Nuovo certificato di Barclays su Unicredit
Già in quotazione il nuovo certificato Barclays con sottostante unico le azioni Unicredit (www.risparmioggi.it)

Un nuovo certificate per investire in azioni Unicredit è stato lanciato da Barclays. Con barriera del 65% e cedola che può arrivare anche all’8% annuo, il nuovo prodotto di presenta competitivo e in grado di ritagliarsi un suo spazio nell’affollato parterre di investment certificate con sottostante il titolo bancario italiano.

Il certificato, già in quotazione su Borsa Italiana, è fortemente targhettizzato nel senso che le azioni Unicredit non sono uno dei titoli che compongono il paniere sottostante ma il solo sottostante. Un prodotto particolare, quindi, che si rivolge ad investitori interessanti a speculare sulle azioni di Piazza Gae Aulenti in modo derivato.

Nuovo certificato di Barclays su Unicredit: le caratteristiche

ISIN XS288123659 è il codice identificativo del certificato emesso a fine ottobre dalla banca inglese. Sull’emittente c’è ben poco da dire che visto Barclays, uno dei nomi più pesanti del settore bancario europeo, vanta la famigerata tripla da parte delle tre sorelle del rating (A1 per Moody’s, A per S&P e A anche per Fitch). Possiamo quindi concentrarci direttamente sul prodotto.

Il nuovo prodotto di Barclays non è un certificato a capitale garantito e quindi non offre il massimo delle garanzie previste per questo strumento di investimento. Tecnicamente rientra nella categoria dei certificati a capitale condizionatamente protetto che si collocano su un gradino più basso di quelli protetti al 100%. La durata massima del certificato è di tre anni e questo è un dettaglio da tenere ben in mente quando parleremo del sistema a cedola trimestrali che caratterizza il prodotto.

Tra le altre caratteristiche salienti ci sono poi il prezzo di osservazione iniziale che stato collocato a 40,155 euro e la barriera che è posizionata a 20,10075 euro (livello che rappresenta sia la barriera capitale che quella cedolare). Il rendimento potenziale lordo del nuovo certificato Unicredit di Barclays è invece del 2,13% a trimestre che moltiplicato per i quattro trimestri dell’anno dà l’8,52%. In base al meccanismo di funzionamento, i premi previsti e la protezione del capitale alla scadenza scattano se le azioni Unicredit non hanno una perdita di oltre il 35% rispetto alla quotazione ufficiale delle azioni UCG su Borsa Italiana.

Caratteristica molto interessante è la presenza dell’effetto memoria che può arrivare a pesare tantissimo sul profitto finale del sottoscrittore. Grazie alla memoria, infatti, anche se le azioni Unicredit dovessero essere sotto al citato livello barriera in una o più delle varie finestre di rilevazione, i premi sarebbero solo apparentemente persi visto che potrebbero essere recuperati successivamente, anche in modo cumulato se più di uno, venendo appunto portati a memoria.

Strumenti per approfondire Cash collect: come funzionano i certificates con premi, barriere e effetto memoria

Le cedole del nuovo certificato su Unicredit di Barclays

La questione cedole è centrale nel meccanismo alla base del prodotto ISIN XS288123659. Come accennato in precedenza la durata massima del certificato è di tre anni e ciò significa che ci sono 12 finestre di osservazione totali (una per ogni trimestre). Ad ognuna di queste finestre l’investitore può incassare il suo premio del 2,13% (lordo) ma solo se le azioni di Unicredit sul Ftse Mib sono state in grado di posizionarsi sopra al livello barriera.

Attenzione perchè già dopo un anno dall’emissione (quindi ad ottobre 2025), con lo scatto della quarta finestra di osservazione trimestrale, l’emittente può anche decidere di esercitare l’opzione autocallable richiamando il prodotto. Nel momento in cui Barclays dovesse optare per questa soluzione e il prezzo delle azioni Unicredit dovesse essere più alto della quotazione iniziale, allora scatterebbe l’estinzione anticipata del prodotto. In questo caso l’investitore si vedrebbe rimborsato il valore nominale, la cedola del periodo di riferimento e, ove presenti, i premi che sono stati portati a memoria. Quest’ultimo è uno dei punti di forza del nuovo certificato di Barclays poichè consente di recuperare i premi persi nelle precedenti finestre di osservazione nel caso in cui si dovessero verificare precise condizioni.

Quali sono i target price delle azioni Unicredit

L’evoluzione delle azioni Unicredit è centrale nel “successo” dell’investimento nel nuovo certificato Barclays con sottostante unico Piazza Gae Aulenti. Il valore del titolo UCG da inizio hanno è cresciuto del 63%. Positivo anche il riscontro anno su anno. Il dossier Commerbank è uno dei più importanti catalizzatori di lungo termine per il titolo.

Ben tre valutazioni da parte di altrettanti esperti sono state diffuse nel mese novembre in scia alla pubblicazione dei conti trimestrali. Exane è la più ottimista vedendo il target price di Unicredit a 57 euro nei prossimi mesi. Gli analisti hanno anche confermato la view bullish con rating outperform. Asticella target collocata molto in alto dagli analisti di HSBC che vedono le azioni Unicredit a 50 euro e ne consigliano l’acquisto (rating buy). I più freddi sono stati gli analisti di Morgan Stanley che hanno alzato il target price a 44 euro confermando un rating equalweight che implica una view molto più prudenziale sul titolo (sotto-pesare in portafoglio).