I libri rari e antichi rappresentano un’opportunità unica sia finanziaria che culturale. In un contesto economico sempre più incerto, diversificare gli investimenti è fondamentale. Le prime edizioni e i manoscritti antichi, se selezionati attentamente, possono offrire rivalutazioni tra il 15% e il 30% ogni dieci anni, con esemplari particolarmente rari che raddoppiano di valore. Vediamo perché e quando investire in libri rari e antichi può essere una mossa intelligente.
Perché investire in libri rari e antichi può essere redditizio
I libri rari rappresentano un bene rifugio, simile a oro e immobili (ma non certo così redditizio), in grado di proteggere il capitale durante periodi di crisi finanziaria. Questo mercato è più stabile rispetto a quello azionario e, pur non mostrando impennate improvvise, non ha mai registrato crolli significativi. Le prime edizioni autografate o le opere illustrate da artisti famosi hanno un potenziale di apprezzamento notevole. Ad esempio, una prima edizione di “Se questo è un uomo” di Primo Levi, del 1947, può valere circa 5.000 euro.
Come scegliere i libri rari in cui investire
Ci sono alcuni criteri per selezionare i libri rari e preziosi in cui investire, con la prospettiva di un ritorno economico, o, in ogni caso, del possesso di un bene prezioso.
L’epoca
L’epoca di un libro è un fattore importante. Tuttavia, una cinquecentina (libro stampato nel XVI secolo) può costare poche centinaia di euro, mentre una prima edizione può avere un valore decisamente superiore. I libri del XVII secolo sono spesso considerati più preziosi poiché più rari.
L’argomento
Il contenuto può aumentare il valore. Una prima edizione di “Dialogo sopra i massimi sistemi” di Galileo Galilei può valere centinaia di migliaia di euro.
Le illustrazioni
Le illustrazioni firmate da artisti celebri o antichi possono aggiungere valore, sia per i libri di letteratura che per gli atlanti e i libri di medicina.
Il secolo XX
Anche le prime edizioni del XX secolo sono molto ricercate. Autori come Volponi e Vittorini possono raggiungere valutazioni elevate, soprattutto se si tratta di prime edizioni o copie autografate.
Investire in libri rari e non solo: esempi celebri
Il valore dei libri rari è dimostrato da casi celebri:
- Harry Potter e la Pietra Filosofale (1997): prima edizione valutata oltre 80.000 euro.
- Le Avventure di Pinocchio (1883): prima edizione venduta all’asta a 35.000 euro.
- First Folio di William Shakespeare (1623): venduto a 10 milioni di euro.
Come e dove acquistare
Abbiamo visto il cosa, ovvero i parametri che stabiliscono il valore di un libro e la sua redditività. Ora andiamo a vedere il dove, ovvero come e dove acquistare libri preziosi.
Case d’asta
Le case d’asta specializzate offrono un’ampia selezione di libri rari. La biblioteca di Pierre Bérge è stata venduta attraverso Pierre Bergé & Associés e Sotheby’s.
Mercati online
Mercati online come AbeBooks e Copernicum offrono accesso a prime edizioni autografate, con prezzi che variano da poche migliaia a decine di migliaia di euro.
Biblioteche antiquarie e fiere
Le fiere del settore e le biblioteche antiquarie permettono di conoscere esperti che possono guidare nella selezione dei libri migliori.
Come valutare il valore di un libro
Gli elementi chiave per valutare un libro includono:
- Condizioni: il libro deve essere completo e in buono stato.
- Numero di copie: un libro raro con poche copie disponibili sarà più prezioso.
- Tipografo: il prestigio del tipografo influisce sul valore.
- Edizione: le prime edizioni di opere diventate famose possono valere molto di più.
Come proteggere la collezione e conservare i libri antichi
Conservare i libri in modo adeguato è essenziale. Gli psocotteri sono piccoli parassiti che possono danneggiare i libri. Per proteggerli:
- Usa essenze profumate come la lavanda.
- Mantieni i libri in un luogo ben ventilato.
- Sfoglia e maneggia i libri con cura, periodicamente.
Se sei interessato in investimenti in pleasure assets e beni rifugio alternativi, allora potrebbero anche interessarti i seguenti articoli: