La crescente offerta di piattaforme di investimento in prestiti impone a chi investe di verificare con attenzione gli strumenti di protezione messi in campo da ogni operatore. Se desideri un sistema trasparente ed efficace nella gestione dei rischi, Debitum Investments propone una serie di soluzioni che fanno leva su regolamentazione, assicurazione dei fondi, collaterali reali e buyback obbligatorio. In questo articolo, analizzeremo nel dettaglio quali sono le misure di sicurezza previste e come funzionano, così potrai valutare se questa piattaforma risponde alle tue esigenze di tranquillità e rendimento.
Indice
Investire su Debitum: licenza e copertura fino a 20.000 euro
Prima di tutto, Debitum Investments non si presenta come una semplice “fintech” priva di controllo: è una società di intermediazione di investimento con licenza rilasciata dalla Banca Centrale della Lettonia. Significa che le sue attività devono attenersi agli standard previsti dalla normativa europea MiFID II. Questa regolamentazione implica verifiche periodiche, audit esterni e procedure di reporting, così da garantire un ambiente più solido e trasparente rispetto a molte altre piattaforme non supervisionate.
Un effetto concreto di tale inquadramento normativo è la possibilità, in casi limite, di accedere a un “Investor Compensation Scheme” fino a 20.000 euro, se mai dovesse verificarsi un’insolvenza o una cattiva gestione dei fondi da parte di Debitum. Questa protezione arriva a coprire il 90% del capitale, con il tetto massimo di 20.000 euro.
È un meccanismo simile a quello che si trova nei mercati regolamentati di titoli, e fornisce a chi investe un margine di sicurezza in più. È bene chiarire che non si tratta di una garanzia totale, ma di una rete di salvataggio per scenari estremi, come un collasso improvviso della piattaforma.
Inoltre, la normativa MiFID II prevede la netta separazione tra fondi della piattaforma e fondi degli investitori. Ciò vuol dire che i soldi depositati restano in conti segregati, a parte rispetto alle finanze proprie di Debitum: un eventuale fallimento dell’azienda non potrà intaccare quel denaro. Tutto ciò si traduce in un livello di fiducia maggiore, poiché i creditori non possono rifarsi sui conti degli investitori per coprire debiti della società, e in caso di procedura d’insolvenza si dovrebbe poter recuperare il proprio capitale disponibile.
Selezione dei prestatori e collaterali reali
Al centro del modello di Debitum c’è il concetto di dare accesso a investimenti in prestiti a piccole e medie imprese (PMI) con garanzia reale. Per evitare di proporre asset troppo rischiosi, la piattaforma adotta un sistema di due diligence approfondita sui Loan Originators (i cosiddetti “broker” o “erogatori di prestiti” che inseriscono i prestiti su Debitum). Questa analisi serve a valutare la solidità finanziaria del soggetto e la sostenibilità delle sue attività, ma anche a capire come gestisce i singoli finanziamenti e come vengono coperte le eventuali insolvenze. Parliamo di parametri quali:
- Covenant e ratio finanziari: i Loan Originators devono rispettare determinati indicatori (come il rapporto debito/equity) per poter pubblicare i prestiti su Debitum.
- Collaterale: gran parte dei prestiti viene supportata da asset tangibili (immobili, scorte, crediti commerciali) che minimizzano il rischio di default. Ciò significa che, se l’impresa finanziata non riuscisse a rimborsare, Debitum, o chi per lei, può agire per recuperare i beni pignorati.
- Skin in the game: di solito i Loan Originators mantengono dal 10% al 30% di quota nel prestito, in modo da condividere il rischio con chi investe. Più è alta la loro esposizione, più hanno un interesse diretto a selezionare aziende affidabili.
- Buyback obbligatorio: se il prestito va in ritardo, spesso la società erogatrice si impegna a riacquistare le quote dell’investitore, restituendone il capitale (e gli interessi maturati). Questo meccanismo funziona come un ulteriore scudo contro i mancati pagamenti.
La combinazione di questi elementi fa sì che la piattaforma filtri in partenza i partner poco solidi e garantisca la presenza di reali coperture patrimoniali. Certo, nessun investimento è privo di rischi, ma la differenza sta nell’abbassare drasticamente la probabilità di perdita totale.
Investire su Debitum: tre livelli di protezione per l’investitore
In base alle informazioni fornite da Debitum, andiamo a riepilogare i tre livelli distinti di sicurezza, ciascuno con un ruolo specifico:
- Protezione a livello di piattaforma: grazie alla licenza MiFID, i fondi degli investitori risultano segregati e l’eventuale scenario di insolvenza della piattaforma attiverebbe la copertura fino a 20.000 euro. Inoltre, i conti dedicati e la supervisione dell’autorità di regolamentazione rappresentano un argine contro possibili usi impropri del denaro.
- Protezione a livello di Loan Originator: come già detto, Debitum applica una due diligence per selezionare e monitorare i Loan Originators, verificando indicatori di solidità finanziaria, track record e procedure di gestione del credito. A questo si aggiunge il già citato buyback obbligatorio: se il debitore ritarda per un certo numero di giorni (in genere 60-90), il Loan Originator deve rimborsare l’investitore, così da evitare lunghe attese o rischi di incaglio. Infine, la “skin in the game” e i covenant di default proteggono l’investitore dalle scelte più avventate del broker.
- Protezione a livello di singolo prestito: ogni prestito elencato in piattaforma è accompagnato da schede dettagliate che indicano il collaterale e le eventuali garanzie supplementari (quali polizze assicurative o promissory note). Se il Loan Originator stesso fallisse, l’assegnazione dei diritti di credito e del collaterale resterebbe agli investitori, con priorità di recupero.
Questo modello “multistrato” è studiato per ridurre la probabilità di inconvenienti e gestire in modo strutturato i rari casi di insolvenza.
Garanzie aggiuntive e covenant: la tutela su più livelli
Un ulteriore elemento di sicurezza riguarda i covenants e le garanzie aggiuntive che Debitum richiede ai broker (loan originators), spesso riassunte in sei tipologie chiave.
Alcuni di questi vincoli sono i ratios finanziari, che impongono limiti al rapporto debito/equity o al tasso di default tollerabile, per assicurare che il partner mantenga una situazione patrimoniale sana.
Altri strumenti sono la riserva fondi, ossia un capitale separato che il broker deposita periodicamente per coprire eventuali sorprese negative, e la pledge (pegno su parte del portafoglio) che non può essere ceduta a terzi.
C’è poi la surety, una garanzia personale o societaria di manager o holding, che può diventare essenziale se il broker va incontro a problemi di liquidità.
Inoltre, in alcuni casi Debitum concorda un’advanced buyback obligation, con termini più rigidi rispetto a una buyback standard, come un LTV più basso o un rientro anticipato del capitale.
Infine, se i covenant vengono infranti, Debitum può revocare l’accordo e bloccare la raccolta di nuovi prestiti, rafforzando ulteriormente la tutela degli investitori.
Investire su Debitum è sicuro, ma valuta sempre i rischi
Scegliere di investire su Debitum, sfruttando anche le funzioni di Auto Invest e Withdrawal, implica valutare con attenzione le diverse misure di sicurezza, dalle garanzie MiFID fino alle coperture reali dei singoli prestiti. La piattaforma offre un impianto di protezione abbastanza robusto, tuttavia, ricordati che ogni investimento in prestiti, anche se strutturato con attenzione, comporta un livello di rischio: un’impresa finanziata potrebbe comunque attraversare difficoltà temporanee o fallire, un Loan Originator potrebbe incontrare problemi di liquidità o gestione, e la sicurezza legale di alcuni collaterali varia da Paese a Paese.
Il consiglio pratico è di leggere con cura i documenti di offerta, i termini e condizioni, e la sezione dedicata alla tipologia di asset (factoring, prestiti garantiti da immobili, inventory financing) prima di investire (non dimenticare di dare un’occhiata ai progetti LFDF, a tal proposito!).
In caso di dubbi, puoi scrivere al servizio clienti o studiare i report aggiornati sulle performance di Debitum e dei Loan Originators coinvolti.
Essere informato è la base per compiere una scelta ragionata e coerente con la tua propensione al rischio e i tuoi obiettivi finanziari. Sfruttando a dovere le misure di sicurezza già presenti, potrai gestire meglio l’esposizione e ottenere un rendimento potenzialmente interessante per i tuoi progetti di investimento.
Questo scritto è redatto a solo scopo informativo e non si può considerare in alcun modo un’indicazione operativa.
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