Per molte generazioni, i buoni fruttiferi postali sono stati considerati il dono ideale per i giovani in crescita, in particolare il Buono dedicato ai minori. Con la loro capacità di accumulare interessi nel tempo, questi strumenti finanziari hanno permesso a molte famiglie di investire nel futuro dei loro figli. Ancora oggi, i buoni postali mantengono la loro attrattiva come investimenti a lungo termine, offrendo un rendimento fisso che matura fino al raggiungimento della maggiore età del beneficiario.
Buono dedicato ai minori: caratteristiche principali
L’emissione del buono postale avviene tramite la Cassa Depositi e Prestiti S.p.A., con il pieno supporto del governo italiano. Questo garantisce la sicurezza dell’investimento, in aggiunta alla tassazione agevolata del 12,50% e al fatto che non vi sono costi di sottoscrizione, né di rimborso. Non vi sono costi nascosti associati all’acquisto, al rimborso o alla gestione di questi buoni, rendendoli un’opzione di investimento molto accessibile e conveniente.
Rendimento buono dedicato ai minori
Il Buono dedicato ai minori può raggiungere fino al 4% lordo annuo, offrendo un ritorno sostanziale sull’investimento a lungo termine. Il rendimento parte dal 2,50% dopo soli 18 mesi di trascrizione e cresce nel tempo, con i tassi di interesse che maturano fino al raggiungimento della maggiore età del beneficiario.
Come sottoscrivere un buono fruttifero postale
Se si desidera acquistare un Buono Postale, è possibile recarsi presso un ufficio postale e richiedere assistenza all’operatore dello sportello. Alternativamente, è possibile sottoscrivere i Buoni Postali attraverso il Piano di Risparmio Piccoli e Buoni, che consente l’emissione di buoni in forma dematerializzata, automaticamente e con una periodicità stabilita.
Importo da sottoscrivere ed età del beneficiario
I buoni postali per i minori possono essere sottoscritti per importi pari a 50 euro e multipli. In termini di età del beneficiario, invece, questi non deve aver superato i 16 anni e mezzo al momento della sottoscrizione.
Buono dedicato ai minori: come funziona il rimborso anticipato
Nel caso in cui si desideri richiedere il rimborso anticipato di un buono dedicato ai minori, sarà necessario ottenere l’autorizzazione del Giudice Tutelare. Se il rimborso viene approvato, verrà restituito il capitale iniziale più gli interessi maturati fino al momento della richiesta.
Quanto rendono 10.000 euro sul Buono dedicato ai Minori?
Veniamo ora a una rapida simulazione: mettiamo il caso tu sia appena diventato genitore, oppure nonno. Un buon regalo potrebbe essere proprio accantonare una somma sul Buono dedicato ai minori. L’importo non conta, potrai sempre effettuare nuovi versamenti nel corso del tempo, e poi dipende dal budget che si ha. Tuttavia, nell’esempio del nostro titolo, abbiamo detto che gli/le vuoi mettere da parte 10.000 euro. Un regalo che sarà molto apprezzato, visto che al compimento del 18° anno di età otterrebbe 18.860,40 euro, praticamente un po’ meno del doppio.
Naturalmente, il Buono dedicato ai minori conviene di più se il piccolo è veramente piccolo, ovvero neonato. Se ha 4 o 5 anni, ad esempio, gli anni di maturazione di interessi diminuiscono e così il rendimento.
Regime fiscale dei buoni fruttiferi postali
Il regime fiscale applicato ai buoni postali prevede una tassazione agevolata del 12,50% sugli interessi. Inoltre, questi buoni sono esenti dall’imposta di successione e, se il valore non supera i 5.000 euro, sono anche esenti dall’imposta di bollo. Se il valore supera questo limite, sarà necessario considerare l’imposta di bollo, secondo la normativa vigente.