WisdomTree Commodity. Nell’ultimo anno ha ottenuto un rendimento del 92% con un patrimonio di oltre 4 milioni di euro. Nell’ultimo mese la performance è stata positiva per il 60% (evidente, anche in questo caso, l’impatto della crisi in Ucraina).
• ETF WisdomTree Wheat 2x daily leveraged (ISIN: JE00BDD9QC84 / Ticker: LWEA): il capitale odierno del fondo è di oltre 5,5 milioni di euro introdotto nel mercato nel 2008 e con un rendimento nell’ultimo anno superiore al 74%. Oggi ha un valore pari a 17 € e prevede una leva di 1 a 2, offrendo all’investitore l’opportunità di investire un capitale minore, ma ottenendo un’esposizione finanziaria proporzionata alla leva. Riproduce il Dow Jones-USB Wheat Subindex.
• ETF WisdomTree Wheat – Eur Daily Hedged (ISIN: JE00B78NNK09 / Ticker: EWAT) è stato creato nel 2012, dalla società WisdomTree Hedged Commodities Securities Limited e replica l’indice Dow Jones UBS Wheat Subindex Euro Hedged Daily ER. Viene considerato tra i migliori ETF sul grano grazie a un rendimento netto in sei mesi che supera il 25%. Il grande vantaggio di questa tipologia di Exchange Trade Commodities è quella di offrire una copertura in valuta, limitando gli eventuali rischi.
La compravendita di strumenti finanziari comporta rischi. Investire in IPO può comportare ulteriori restrizioni. Le performance passate non possono garantire risultati futuri.